Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Malachiæ 3


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Ecce ego mitto angelum meum, et præparabit viam ante faciem meam : et statim veniet ad templum suum Dominator quem vos quæritis, et angelus testamenti quem vos vultis. Ecce venit, dicit Dominus exercituum.1 Ecco io manderò l'angelo mio; e apparecchierà la (tua) via inanzi alla mia faccia. E incontinente verrà al tempio lo Signore lo quale voi addomandate, e l'angelo del testamento lo quale voi volete. Ecco che viene, dice lo Signore delli esèrciti.
2 Et quis poterit cogitare diem adventus ejus, et quis stabit ad videndum eum ? ipse enim quasi ignis conflans, et quasi herba fullonum :2 E chi potrà pensare lo di del suo avvenimento? e chi starà a vedere lui? Egli è come fuoco. acceso, e sì come l'erba delli tintori.
3 et sedebit conflans, et emundans argentum : et purgabit filios Levi, et colabit eos quasi aurum et quasi argentum, et erunt Domino offerentes sacrificia in justitia.3 E siederà soffiando, e monderà l' argento, e purgherà li figliuoli di Levi, e coleralli quasi come [oro e quasi come] argento; e saranno quelli che offeriranno a Dio li sacrificii della giustizia.
4 Et placebit Domino sacrificium Juda et Jerusalem, sicut dies sæculi, et sicut anni antiqui.4 E piacerà a Dio lo sacrificio di Giuda e di Ierusalem, sì come li dì del secolo, e come li anni antichi.
5 Et accedam ad vos in judicio, et ero testis velox maleficis, et adulteris, et perjuris, et qui calumniantur mercedem mercenarii, viduas et pupillos, et opprimunt peregrinum, nec timuerunt me, dicit Dominus exercituum.5 E verrò a voi nel giudicio, e sarò testimonio veloce a' malfattori, e a quelli che si adòperano in adulterio, e alli spergiuratori, e a quelli che calunniano lo prezzo dello mercenario, e costringono la vedova e lo pupillo e lo peregrino, e non temono me, dicé lo Signore delli esèrciti.
6 Ego enim Dominus, et non mutor : et vos filii Jacob, non estis consumpti.6 E io sono Signore, e non mi muto; e voi, figliuoli di Iacob, non siete consumati.
7 A diebus enim patrum vestrorum recessistis a legitimis meis, et non custodistis : revertimini ad me, et revertar ad vos, dicit Dominus exercituum. Et dixistis : In quo revertemur ?7 Voi impetrasti dallo tempo de' vostri padri e dalle mie legittime cose, e non le guardasti. Ritornate a me, e io ritornerò a voi, dice lo Signore delli esèrciti. E voi diceste: in che torneremo?
8 Si affliget homo Deum, quia vos configitis me ? Et dixistis : In quo configimus te ? In decimis et in primitiis.8 Se affligge l'uomo Iddio, per che voi mi conficchiate? E diceste: in che conficchiamo noi te? Nelle decime e nelle primizie.
9 Et in penuria vos maledicti estis, et me vos configitis gens tota.9 E nella miseria sete maledetti, e voi conficcate me, tutte genti.
10 Inferte omnem decimam in horreum, et sit cibus in domo mea : et probate me super hoc, dicit Dominus : si non aperuero vobis cataractas cæli, et effudero vobis benedictionem usque ad abundantiam :10 Datemi tutta la decima in lo (mio) granaio, acciò che sia lo cibo della mia casa, e provate me sopra questo, dice lo Signore Iddio, se io non averò aperto a voi le cateratte del cielo, e spargerò sopra voi la benedizione insino all' abbondanza.
11 et increpabo pro vobis devorantem, et non corrumpet fructum terræ vestræ, nec erit sterilis vinea in agro, dicit Dominus exercituum.11 E riprenderò per voi colui che divorerà; e non corromperà lo frutto della vostra terra; e non sarà isterile la vigna nel campo, dice lo Signore. delli esèrciti.
12 Et beatos vos dicent omnes gentes : eritis enim vos terra desiderabilis, dicit Dominus exercituum.12 E ogni gente vi diranno che siete beati; e voi sarete la terra desiderabile, dice lo Signore delli esèrciti.
13 Invaluerunt super me verba vestra, dicit Dominus.13 Le vostre parole vegnono fortemente sopra me, dice lo Signore.
14 Et dixistis : Quid locuti sumus contra te ? Dixistis : Vanus est qui servit Deo : et quod emolumentum quia custodivimus præcepta ejus, et quia ambulavimus tristes coram Domino exercituum ?14 E diceste: chi è colui che parlò contro a te? E diceste: vano uomo è colui che serve a Dio; e quale è la retribuzione, però che guardammo i comandamenti suoi, e però che andammo [tristi] dinanzi del Signore delli esèrciti?
15 Ergo nunc beatos dicimus arrogantes : siquidem ædificati sunt facientes impietatem, et tentaverunt Deum, et salvi facti sunt.15 Per la qual cosa noi diciamo beati li arroganti, e se quelli che fanno la empietà sono edificati; e tentarono Iddio, [e sono] fatti salvi.
16 Tunc locuti sunt timentes Dominum, unusquisque cum proximo suo : et attendit Dominus, et audivit, et scriptus est liber monumenti coram eo timentibus Dominum, et cogitantibus nomen ejus.16 Allora parlarono temendo Iddio, ciascuno col suo prossimo; e lo Signore attese, e udio; e fue scritto il libro dello ammonimento inanzi a lui, e a coloro che temeano Iddio e che cogitavano nel suo nome.
17 Et erunt mihi, ait Dominus exercituum, in die qua ego facio, in peculium : et parcam eis, sicut parcit vir filio suo servienti sibi.17 E saranno a me, in quel dì ch' io fo, in speciale proprietà, dice lo Signore Iddio; e perdonerò loro (li peccati), sì come perdona lo padre al figliuolo che serve a lui.
18 Et convertemini, et videbitis quid sit inter justum et impium, et inter servientem Deo et non servientem ei.18 E convertire tevi, e saprete che differenza è tra il giusto e il peccatore, e tra colui che serve a Dio e tra colui che non li serve.