1 Signore re, e loderò te, Iddio salvatore mio. | 1 Orazione di Gesù Figliuolo di Sirach. Te loderò io, o Signore, e Re, e a te darò gloria, o Dio mio salvatore. |
2 Confesserommi al nome tuo; però che tu sei fatto mio aiutatore e mio difenditore. | 2 Grazie renderò al nome tuo, perché tu se' stato mio ajuto, e mio protettore. |
3 E liberasti da perdizione lo mio corpo, e dallo laccio della lingua iniqua, e dalli labbri operanti bugia; e fatto se' mio aiutatore nel conspetto di coloro che mi stavano incontro. | 3 Ed hai liberato il corpo mio dalla perdizione, e dal laccio della lingua perversa, e dalle labbra di quelli, che ordivano menzogne, e in faccia a' miei avversari mi hai dato soccorso. |
4 E liberasti me secondo la moltitudine della misericordia del tuo nome da coloro che ruggivano, apparecchiati a mangiare me; | 4 E secondo la molta misericordia, onde tu prendi il nome, mi hai liberato da lioni, che ruggivano pronti a divorare, |
5 e di mano di coloro che cercavano l'anima mia, e delle porte delle tribulazioni che circondarono me. | 5 Dalle mani di que', che cercavano l'anima mia, e dal cadere nelle tribolazioni, ond'io fui circondato, |
6 E liberasti me della pressura della fiamma che mi circondoe; in mezzo del fuoco non sono imboglientato; | 6 Dalla violenza delle fiamme, tralle quali era rinchiuso, e in mezzo al fuoco non ebbi calore; |
7 della profondità del ventre dello inferno; e dalla lingua corrotta e dalla lingua bugiarda, e dal re iniquo e dalla lingua ingiusta. | 7 Dal seno profondo dell'inferno, e dalla impura lingua, dalle testimonianze bugiarde, da un re inique, e dalla ingiusta lingua: |
8 Loderae di qui alla morte l' anima mia Iddio Signore. | 8 A Dio darà laude l'anima mia fino alla morte; |
9 E la vita mia era approssimante di sotto in inferno. | 9 Perocché la mia vita fu presso a cadere laggiù nell'inferno. |
10 Accerchioromi da ogni parte, e non era chi m' aiutasse. Io ragguardava l'aiutorio delli uomini, e non era. | 10 Mi avean serrato da tutte parti, e non era chi mi porgesse soccorso; mirava se alcun uomo mi desse ajuto, ma ajuto non v'era. |
11 Io mi sono ricordato della misericordia tua, Signore, e della operazione tua, le quali sono infino al principio. | 11 Mi ricordai di tua misericordia, o Signore, e delle cose fatte da te ab antico: |
12 Però che tu liberi coloro che sostengono te (e sono pazienti nelle avversitadi), e liberili delle mani delle genti. | 12 E come tu liberi coloro, cbe te aspettano, e li salvi dalle mani delle nazioni. |
13 Esaltasti in su la terra l'abitazione mia, e pregai per la morte iscorrente. | 13 Tu innalzasti la casa mia, sopra la terra, e te io supplicai per la morte, che tutto scioglie. |
14 Invocai il Signore padre del mio Signore, ch' elli non m'abbandoni nel dì della mia tribulazione, e nel tempo delli superbi, sanza aiutorio. | 14 Io invocai il Signore padre del Signor mio, affinchè non mi abbandoni, senza soccorso nel giorno di mia afflizione, e mentre dominano i superbi. |
15 Loderoe spesso il nome tuo, e loderollo nella confessione; esaudita è l' orazione mia. | 15 Darò laude al nome tuo, e continuamente il celebrerò con rendimenti di grazie, perché fu esaudita la mia orazione. |
16 Liberasti me da perdizione, e liberastimi nel tempo iniquo. | 16 E mi liberasti dalla perdizione, e mi salvasti dal tempo cattivo. |
17 Perciò confesserò e loderò te, e benedicerò il nome del Signore. | 17 Per questo io ti renderò grazie, e a te darò laude, e benedirò il nome del Signore. |
18 Conciosiacosa ch' io ancora giovane, prima ch' io errassi, addimandai manifestamente la sapienza nella orazione mia. | 18 Quand'io era tuttor giovanotto prima di inciampare in errori feci professione di cercar la sapienza colla mia orazione. |
19 Inanzi il tempio la domandava, e di qui nella fine la cercherò; è fiorita sì come l'uva che prima si matura (dinanzi tutte l' altre). | 19 Io la domandava dinanzi al tempio, come sino all'estremo punto la cercherò; ed ella gettò il suo fiore come l'uva primaticcia. |
20 Allegrato è il cuore mio in lei. Il piede mio andoe a diritto cammino; dalla mia giovinezza io la cercai. | 20 Il mio cuore trovò in essa il suo gaudio; il mio piede battè la strada diritta; andai in cerca di lei fin dalla giovinezza. |
21 Inchinai un poco le orecchie mie, e riceve'la. | 21 Chinai un poco le mie orecchie, e la ascoltai. |
22 Molta sapienza trovai in me medesimo, e molto avanzai in lei. | 22 E molta sapienza accolsi nella mia mente, e molto in essa mi avanzai. |
23 Io daroe gloria a chi mi darae sapienza. | 23 A lui, che mi da la sapienza, io darò gloria. |
24 Io sono consigliato di farla; amai il bene, e non sarò confuso. | 24 Perocché io mi son risoluto di metterla in pratica; ebbi zelo del bene, e non avronne rossore. |
25 L'anima mia combattè in quella, e sono confermato in farla. | 25 Per lei ha combattuto l'anima mia, e mi tengo costante nel seguitarla. |
26 Stesi le mani mie in alto, e nella sua sapienza giocondoe l' anima mia, e illuminoe le ignoranze mie. | 26 Stesi in alto le mie mani, e deplorai la stoltezza di quest'anima. |
27 Andai a lei, e nella coscienza la trovai. | 27 Verso di lei dirizzai l'anima mia, e conosciuto (me) la trovai. |
28 Il cuor mio dal principio possedè colei; e per questo non sarò abbandonato. | 28 Con lei possedei da principio il mio cuore; per questo non sarò abbandonato. |
29 Il ventre mio si turbò cercandola; però possederò possessione buona. | 29 Nel cercar lei le mie viscere soffersero de' turbamenti, per questo possederò un gran bene. |
30 Iddio mi diede la lingua mio merito; e loderollo con quella. | 30 Il Signore per min mercede mi ha dato la lingua, ed io con essa a luì darò laude. |
31 Fatevi presso a me, non ammaestrati, e radunatevi nella casa della disciplina. | 31 Appressatevi a me, o ignoranti, e adunatevi nella casa di istruzione: |
32 Per che ancora vi ritardate? e che dite voi in queste cose? l'anime vostre fortemente hanno sete. | 32 Perché tuttora tardate? E che rispondete a questo? le anime vostre son grandemente assetate. |
33 Apersi la bocca mia, e parlai: acquistatevi sanza argento (sapienza), | 33 Ho aperta la mia bocca, ed ho parlato: comperate senza spesa, |
34 e sottomettete il collo vostro al giogo, e l'anima vostra riceverae disciplina; presso si è a trovarla. | 34 E piegate al giogo il vostro collo, e l'anima vostra accolga la disciplina; perocché è facile il ritrovarla. |
35 Vedete colli occhi vostri, però che poco m' affaticai, e trovai molto riposo. | 35 Mirate cogli occhi vostri com'io faticai per un poco, ed ho trovato molta requie. |
36 Ricevete l'ammaestramento in molto numero di ariento, e possedete molto oro in lei. | 36 Abbracciate la disciplina come un gran tesoro d'argento, e possedete con lei molto oro. |
37 Rallegrisi l'anima vostra nella sua misericordia, e non sarete confusi nella loda di quella. | 37 Si consoli l'anima vostra nella misericordia di Dio, e lodando lui non sarete confusi. |
38 Lavorate inanzi il tempo, e daravvi il merito vostro nel tempo suo. | 38 Fate l'opera vostra per tempo, ed egli darà a voi la mercede vostra a suo tempo. |