Scrutatio

Sabato, 24 maggio 2025 - Maria Ausiliatrice ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Filippensi 1


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Paulo e Timoteo, servi di Iesù Cristo, a tutti li santi che son in Filippi, con li vescovi e con li diaconi.1 PAOLO, e Timoteo, servitori di Gesù Cristo, a tutti i santi in Cristo Gesù, che sono in Filippi, co’ vescovi e diaconi.
2 Grazia sia a voi e pace da Dio padre nostro e dal Signore Iesù Cristo.2 Grazia a voi e pace, da Dio nostro Padre, e dal Signor Gesù Cristo
3 Grazia riferisco al mio Dio, facendo sempre ricordanza,3 IO rendo grazie all’Iddio mio, di tutta la memoria che io ho di voi
4 in tutte le mie orazioni per tutti voi; e faccio prego con allegrezza4 facendo sempre, con allegrezza, preghiera per tutti voi, in ogni mia orazione;
5 sopra vostra unità nell' evangelio di Cristo dal principio insino a qui,5 per la vostra comunione nell’evangelo, dal primo dì infino ad ora.
6 confidandomi di questo, che quelli che cominciò la buona opera in voi, la compierà insino al die di Iesù Cristo,6 Avendo di questo stesso fidanza: che colui che ha cominciata in voi l’opera buona, la compierà fino al giorno di Cristo Gesù
7 sì come questa cosa è convenevole a me di sentire per tutti voi; imperò ch' io ho voi nel mio. cuore e nelli miei legami, e nella defensione e confirmazione dell' evangelio (e desidero), che voi siate li miei compagni nel mio gaudio.7 Siccome è ragionevole che io senta questo di tutti voi; perciocchè io vi ho nel cuore, voi tutti che siete miei consorti nella grazia, così ne’ miei legami, come nella difesa, e confermazione dell’evangelo.
8 E Dio è mio testimonio, come io desidero che tutti voi siate nell' amore di Iesù Cristo.8 Perciocchè Iddio m’è testimonio, come io vi amo tutti affettuosamente con la tenerezza di Gesù Cristo
9 E questo è il mio priego, che la vostra carità abbondi maggiormente, più l' uno dì che l' altro, in (ogni) sapienza e in ogni senno;9 E di questo prego che la vostra carità abbondi sempre di più in più in conoscenza, ed in ogni intendimento.
10 che proviate le migliori cose, e siate sinceri e senza offensione nel giorno di Cristo,10 Affinchè discerniate le cose migliori; acciocchè siate sinceri, e senza intoppo, per lo giorno di Cristo;
11 e che siate ripieni di frutto della giustizia per Iesù Cristo, in lode e gloria di Dio.11 ripieni di frutti di giustizia, che son per Gesù Cristo; alla gloria, e lode di Dio
12 Fratelli, voglio che voi sappiate che quelle cose che son avvenute a me (in quello che fui messo in carcere), tutto fu ad utilità dell' evangelio;12 ORA, fratelli, io voglio che sappiate che i fatti miei son riusciti a maggiore avanzamento dell’evangelo;
13 sì che li miei legami son fatti manifesti per Cristo in ogni corte, e per tutti gli altri luoghi;13 talchè i miei legami son divenuti palesi in Cristo, in tutto il pretorio, e a tutti gli altri.
14 sì che molti fratelli, confidandosi nel Signore per li miei legami, più grandemente ardiscono di parlare la parola di Dio senza paura.14 E molti de’ fratelli nel Signore, rassicurati per i miei legami, hanno preso vie maggiore ardire di proporre la parola di Dio senza paura.
15 Alquanti certamente per invidia e contenzione, e alquanti predicano Cristo per buono volere.15 Vero è, che ve ne sono alcuni che predicano anche Cristo per invidia e per contenzione, ma pure ancora altri che lo predicano per buona affezione.
16 E alquanti (annunciano Cristo) con carità, (imperò che alquanti) sapiendo ch' io son posto (in pregione) per defensione dell' evangelio.16 Quelli certo annunziano Cristo per contenzione, non puramente; pensando aggiungere afflizione a’ miei legami.
17 [Alquanti] sì annunciano Cristo per contenzione, e non puramente, credendosi fare distringere ancor più li miei ligami.17 Ma questi lo fanno per carità, sapendo che io son posto per la difesa dell’evangelo.
18 E che mi fa più, che la parola di Dio si predichi, se non allegrezza, o per cagione o per la verità ch' ella sia predicata?18 Ma che? pure è ad ogni modo, o per pretesto o in verità, Cristo annunziato; e di questo mi rallegro, anzi ancora me ne rallegrerò per l’avvenire.
19 Chè io so questo per fermo, che questo fatto sarà a mia salute, per la vostra orazione, e per l'amministrazione del Spirito di Iesù Cristo,19 Poichè io so che ciò mi riuscirà a salute, per la vostra orazione, e per la somministrazione dello Spirito di Gesù Cristo;
20 secondo la mia aspettazione e la mia speranza; imperò ch' io in niuna cosa mi vergognerò, anzi con vera fidanza (e ardire) farò ora, come sempre feci, che Cristo sia magnificato nel mio corpo, o per vita o per morte.20 secondo l’intento e la speranza mia, che io non sarò svergognato in cosa alcuna; ma che, con ogni franchezza, come sempre, così ancora al presente, Cristo sarà magnificato nel mio corpo, o per vita, o per morte
21 Chè il mio vivere sì è Cristo, e morire per lui si è guadagno.21 Perciocchè a me il vivere è Cristo, e il morire guadagno.
22 E se il mio vivere in questa carne presente è a me frutto d' opera (e utile), non so qual mi pigli.22 Or io non so se il vivere in carne mi è vantaggio, nè ciò che io debbo eleggere.
23 Anzi son costretto di queste due cose (di vivere e di morire); chè (voglio e) desidero di morire, e d'essere con Cristo, molto maggiormente;23 Perciocchè io son distretto da’ due lati; avendo il desiderio di partire di quest’albergo, e di esser con Cristo, il che mi sarebbe di gran lunga migliore;
24 [ma] è più necessario di dimorare ancora per voi.24 ma il rimanere nella carne è più necessario per voi.
25 E (così ancora) in questo confidandomi, avrò ancora a permanere a utilità di tutti voi; e a compimento della fede avrò gaudio,25 E questo so io sicuramente: che io rimarrò, e dimorerò appresso di voi tutti, all’avanzamento vostro, e all’allegrezza della vostra fede.
26 perchè la vostra allegrezza abbondi in Iesù Cristo, per il mio avvenimento che farò ancora a voi.26 Acciocchè il vostro vanto abbondi in Cristo Gesù, per me, per la mia presenza di nuovo fra voi
27 Ma questo fate, che voi degnamente conversiate nell' evangelio di Cristo, acciò che s'io vengo a voi, ch' io vi veda in buono stato, ovver essendo da lungi, oda di voi che siate in uno spirito, e siate in uno animo, lavorando nella fede dell' evangelio,27 SOL conversate condegnamente all’evangelo di Cristo; acciocchè, o ch’io venga, e vi vegga, o ch’io sia assente, io oda de’ fatti vostri, che voi state fermi in uno Spirito, combattendo insieme d’un medesimo animo per la fede dell’evangelo;
28 e che non vi spaventiate in niuna cosa degli avversarii; la qual è a loro cagione di perdizione, e a voi di salute; e questo sappiate, che a voi è da Dio,28 e non essendo in cosa alcuna spaventati dagli avversari; il che a loro è una dimostrazione di perdizione, ma a voi di salute; e ciò da Dio.
29 che non solamente voi crediate in Cristo, ma eziandio che voi sostegniate persecuzione per lui,29 Poichè a voi è stato di grazia dato per Cristo, non sol di credere in lui, ma ancora di patir per lui;
30 avendo quella medesima battaglia, che voi vedeste in me, e [ora] udiste di me.30 avendo lo stesso combattimento, il quale avete veduto in me, ed ora udite essere in me