SCRUTATIO

Domingo, 22 Junio 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Iudici 12


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Ed ecco che dopo questo si levò il rumore in Efraim. Imperciò che coloro i quali passarono verso l'aquilone sì dissono a Iefte: perchè andando tu alla battaglia contro ai figliuoli di Ammon, tu non ci volesti chiamare acciò che noi venissimo teco? E però noi arderemo a fuoco la casa tua.1 Ecce autem in Ephraim orta est seditio : nam transeuntes contra aquilonem, dixerunt ad Jephte : Quare vadens ad pugnam contra filios Ammon, vocare nos noluisti, ut pergeremus tecum ? igitur incendemus domum tuam.
2 Ai quali rispose Iefte: egli era a me, e al popolo il quale era meco, una grande briga contro ai figliuoli d'Ammon, (che mi costringeva fortemente); e io vi chiamai, che voi mi deste (tanto) aiuto, e non voleste dare.2 Quibus ille respondit : Disceptatio erat mihi et populo meo contra filios Ammon vehemens : vocavique vos, ut præberetis mihi auxilium, et facere noluistis.
3 E veggendo ciò, mèssi nelle mie mani l'anima (e la vita) mia (mettendomi a pericolo). E passai (oltre) ai figliuoli di Ammon; e Iddio sì gli mise nelle mie mani. Che ho io meritato, che vi siete levati contro a me per combattere?3 Quod cernens, posui animam meam in manibus meis, transivique ad filios Ammon, et tradidit eos Dominus in manus meas. Quid commerui, ut adversum me consurgatis in prælium ?
4 E chiamati a sè tutti quanti gli uomini di Galaad, sì combattevano forte contro quegli di Efraim; e sconfissono gli uomini di Galaad quelli di Efraim; imperciò che aveano detto, che Galaad era fuggito (e iscacciato) di Efraim; e abita ora in mezzo di Efraim e di Manasse.4 Vocatis itaque ad se cunctis viris Galaad, pugnabat contra Ephraim : percusseruntque viri Galaad Ephraim, quia dixerat : Fugitivus est Galaad de Ephraim, et habitat in medio Ephraim et Manasse.
5 E occuparono quelli di Galaad (il secco del Giordano, i quali diedono) i passi del (fiume) Giordano, per li quali doveano tornare quelli di Efraim. E vegnendo a questi passi uno uomo di Efraim fuggendo, e disse: prego te, che mi lasci passare, diceano allora quelli di Galaad : or non se' tu di Efraim? (cioè de' nemici); il quale rispondendo (disse): non sono,5 Occupaveruntque Galaaditæ vada Jordanis, per quæ Ephraim reversurus erat. Cumque venisset ad ea de Ephraim numero, fugiens, atque dixisset : Obsecro ut me transire permittatis : dicebant ei Galaaditæ : Numquid Ephrathæus es ? quo dicente : Non sum :
6 domandavangli quelli (di Galaad, e dicevano): dì adunque SCIBBOLETH, che tanto è a dire quanto Spiga. Il quale sì rispose, (e disse): SIBBOLETH, non sapiendo proferire nè dire Spiga in quella medesima lettera. E incontanente sì gli pigliarono le vene della gola, e sì lo scannarono in quello passare del (fiume) Giordano. E furono morti in quello tempo di Efraim XLII milia di uomini.6 interrogabant eum : Dic ergo Scibboleth, quod interpretatur Spica. Qui respondebat : Sibboleth : eadem littera spicam exprimere non valens. Statimque apprehensum jugulabant in ipso Jordanis transitu. Et ceciderunt in illo tempore de Ephraim quadraginta duo millia.
7 E giudicò Iefte (e resse) i figliuoli d' Israel sei anni; e morì, e fue sotterrato nella città sua di Galaad.7 Judicavit itaque Jephte Galaadites Israël sex annis : et mortuus est, ac sepultus in civitate sua Galaad.
8 E dopo Iefte giudicò (e resse) Israel Abesan di Betleem,8 Post hunc judicavit Israël Abesan de Bethlehem :
9 il quale sì ebbe XXX figliuoli e trenta figliuole, le quali mandandole fuori di casa, a tutte diede marito; e a' suoi medesimi XXX figliuoli diede XXX mogli, menando tutte le nuore sue (cioè le mogli de' suoi figliuoli) a casa sua propria. Il quale giudicò (e resse) Israel sette anni.9 qui habuit triginta filios, et totidem filias, quas emittens foras, maritis dedit, et ejusdem numeri filiis suis accepit uxores, introducens in domum suam. Qui septem annis judicavit Israël :
10 E morì, e fue sotterrato in Betleem.10 mortuusque est, ac sepultus in Bethlehem.
11 Dopo il quale sì venne Aialon della schiatta di Zabulon; e giudicò (e resse) Israel X anni.11 Cui successit Ahialon Zabulonites : et judicavit Israël decem annis :
12 E morì, e fue sotterrato in Zabulon.12 mortuusque est, ac sepultus in Zabulon.
13 E dopo costui (resse e) giudicò Israel Abdon, figliuolo di Illel, Faratonito;13 Post hunc judicavit Israël Abdon filius Illel Pharathonites :
14 il quale ebbe quaranta figliuoli e XXX di loro nepoti (ed ebbe nepoti), i quali tutti andavano sopra (e a cavallo) a LXX poledri figliuoli d' asine; e giudicò Israel otto anni.14 qui habuit quadraginta filios, et triginta ex eis nepotes, ascendentes super septuaginta pullos asinarum. Et judicavit Israël octo annis :
15 E morì, e fue sotterrato (e riposto) in Faraton della terra di Efraim, nel monte di Amalec.15 mortuusque est, ac sepultus in Pharathon terræ Ephraim, in monte Amalec.