SCRUTATIO

Sabato, 14 giugno 2025 - Sant´ Eliseo ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 13


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 E nella Chiesa di Antiochia erano (molti) profeti e dottori, fra li quali (principalmente) era Barnaba, e uno Simone chiamato Nigro, e Lucio. Cirenese, e Manaen il quale era figliuolo della baila (e nutrice) che fu di Erode tetrarca, e Saulo (il quale poi fu detto Paulo).1 Erant autem in ecclesia, quae erat Antiochiae, pro phetae et doctores:Barnabas et Simeon, qui vocabatur Niger, et Lucius Cyrenensis et Manaen, quierat Herodis tetrarchae collactaneus, et Saulus.
2 E ministrando egli (e servendo) al Signore, e digiunando, il Spirito Santo disse loro: segregatemi Barnaba e Saulo in quell' opera (cioè dell' apostolato) alla quale io li ho assunti (cioè eletti).2 Ministrantibus autem illisDomino et ieiunantibus, dixit Spiritus Sanctus: “ Separate mihi Barnabam etSaulum in opus, ad quod vocavi eos ”.
3 Allora digiunando e orando, poseno loro le mani in capo, e (confermandoli in apostoli) li mandorono a predicare.3 Tunc ieiunantes et orantesimponentesque eis manus dimiserunt illos.
4 Ed egli, così dallo Spirito Santo eletti (e mandati), andorono in Seleucia; e quindi navicorono in Cipro.4 Et ipsi quidem missi ab Spiritu Sancto devenerunt Seleuciam et indenavigaverunt Cyprum
5 Ed entrando nella città di Salamina, predicavano la fede di Cristo nelle sinagoghe de' giudei; e avevano con loro Giovanni (cognominato Marco).5 et, cum venissent Salamina, praedicabant verbum Dei insynagogis Iudaeorum; habebant autem et Ioannem ministrum.
6 E andando così per tutta l'isola (di Cipro) pervennero a Pafo; e quivi trovorono uno malefico e falso profeta giudeo, che avea nome Barjesu,6 Et cumperambulassent universam insulam usque Paphum, invenerunt quendam virum magumpseudoprophetam Iudaeum, cui nomen Bariesu,
7 il quale era con lo proconsolo (cioè) Sergio Paulo, uomo (molto) prudente. Questo Sergio Paulo proconsole, chiamando a sè Paulo e Barnaba, desiderava d'udire la loro dottrina.7 qui erat cum proconsule SergioPaulo, viro prudente. Hic, accitis Barnaba et Saulo, quaesivit audire verbumDei;
8 Ma contrastava loro Elimas mago, procurando di ritrarre il (detto) proconsolo dalla fede (loro).8 resistebat autem illis Elymas, magus, sic enim interpretatur nomen eius,quaerens avertere proconsulem a fide.
9 Allora Saulo, il quale già si cominciava a chiamare Paulo, acceso di grande zelo (e pieno di grande fervore) sguardandolo (con la faccia turbata),9 Saulus autem, qui et Paulus, repletusSpiritu Sancto, intuens in eum
10 si li disse: o uomo pieno d' inganno e d'ogni falsità, figliuolo del diavolo, e inimico d'ogni giustizia, come non cessi di pervertire le vie diritte del Signore?10 dixit: “ O plene omni dolo et omni fallacia,fili Diaboli, inimice omnis iustitiae, non desines subvertere vias Dominirectas?
11 Or sappi che la mano (e la sentenza) del Signore è sopra di te, e sarai cieco, sì che non potrai vedere il sole insino a certo tempo. E (detta questa parola) incontanente venne una caligine e tenebria sopra gli occhi del detto mago, sì che (perdette il vedere e) andava palpitando, e cercando chi li porgesse la mano.11 Et nunc, ecce manus Domini super te; et eris caecus, non videns solemusque ad tempus ”. Et confestim cecidit in eum caligo et tenebrae, etcircumiens quaerebat, qui eum manum darent.
12 La quale cosa vedendo (e considerando) il proconsolo credette (in Cristo), maravigliandosi (e dilettandosi) della dottrina del Signore.12 Tunc proconsul, cum vidissetfactum, credidit admirans super doctrinam Domini.
13 E (dopo queste cose) partendosi Paulo e li compagni di Pafo, pervennero in Pergen; e (giunti, il predetto) Giovanni, partendosi da loro, tornò in Ierusalem.13 Et cum a Papho navigassent, qui erant cum Paulo, venerunt Pergen Pamphyliae;Ioannes autem discedens ab eis reversus est Hierosolymam.
14 E quelli trapassando (le contrade di) Pergen, ritornorono in Antiochia; ed entrando nella sinagoga (de' giudei) uno sabbato, sedettero (con loro).14 Illi veropertranseuntes, a Perge venerunt Antiochiam Pisidiae, et ingressi synagogam diesabbatorum sederunt.
15 E poi che fu letta (secondo il loro modo) certa lezione della legge e de' profeti, li principi della sinagoga dissero loro: fratelli nostri, se voi avete a dire alcuna parola di maestramento (o di conforto), ditela al popolo, (come a voi piace).15 Post lectionem autem Legis et Prophetarum, miseruntprincipes synagogae ad eos dicentes: “ Viri fratres, si quis est in vobissermo exhortationis ad plebem, dicite! ”.
16 Allora Paulo levandosi, e accennando con mano che tutti tacessero, disse: o uomini israeliti, e tutti che temete Iddio, udite:16 Surgens autem Paulus et manu silentium indicens ait: “ Viri Israelitae etqui timetis Deum, audite.
17 Dio del popolo d' Israel elesse li nostri padri (antichi), ed esaltò questo popolo (liberandolo) essendo forestiere in la terra (della servitù del re) d' Egitto; e con la potenza del suo braccio trasse e menolli per il deserto.17 Deus plebis huius Israel elegit patres nostros etplebem exaltavit, cum essent incolae in terra Aegypti, et in brachio excelsoeduxit eos ex ea;
18 E sopportò li loro costumi per anni XL.18 et per quadraginta fere annorum tempus mores eorumsustinuit in deserto;
19 E distrusse (e cacciò) VII popoli delle contrade di Canaan; e divise per sorte (e per parte) le terre di quelli popoli, e dielle loro a possedere,19 et destruens gentes septem in terra Chanaan sortedistribuit terram eorum,
20 quasi dopo quattrocento e cinquanta anni ( ch' egli erano stati in Egitto); e poi mandò loro certi (rettori e) giudici insino al tempo di Samuel profeta.20 quasi quadringentos et quinquaginta annos. Et posthaec dedit iudices usque ad Samuel prophetam.
21 E poi dimandando elli e volendo avere (sopra sè) re, diede loro (per re) Saul figliuolo di Cis della schiatta di Beniamin, il quale regnò sopra di loro anni XL.21 Et exinde postulaverunt regem,et dedit illis Deus Saul filium Cis, virum de tribu Beniamin, annis quadraginta.
22 E morto questo, diede loro David; il quale molto laudando, disse: io ho trovato uno uomo secondo il cuore mio, il quale farà tutte le volontà mie.22 Et amoto illo, suscitavit illis David in regem, cui et testimonium perhibensdixit: “Inveni David filium Iesse, virum secundum cor meum, qui faciet omnesvoluntates meas”.
23 Del seme del quale, secondo la promessa (che fatta gli avea, dicendo: del frutto del ventre tuo porrò sopra la sedia mia) fece nascere (e mandò) il salvatore Iesù (benedetto),23 Huius Deus ex semine secundum promissionem eduxit Israel salvatorem Iesum,
24 secondo che Giovanni (Battista, suo precursore) li rende testimonianza, predicando inanzi a lui, e dando battesmo di penitenza a tutto il popolo d' Israel.24 praedicante Ioanne ante adventum eius baptismum paenitentiae omni populo Israel.
25 Il quale Giovanni, compiendo il corso suo, (e vedendo che li giudei il reputavano Cristo) sì disse (loro, umiliandosi): io non son Cristo, come voi vi imaginate, ma elli verrà dopo me; e io non son degno di sciogliere le correggie delle sue calzamente.25 Cum impleret autem Ioannes cursum suum, dicebat: “Quid me arbitramini esse?Non sum ego; sed ecce venit post me, cuius non sum dignus calceamenta pedumsolvere”.
26 Fratelli miei, e figliuoli della generazione di Abraam, e voi altri tutti che temete Dio, a voi è mandata questa parola (cioè lo evangelio) della salute.26 Viri fratres, filii generis Abraham et qui in vobis timent Deum, nobis verbumsalutis huius missum est.
27 Chè (sapete che) quelli che àbitano in Ierusalem, e li loro principi, non conoscendo Iesù, nè intendendo le parole (delle profezie) de' profeti, le quali ogni sabbato si leggono (nelle sinagoghe), giudicarono Cristo, secondo che li profeti avevano pronunziato.27 Qui enim habitabant Ierusalem et principes eorum,hunc ignorantes et voces Prophetarum, quae per omne sabbatum leguntur,iudicantes impleverunt;
28 E non trovando contra di lui cagione (degna) di morte, domandorono (a furore) da Pilato (preside), che il crucifiggesse.28 et nullam causam mortis invenientes petierunt aPilato, ut interficeretur;
29 E poi che (questo fu fatto e) furono compiute quelle cose le quali di lui erano (state profetate e) scritte, deponendolo (li suoi amici) della croce, sì il posero nel monumento.29 cumque consummassent omnia, quae de eo scriptaerant, deponentes eum de ligno posuerunt in monumento.
30 Ma Dio il resuscitò il terzo dì; e apparve più volte alli suoi discepoli,30 Deus vero suscitaviteum a mortuis;
31 li quali ascesero di Galilea in Ierusalem, e al di d'oggi li son testimonii dinanzi al popolo.31 qui visus est per dies multos his, qui simul ascenderant cumeo de Galilaea in Ierusalem, qui nunc sunt testes eius ad plebem.
32 Noi adunque vi (predichiamo e) annunziamo (questo bene e) questa promissione che fu (promessa e) fatta alli nostri (antichi) padri.32 Et nos vobis evangelizamus eam, quae ad patres promissio facta est,
33 E halla Dio compiuta a' nostri figliuoli, risuscitaudo (il suo figliuolo) Iesù, secondo ch' elli mostra nel secondo salmo, quando dice: tu sei figliuolo mio, io oggi ti ho generato.33 quoniam hanc Deus adimplevit filiis eorum, nobis resuscitans Iesum, sicut et inPsalmo secundo scriptum est:
“Filius meus es tu; ego hodie genui te”.
34 E suscitandolo da morte, li donò incorruzione (sì che mai più non morisse, nè mai si corrumpesse), secondo che David profetò,34 Quod autem suscitaverit eum a mortuis, amplius iam non reversurum incorruptionem, ita dixit: “Dabo vobis sancta David fidelia”.
35 dicendo nel salmo: non darai il Santo tuo a vedere la corruzione; (chè già questa profezia non si può intendere di David).35 Ideoque et in alio dicit:
“Non dabis Sanctum tuum videre corruptionem”.
36 Però che David secondo la voluntà di Dio, compiuto il suo ministerio, morì; e fu sepellito con li padri suoi, e vidde (e sentì) corruzione.36 David enim sua generatione cum administrasset voluntati Dei, dormivit etappositus est ad patres suos et vidit corruptionem;
37 Ma (questo s' intende di) Cristo (il quale, come detto è) risuscitando, non vidde corruzione.37 quem vero Deussuscitavit, non vidit corruptionem.
38 Sappiate adunque per certo, fratelli miei, che per questo (Cristo) è (fatta e) donata la remissione di tutti li peccati, delli quali non poteste essere liberati per la legge di Moisè.38 Notum igitur sit vobis, viri fratres,quia per hunc vobis remissio peccatorum annuntiatur; ab omnibus, quibus nonpotuistis in lege Moysi iustificari,
39 Ma in costui (e per costui, cioè Cristo,) è giustificato (perfettamente) chiunque (in lui) crede.39 in hoc omnis, qui credit, iustificatur.
40 Vedete adunque (e guardate) che non vi sopravenga (e che non compia in voi) quella profezia, per la quale dice Dio:40 Videte ergo, ne superveniat, quod dictum est in Prophetis:
41 Vedete, dispregiatori, e meravigliatevi e dispergetevi; chè io adopero una opera delli vostri dì, la quale non crederete a chi la vi dirà.41 “Videte, contemptores,
et admiramini et disperdimini,
quia opus operor ego in diebus vestris,
opus, quod non credetis, si quis enarraverit vobis!” ”.
42 (E detto Paulo queste parole, si partì con li suoi compagni). E uscendo della sinagoga, (quelli giudei) il pregorono il sabbato seguente a dire ancora e ripetere le dette parole.42 Exeuntibus autem illis, rogabant, ut sequenti sabbato loquerentur sibi verbahaec.
43 E partendosi da loro, sì li seguitorono molti giudei e altri aventicci, che credevano in Dio; li quali Paulo e Barnaba confortavano di perseverare nella grazia di Dio.43 Cumque dimissa esset synagoga, secuti sunt multi Iudaeorum et colentiumproselytorum Paulum et Barnabam, qui loquentes suadebant eis, ut permanerent ingratia Dei.
44 E (divulgandosi la loro fama in questo mezzo, venendo) il sabbato seguente quasi tutta la città si raunò a udirli parlare della fede di Dio.44 Sequenti vero sabbato paene universa civitas convenit audire verbum Domini.
45 La quale cosa vedendo li (prìncipi de') giudei, accesi (e pieni) di malo zelo contradicevano (arditamente) a quelle cose le quali Paulo predicava, biastemando (e dicendo male di lui).45 Videntes autem turbas Iudaei, repleti sunt zelo; et contradicebant his, quaea Paulo dicebantur, blasphemantes.
46 Allora Paulo e Barnaba costantemente dissero loro: convenivasi che noi prima predicassimo a voi l'evangelio di Dio; ma poi che il rifiutate, e vi giudicate (e fatevi) indegni di vita eterna, ecco che (ci partiamo quindi da voi, e) predicaremo alle genti pagare ·46 Tunc audenter Paulus et Barnabas dixerunt: “ Vobis oportebat primum loquiverbum Dei; sed quoniam repellitis illud et indignos vos iudicatis aeternaevitae, ecce convertimur ad gentes.
47 Che così mostrò la profezia, che dice (di Cristo, cioè): io ti ho posto in luce delle genti, sì che sia in salute a quelle insino alle estremità della terra.47 Sic enim praecepit nobis Dominus:
“Posui te in lumen gentium,
ut sis in salutem usque ad extremum terrae” ”.
48 Le quali parole udendo quelli ch' erano nati da gentili e pagani, molto furono lieti, e glorificavano Iddio e il suo evangelio; e credettero (e) ricevettero il battesimo) tutti quelli ch' erano preordinati a vita eterna.48 Audientes autem gentes gaudebant et glorificabant verbum Domini, etcrediderunt, quotquot erant praeordinati ad vitam aeternam;
49 E l'evangelio si predicava pubblicamente per tutta quella contrada.49 ferebatur autemverbum Domini per universam regionem.
50 Onde li giudei (turbati) concitorono certe donne religiose (secondo l'usanza della legge) e li maggiori della città, e dissono loro molto male di Paulo e di Barnaba; e cacciaronli delle loro contrade.50 Iudaei autem concitaverunt honestasinter colentes mulieres et primos civitatis et excitaverunt persecutionem inPaulum et Barnabam et eiecerunt eos de finibus suis.
51 Ma elli scuotendosi li piedi della polvere (per loro dispetto, si partirono da loro, e) vennero a Iconio.51 At illi, excusso pulverepedum in eos, venerunt Iconium;
52 E tutti li discepoli convertironsi in gaudio, e riempievansi di Spirito Santo.52 discipuli quoque replebantur gaudio etSpiritu Sancto.