Scrutatio

Sabato, 17 maggio 2025 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Proverbi 13


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1 Il savio figliuolo intende la dottrina del suo padre (e molto gli fa grande gioia); e quello che è falso e pieno di male, non può intendere uomo che lo castighi.1 - Figlio saggio, segno di educazione paterna, ma un discolo non dà ascolto quando si corregge.
2 L'uomo porta nella bocca il suo bene (e il suo male; chè la buona lingua è il salvamento dell' uomo); e l'anima del malvagio uomo sarà molestata.2 L'uomo si sazierà dei beni, frutto della sua bocca, ma l'anima dei prevaricatori è iniqua.
3 Colui che guarda la sua lingua guarda la sua vita; e colui che non prende guardia di cosa che dica, non averà bene.3 Chi custodisce la sua bocca, custodisce l'anima sua, ma chi è sconsiderato nel parlare ne risentirà danno.
4 Il cattivo uomo e folle vuole ciò che non puote avere; e chi bene farà sarà tuttavia ricco e agiato.4 Il pigro vuole e disvuole, ma l'anima dei laboriosi sarà impinguata.
5 Il prode uomo inodia tuttavia la mala parola; il disleale non dice se non male, donde elli sarà confuso.5 Il giusto detesterà la parola bugiarda, ma l'empio diffama e sarà infamato.
6 Dirittura guarda la via del povero uomo; (fa grande bene a colui a cui ne ricorda); e la vita del malvagio non averà fiore di memoria.6 La giustizia custodisce i passi dell'innocente, e l'empietà sovverte il peccatore.
7 È alcuno che gli pare essere ricco, e sì non ha niente; e altri è a cui pare essere povero, ed è in grandi ricchezze.7 V'è chi fa il signore e non ha niente del tutto, un altro fa il mendico ed ha una gran ricchezza.
8 Ricomperamento dell' anima dell' uomo sono le ricchezze; ma chi è povero [non] sostiene molta riprensione.8 L'uomo si riscatta la vita colle sue ricchezze, ma il povero non sente minaccia.
9 La luce de' giusti rallegra le genti; e la lucerna de' rei sarà ispenta.9 La luce dei giusti mette allegria, e la lucerna degli empi si spegnerà!
10 Intra gli uomini rigogliosi non averà già pace; e coloro che faranno per consiglio, saranno governati per sapienza.10 Fra i superbi vi son sempre risse, ma i conciliativi si reggono con sapienza.
11 L'avere che viene tosto, se ne va leggermente; ma quello che viene a poco a poco, averà lunga durata.11 La roba fatta in fretta andrà calando, e quella raccolta a spizzico aumenterà.
12 La speranza (e il desiderio che l' uomo attende) ingrava molto quando s' indugia; il desiderio, che tosto viene, fa spesso gioia.12 La speranza differita affligge l'animo, e albero della vita, un desiderio raggiunto.
13 Quello che dice male d'altrui, si lega verso colui cui elli misfa; e colui che teme il comandamento (del nostro Signore), sarà tuttavia in buona pace13 Chi disprezza una cosa s'impegna in avvenire, chi rispetta un ordine se ne starà in pace. Le anime fraudolente errano nei peccati, e i giusti sono pieni di misericordia e di compassione.
14 La legge del savio uomo è la via di vita, accid declini della via della morte.14 La legge dell'uomo saggio è una fonte viva, per scampare al pericolo della morte.
15 La buona dottrina dona grazia (a colui che la insegna); e chi si sente in follia, egli è spesso in gran destruzione.15 La buona educazione dà grazia, ma sulla via degli indisciplinati c'è il precipizio.
16 Il savio fa tutte le cose per consiglio; ma il folle non ha cura d'altrui consiglio per cosa che faccia; (chè quello che fa gli pare buono).16 L'uomo avveduto agisce in tutto con consiglio, ma chi è scemo sciorina la sua follia.
17 Colui che è messo del malvagio uomo (misviene e spesso) finisce nel peccato (del suo signore); ma il messo del buono uomo va sicuramente.17 Il messo dell'empio cadrà nel male, e un ambasciatore fedele è rimedio salutare.
18 Povertà e confusione [ha] chi lascia la dottrina del prode uomo; ma là ov' egli riceve insegnamento del savio uomo, se lo intende, averà onore e gioia.18 Povertà e vergogna a chi lascia la correzione, ma chi è docile all'ammonitore avrà gloria.
19 Molto piace a uno uomo, quando egli puote avere ciò ch' egli ha desiderio per lungo tempo; e i folli biàsimano coloro che fuggono il (peccato e 'l) fare male.19 Soddisfare un desiderio fa piacere all'animo, gli stolti detestano coloro che fuggono il male.
20 Quello che va colle savie persone (ed è spesso in loro compagnia), l' uomo il tiene savio; e quello che tiene compagnia a' folli sarae tenuto per tale com'e' sono.20 Chi cammina coi saggi si farà saggio, l'amico degli stolti diverrà simile a loro.
21 I peccatori (amano o) sèguitano il male; il prode uomo s' attiene tutta via al bene.21 Il male perseguita i peccatori, e il bene ai giusti sarà retribuito.
22 I prodi uomini hanno tuttavia avuto il bene a grande larghezza; ma quello non è già savio che ha raccolte grandi ricchezze, e non ne dà parte per la sua anima, anzi nella sua morte le lascia nelle mani altrui per dipartire.22 L'uomo dabbene lascerà eredi figli e nipoti, e riservata al giusto è la sostanza del peccatore.
23 Assomiglia a colui che non sa provedere alla sua anima e a sè, e sì la mette altrui a salvare; chè coloro che dipartire le dovrebbono a cui sono lasciate, le si tengono più volentieri che non danno ad altrui.23 Il podere degli antenati dà cibo in abbondanza, e passa in mano altrui per mancanza di giudizio.
24 Chi non castiga il suo fanciullo, egli non l'ama; ma colui che l'ama (lo riprende e) insegnagli il meglio che può e che sa.24 Chi risparmia la verga odia il figlio suo, e chi lo ama, con premura lo corregge.
25 Il savio uomo ha assai di poco; ma il folle, come ch' egli abbia, già mai non averà assai.25 Il giusto avrà da mangiare e da satollarsi a sua voglia, ma il ventre degli empi non si sazierà mai.