Salmi 78
123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150
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1 Iddio, sono venute le genti nell' eredità tua; hanno contaminato il tempio santo; hanno posto Ierusalem in guardia de' giardini. | 1 Maschil di Asaf. ASCOLTA, o popol mio, la mia dottrina; Porgete gli orecchi alle parole della mia bocca. |
2 Hanno posto li corpi morti de' tuoi servi per cibo alli uccelli del cielo, le carni de' tuoi santi alle bestie della terra. | 2 Io aprirò la mia bocca in sentenza; Io sgorgherò detti notevoli di cose antiche; |
3 Hanno sparto loro sangue come acqua intorno a Ierusalem; e non era chi li seppellisse. | 3 Le quali noi abbiamo udite, e sappiamo, E le quali i nostri padri ci han raccontate. |
4 Siamo fatti obbrobrio alli vicini nostri; biastema e schernio a quelli che sono attorno a noi. | 4 Noi non le celeremo a’ lor figliuoli, alla generazione a venire; Noi racconteremo le lodi del Signore, E la sua forza, e le sue maraviglie ch’egli ha fatte. |
5 Insino a quando, Signore, ti adirerai nella fine, accenderassi come fuoco la tua vendetta? | 5 Egli ha fermata la testimonianza in Giacobbe, Ed ha posta la Legge in Israele; Le quali egli comandò a’ nostri padri di fare assapere a’ lor figliuoli; |
6 Spargi la tua ira sopra le genti che non ti hanno conosciuto, e sopra li regni che non hanno invocato il tuo nome. | 6 Acciocchè la generazione a venire, i figliuoli che nascerebbero, le sapessero, E si mettessero a narrarle a’ lor figliuoli; |
7 Per che hanno ingannato Iacob, e hanno disfatto il luogo suo. | 7 E ponessero in Dio la loro speranza, E non dimenticassero le opere di Dio. Ed osservassero i suoi comandamenti; |
8 Non ti ricordare delle nostre antique iniquità; presto vengano le tue misericordie, per che siamo fatti molto poveri. | 8 E non fossero come i lor padri, Generazione ritrosa e ribella; Generazione che non dirizzò il cuor suo, Il cui spirito non fu leale inverso Dio |
9 Aiutane, Iddio che sei nostra salute; e per la gloria del tuo nome liberaci, Signore; e abbi misericordia delli nostri peccati per il tuo nome; | 9 I figliuoli di Efraim, gente di guerra, buoni arcieri, Voltarono le spalle al dì della battaglia. |
10 per che forse non dicano nelle genti : dov'è loro Iddio? e sia manifestata nelle nazioni, dinanzi alli occhi nostri, | 10 Non avevano osservato il patto di Dio, Ed avevano ricusato di camminar nella sua Legge; |
11 la vendetta del sangue de' tuoi servi, il qual è sparto; venga nel tuo cospetto il pianto delli imprigionati. Secondo la grandezza del tuo braccio possiedi li figliuoli de' mortificati. | 11 Ed avevano dimenticate le sue opere, E le maraviglie ch’egli aveva lor fatte vedere. |
12 E rendi alli vicini nostri, settuplo nel loro petto, loro improperio che hanno detto contra di te, Signore. | 12 Egli aveva fatti miracoli in presenza de’ padri loro, Nel paese di Egitto, nel territorio di Soan. |
13 Ma noi, tuo popolo e pecore della tua pastura, ti confesseremo IN SECULA. In la generazione e generazione annunziaremo la laude tua. | 13 Egli aveva fesso il mare, e li aveva fatti passare per mezzo; Ed aveva fermate le acque come un mucchio. |
14 E li aveva condotti di giorno colla nuvola, E tutta notte colla luce del fuoco. | |
15 Egli aveva schiantate le rupi nel deserto, E li aveva copiosamente abbeverati, come di gorghi; | |
16 Ed aveva fatto uscir de’ ruscelli della roccia, E colare acque, a guisa di fiumi. | |
17 Ma essi continuarono a peccar contro a lui, Provocando l’Altissimo a sdegno nel deserto; | |
18 E tentarono Iddio nel cuor loro, Chiedendo vivanda a lor voglia; | |
19 E parlarono contro a Dio, E dissero: Potrebbe Iddio Metterci tavola nel deserto? | |
20 Ecco, egli percosse la roccia, e ne colarono acque, E ne traboccarono torrenti; Potrebbe egli eziandio dar del pane, O apparecchiar della carne al suo popolo? | |
21 Perciò, il Signore, avendoli uditi, si adirò fieramente; Ed un fuoco si accese contro a Giacobbe, Ed anche l’ira gli montò contro ad Israele; | |
22 Perciocchè non avevano creduto in Dio, E non si erano confidati nella sua salvazione; | |
23 E pure egli aveva comandato alle nuvole di sopra, Ed aveva aperte le porte del cielo; | |
24 Ed aveva fatta piovere sopra loro la manna da mangiare, Ed aveva loro dato del frumento del cielo. | |
25 L’uomo mangiò del pane degli Angeli; Egli mandò loro della vivanda a sazietà. | |
26 Egli fece levar nel cielo il vento orientale, E per la sua forza addusse l’Austro; | |
27 E fece piover sopra loro della carne, a guisa di polvere; Ed uccelli, a guisa della rena del mare. | |
28 E li fece cadere in mezzo al lor campo, D’intorno a’ lor padiglioni. | |
29 Ed essi mangiarono, e furono grandemente satollati; E Iddio fece lor venire ciò che desideravano. | |
30 Essi non si erano ancora stolti dalla lor cupidigia; Avevano ancora il cibo loro nella bocca, | |
31 Quando l’ira montò a Dio contro a loro, Ed uccise i più grassi di loro, Ed abbattè la scelta d’Israele. | |
32 Con tutto ciò peccarono ancora, E non credettero alle sue maraviglie. | |
33 Laonde egli consumò i lor giorni in vanità, E gli anni loro in ispaventi. | |
34 Quando egli li uccideva, essi lo richiedevano, E ricercavano di nuovo Iddio. | |
35 E si ricordavano che Iddio era la lor Rocca, E che l’Iddio altissimo era il lor Redentore. | |
36 Ma lo lusingavano colla lor bocca, E gli mentivano colla lor lingua; | |
37 E il cuor loro non era diritto inverso lui, E non erano leali nel suo patto. | |
38 E pure egli, che è pietoso, purgò la loro iniquità, e non li distrusse; E più e più volte racquetò l’ira sua, e non commosse tutto il suo cruccio; | |
39 E si ricordò ch’erano carne; Un fiato che passa, e non ritorna | |
40 Quante volte lo provocarono essi a sdegno nel deserto, E lo contristarono nella solitudine! | |
41 E tornarono a tentare Iddio, E limitarono il Santo d’Israele. | |
42 Essi non si erano ricordati della sua mano, Nè del giorno nel quale li aveva riscossi dal nemico. | |
43 Come egli aveva eseguiti i suoi segni in Egitto, E i suoi miracoli nel territorio di Soan. | |
44 Ed aveva cangiati i fiumi, e i rivi degli Egizi in sangue, Talchè essi non ne potevano bere. | |
45 Ed aveva mandata contro a loro una mischia d’insetti che li mangiarono; E rane, che li distrussero. | |
46 Ed aveva dati i lor frutti a’ bruchi, E le lor fatiche alle locuste. | |
47 Ed aveva guastate le lor vigne colla gragnuola, E i lor sicomori colla tempesta. | |
48 Ed aveva dati alla grandine i lor bestiami, E le lor gregge a’ folgori. | |
49 Ed aveva mandato sopra loro l’ardore della sua ira, Indegnazione, cruccio e distretta; Una mandata d’angeli maligni. | |
50 Ed aveva appianato il sentiero alla sua ira, E non aveva scampata l’anima loro dalla morte, Ed aveva dato il lor bestiame alla mortalità. | |
51 Ed aveva percossi tutti i primogeniti in Egitto, E le primizie della forza ne’ tabernacoli di Cam. | |
52 E ne aveva fatto partire il suo popolo, a guisa di pecore; E l’aveva condotto per lo deserto, come una mandra. | |
53 E l’aveva guidato sicuramente, senza spavento; E il mare aveva coperti i lor nemici. | |
54 Ed egli li aveva introdotti nella contrada della sua santità, Nel monte che la sua destra ha conquistato. | |
55 Ed aveva scacciate le nazioni d’innanzi a loro, E le aveva fatte loro scadere in sorte di eredità, Ed aveva stanziate le tribù d’Israele nelle loro stanze. | |
56 Ed avevano tentato, e provocato a sdegno l’Iddio altissimo, E non avevano osservate le sue testimonianze. | |
57 Anzi si erano tratti indietro, E si erano portati dislealmente, Come i lor padri; E si erano rivolti come un arco fallace; | |
58 E l’avevano provocato ad ira co’ loro alti luoghi, E commosso a gelosia colle loro sculture. | |
59 Iddio aveva udite queste cose, e se n’era gravemente adirato, Ed aveva grandemente disdegnato Israele. | |
60 Ed aveva abbandonato il tabernacolo di Silo; Il padiglione ch’egli aveva piantato per sua stanza fra gli uomini. | |
61 Ed aveva abbandonata la sua forza, ad esser menata in cattività, E la sua gloria in man del nemico. | |
62 Ed aveva dato il suo popolo alla spada, E si era gravemente adirato contro alla sua eredità. | |
63 Il fuoco aveva consumati i suoi giovani; E le sue vergini non erano state lodate. | |
64 I suoi sacerdoti erano caduti per la spada; E le sue vedove non avevano pianto. | |
65 Poi il Signore si risvegliò, Come uno che fosse stato addormentato; Come un uomo prode, che dà gridi dopo il vino. | |
66 E percosse i suoi nemici da tergo, E mise loro addosso un eterno vituperio. | |
67 Ed avendo riprovato il tabernacolo di Giuseppe, E non avendo eletta la tribù di Efraim; | |
68 Egli elesse la tribù di Giuda; Il monte di Sion, il quale egli ama. | |
69 Ed edificò il suo santuario, a guisa di palazzi eccelsi; Come la terra ch’egli ha fondata in perpetuo. | |
70 Ed elesse Davide, suo servitore, E lo prese dalle mandre delle pecore. | |
71 Di dietro alle bestie allattanti Egli lo condusse a pascer Giacobbe, suo popolo; Ed Israele sua eredità. | |
72 Ed egli li pasturò, secondo l’integrità del suo cuore; E li guidò, secondo il gran senno delle sue mani |