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Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Jeremías 13


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Así me habló el Señor: «Ve a comprarte una faja de lino; te la ajustarás a la cintura, pero no la meterás en el agua».1 Dice Iddio a me: va e abbi uno braghiere in panno lineo, e ponlo sopra li tuoi lombi; e non lo mettere in acqua.
2 Yo compré la faja, conforme a la palabra del Señor, y me la ajusté a la cintura.2 E tenni lo braghiere secondo la parola del Signore, e io lo puosi attorno li miei lombi.
3 La palabra del Señor me llegó por segunda vez, en estos términos:3 E Iddio mi parlò la seconda volta, e dissemi:
4 «Toma la faja que habías comprado y que llevas puesta a la cintura. Ve en seguida a Perat y escóndela allí en la hendidura de una roca».4 Togli lo braghiere che hai tenuto intorno alli lombi; e va ad Eufrate, e nascondilo ivi in uno buco di pietra. (Eufrate sì è uno fiume, ed è uno delli quattro fiumi che escono del paradiso terrestre; e lo Genesis pone questo fiume nel secondo capitolo del primo libro, e pone degli altri fiumi che vanno per alcune contrade, ma di questo non pone nulla).
5 Yo fui a esconderla en Perat, como el Señor me lo había ordenado.5 E andai ad Eufrate, e ascosilo ivi, sì come mi comandò il Signore.
6 Al cabo de muchos días, el Señor me dijo: «Ve enseguida a Perat y recoge la faja que yo te mandé esconder allí».6 E dopo molti dì, disse Iddio a me: lèvati suso, e va ad Eufrate, e togli indi lo braghiere lo qual comandai a te che tu ascondessi quello ivi.
7 Yo fui a Perat, cavé y recogí la faja del lugar donde la había escondido: la faja estaba estropeada, no servía para nada.7 E andai ad Eufrate, e cavai, e tolsi lo braghiere dove io l' avea nascoso; ed ecco che era fracido, sì che (quasi) non era atto a uso di persona.
8 Entonces la palabra del Señor me llegó en estos términos:8 E Iddio disse a me:
9 Así habla el Señor: De esa misma manera destruiré el orgullo de Judá y el gran orgullo de Jerusalén.9 Questo dice lo Signore Iddio; così farò infracidare (e putire) la superbia di Giuda, e la molta superbia di Ierusalem;
10 Este pueblo malvado, que se niega a escuchar mis palabras, que sigue los impulsos de su corazón obstinado, que va detrás de otros dioses para servirlos y postrarse delante de ellos, será como esta faja que ya no sirve para nada.10 questo popolo pessimo il quale non ha udito (nè ascoltato) le mie parole, e vanno pure colla pravità del suo cuore, e andarono dopo li altrui idii acciò che servano loro; e saranno come questo braghiere, lo quale non è buono a nessuno uso.
11 Porque así como la faja se adhiere a la cintura del hombre, así yo me había adherido a toda la casa de Israel y a toda la casa de Judá –oráculo del Señor– para que ellos fueran mi pueblo, ni renombre, mi honor y mi gloria. ¡Pero no han escuchado!11 Si come s' accosta lo braghiere alli lombi (cioè alli fianchi) dell' uomo, così mi avea congiunta la casa d'Israel e ogni casa di Giuda, dice Iddio, acciò che mi fusse [in] populo e in nome e in laude e in gloria; e non mi udirono, (e non mi intesono).
12 Tú les dirás esta palabra: Así habla el Señor, el Dios de Israel: «Todo cántaro debe llenarse de vino». Y si ellos te dicen: «¿No sabemos acaso que todo cántaro debe llenarse de vino?»,12 Adunque dirai loro questa parola: questo dice lo Signore Iddio d' Israel: ogni piccolo barile s' empierà di vino. E loro diranno a te: or non sappiamo noi, che ogni barile s' empierà di vino?
13 tú les responderás: «Así habla el Señor: Yo voy a llenar de bebida embriagante a todos los habitantes de este país: a los reyes descendientes de David que se sientan en su trono, a los sacerdotes, a los profetas y a todos los habitantes de Jerusalén.13 E dirai a loro: questo dice Iddio: io empierò tutti li abitatori di questa terra, e li re li quali sederono (e regnarono) della schiatta di David sopra lo trono suo (lo trono si è sedia reale) e li sacerdoti e li profeti e tutti li abitatori di Ierusalem (empierono) di ebrietà.
14 Los haré pedazos unos contra otros, a los padres y a los hijos juntamente –oráculo del Señor–: no me dejaré llevar de la piedad, ni de la clemencia, ni de la compasión, sino que los destruiré».14 E dispargerò loro, l' uomo da' suoi fratelli e li padri e li figliuoli, dice Iddio; non perdonerò, e non concederò; e non averò misericordia, ch' io non li facci disparsi.
15 ¡Escuchen y presten atención, no sean altaneros, porque ha hablado el Señor!15 Udite, e ricevete colle orecchie; e non vi vogliate levare, però che Iddio hae parlato.
16 ¡Den gloria al Señor, su Dios, antes que él haga oscurecer, antes que los pies de ustedes tropiecen contra las montañas del crepúsculo! Ustedes aguardan la luz, y él la cambiará en tinieblas, la convertirá en densa oscuridad.16 Date gloria al vostro Signore Iddio, innanzi ch' egli intenebri, e confonda li vostri piedi (cioè le vostre operazioni) alli monti pieni di tenebre: aspetterete la luce, e porralla nell' ombra della morte, in oscurità.
17 Si ustedes no escuchan esto, mi alma llorará en secreto, por el orgullo de ustedes; lloraré a lágrima viva, mis ojos se disolverán en lágrimas, porque el rebaño del Señor irá al cautiverio.17 La quale cosa se voi (non la udite e) non la udirete, l'anima mia piagnerà di nascoso dalla faccia della superbia; piagnendo piagnerà, e li miei occhi meneranno lacrime, però che è presa la greggia del Signore.
18 Digan al rey y a la reina madre: Siéntense en el suelo, porque se les ha caído de la cabeza la corona de gloria.18 Di' allo re, e alla signoreggiatrice: adumiliatevi, sedete; però che la corona della vostra gloria discenderà dallo vostro capo.
19 Las ciudades del Négueb están bloqueadas y nadie abre paso. Todo Judá ha sido deportado, deportado masivamente.19 Le cittadi d'austro sono chiuse, e non è chi le apra; trasportata è tutta la Giudea in trasmigrazione perfetta.
20 ¡Levanta los ojos, Jerusalén, y mira a los que llegan del Norte! ¿Dónde está el rebaño que se te había confiado, las ovejas que eran tu gloria?20 Levate li vostri occhi, e vedete quelli che vengono d' aquilone: dov'è la greggia la quale è data a te, la pecora inclita tua?
21 ¿Qué dirás cuando te impongan como jefes a esos mismos que tú habías acostumbrado a ser tus amigos íntimos? ¿No serás acaso presa de los dolores como una parturienta?21 Che dirai quando visiterà te? Tu li ammaestrasti al contrario, e insegnastili nel tuo capo; or non ti piglieranno li dolori, come fanno alla femina che partorisce?
22 Tal vez te digas entonces: «¿Por qué me pasa esto?». Por tu gran iniquidad te han levantado las faldas, han sido violados tus talones.22 La qual cosa se tu dirai nel tuo cuore: o perchè intravennono a me queste cose? Per la moltitudine della tua iniquità rivelati sono i tuoi secreti, le tue piante sono corrutte.
23 ¿Puede un Etíope cambiar de piel o un leopardo de pelaje? Así ustedes, ¿podrían hacer el bien, habituados como están a hacer el mal?23 Se quello di Etiopia puote mutare la sua pelle, e lo leopardo le sue varietadi; e voi potrete ben fare, quando averete imparato lo male.
24 Pero yo los dispersaré como paja al viento del desierto.24 E seminerò loro come la stipola, la quale è tolta e portata dal vento nel deserto. (La stipola sì è cotale cosa debile, come fieno o legno minuto).
25 Esta es tu suerte, la parte que yo he medido para ti –oráculo del Señor– Porque tú me has olvidado y has confiado en la mentira,25 Questa sì è la tua sorte, e la parte della tua misura, dice Iddio, da me; però che m' hai dimenticato, e se'ti confidato nella bugia.
26 yo, a mi vez, te alzaré las faldas hasta el rostro para que se vea tu vergüenza.26 Ond' è che io ho dinudato (e spogliato) li tuoi pettignoni contro alla tua faccia; ed è apparita la tua vergogna,
27 ¡Tus adulterios y tus relinchos, tu infame prostitución! Sobre las colinas, en los campos, he visto tus Inmundicias. ¡Ay de ti, Jerusalén, que no te purificas! ¿Hasta cuándo seguirás así?27 e i tuoi adulterii e lo tuo ghignare e le tue scellerate opere delle tue fornicazioni; sopra li colli nel campo io vidi le tue abominazioni. Guai a te, Ierusalem! Non sarai mondata dopo a me: persino a quando ancora?