Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Primo dei Re 8


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 E invecchiato Samuel, intervenne ch' egli puose li figliuoli suoi giudici in Israel.1 Quando Samuele fu vecchio, stabilì giudici di Israele i suoi figli.
2 Il suo primogenito ebbe nome Ioel, il secondo Abia; e questi erano giudici in Bersabee.2 Il primogenito si chiamava Ioèl, il secondogenito Abià; esercitavano l'ufficio di giudici a Bersabea.
3 E non andarono li figliuoli suoi per le vie del suo padre; ma declinarono dopo l'avarizia, riceverono i doni, e pervertirono il giudicio.3 I figli di lui però non camminavano sulle sue orme, perché deviavano dietro il lucro, accettavano regali e sovvertivano il giudizio.
4 Onde raunati tutti li maggiori d' Israel per nazione, vennero (per nazione) a Samuel in Ramata.4 Si radunarono allora tutti gli anziani d'Israele e andarono da Samuele a Rama.
5 E dissero a lui: ecco che tu se' invecchiato, e i tuoi figliuoli non vanno per le vie tue; ordina a noi il re, il quale ci giudichi, sì come hanno tutte le altre nazioni.5 Gli dissero: "Tu ormai sei vecchio e i tuoi figli non ricalcano le tue orme. Ora stabilisci per noi un re che ci governi, come avviene per tutti i popoli".
6 Le quali parole spiacquero negli occhii di Samuel, però che aveano detto: dacci il re il quale giudiehi noi. E orò Samuel a Dio.6 Agli occhi di Samuele era cattiva la proposta perché avevano detto: "Dacci un re che ci governi". Perciò Samuele pregò il Signore.
7 E disse Iddio a Samuel: intendi la voce del popolo, in tutte quante quelle cose che ti dicono; imperò che non te scacciano, anzi scacciano me, acciò ch' io non regni sopra loro.7 Il Signore rispose a Samuele: "Ascolta la voce del popolo per quanto ti ha detto, perché costoro non hanno rigettato te, ma hanno rigettato me, perché io non regni più su di essi.
8 Secondo tutte le opere loro dal dì ch' io gli trassi d'Egitto insino al dì d'oggi, sì come lasciarono me e servirono agli altrui idii, così fanno ancora a te.8 Come si sono comportati dal giorno in cui li ho fatti uscire dall'Egitto fino ad oggi, abbandonando me per seguire altri dèi, così intendono fare a te.
9 Ma intendi la voce loro; niente di meno protestagli, e dì loro dinanzi la ragione del re, che dee regnare sopra di loro.9 Ascolta pure la loro richiesta, però annunzia loro chiaramente le pretese del re che regnerà su di loro".
10 E Samuel disse tutte le parole di Dio al popolo il quale avea domandato il re a sè.10 Samuele riferì tutte le parole del Signore al popolo che gli aveva chiesto un re.
11 E disse questa si è la ragione del re, il quale sarà vostro signore: egli torrà gli vostri figliuoli, e porragli in sugli suoi carri, e farà cavalcatori e iscorridori delle sue quadrighe.11 Disse loro: "Queste saranno le pretese del re che regnerà su di voi: prenderà i vostri figli per destinarli ai suoi carri e ai suoi cavalli, li farà correre davanti al suo cocchio,
12 E farà a sè tribuni e centurioni, e aratori de' suoi campi, e mietitori delle sue biade, e fabri d'arme e delle sue carra.12 li farà capi di migliaia e capi di cinquantine; li costringerà ad arare i suoi campi, a mietere le sue messi, ad apprestargli armi per le sue battaglie e attrezzature per i suoi carri.
13 E le vostre figliuole farà a sè unguentarie, che faranno il fuoco e il pane.13 Prenderà anche le vostre figlie per farle sue profumiere e cuoche e fornaie.
14 E i vostri campi (torrà per sè) e le vigne e gli ottimi oliveti torrà e darà a' servi suoi.14 Si farà consegnare ancora i vostri campi, le vostre vigne, i vostri oliveti più belli e li regalerà ai suoi ministri.
15 E le vostre biade e le rendite delle vigne addecimerà, per darle agli eunuchi e a' servi suoi.15 Sulle vostre sementi e sulle vostre vigne prenderà le decime e le darà ai suoi consiglieri e ai suoi ministri.
16 E li vostri servi e serve, ei giovani ottimi, e gli asini vi torrà, e porragli negli suoi lavorerii.16 Vi sequestrerà gli schiavi e le schiave, i vostri armenti migliori e i vostri asini e li adopererà nei suoi lavori.
17 Le vostre gregge addecimerà, e voi sarete servi (in quello tempo).17 Metterà la decima sui vostri greggi e voi stessi diventerete suoi schiavi.
18 Griderete in quello tempo dal cospetto del re vostro, il quale avrete eletto; e non vi esaudirà il vostro Iddio in quello dì, però che avete domandato a voi il re.18 Allora griderete a causa del re che avrete voluto eleggere, ma il Signore non vi ascolterà".
19 Ma il popolo non volse intendere la voce di Samuel, anzi dissero: non sarà mai questo; noi volemo re sopra noi.19 Il popolo non diede retta a Samuele e rifiutò di ascoltare la sua voce, ma gridò: "No, ci sia un re su di noi.
20 E saremo noi come sono tutte le altre genti; e giudicheracci il re nostro, e anderà dinanzi a noi, e combatterà le nostre battaglie per noi.20 Saremo anche noi come tutti i popoli; il nostro re ci farà da giudice, uscirà alla nostra testa e combatterà le nostre battaglie".
21 E Samuel intese tutte le parole del popolo, e tutte le disse nelle orecchie di Dio.21 Samuele ascoltò tutti i discorsi del popolo e li riferì all'orecchio del Signore.
22 E Iddio disse a Samuel: intendi la voce loro, e ordina (e fa) sopra loro il re. E Samuel disse agli uomini d' Israel: ciascuno torni alla sua città.22 Rispose il Signore a Samuele: "Ascoltali; regni pure un re su di loro". Samuele disse agli Israeliti: "Ciascuno torni alla sua città!".