SCRUTATIO

Domingo, 22 Junio 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Salmi 54


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1 In fine, nelli versi (ovver inni) dell' intelletto di David.1 - Al corifeo: su strumenti a corda. Ode di David.
2 Iddio, esaudi la mia orazione, e non disprezzare il mio priego; intendi me, ed esaudi me.2 Ascolta, o Signore, la mia preghiera, e non sdegnar la mia supplica.
3 Hommi contristato nella mia operazione; conturbato sono dalla voce dell' inimico, e dalla tribulazione del peccatore.3 Dammi retta e ascoltami! Mi rattristo nel mio lamento e mi conturbo,
4 Però che le iniquità mie [in me] si hanno declinate; e a me erano molesti nell' ira.4 alla voce del nemico, per la persecuzione dell'empio. Perchè mi gettano addosso ribalderie e con furore mi tormentano.
5 Il mio cuore è conturbato in me; e la paura della morte mi ha toccato.5 Il mio cuore è sossopra entro di me, e un mortale spavento m'invade.
6 Sopra di me vennero il timore e il tremore; mi hanno coperto le tenebre.6 Timore e tremore mi son piombati addosso, e le tenebre mi ravvolgono.
7 E dissi: a me chi darà le penne, come di colomba, e volerò e riposerommi?7 E dico: «Oh! avessi le ali come una colomba, per volarmene via e riposare!».
8 Ecco che fuggendo m' allungai, e dimorai nella solitudine.8 Ecco, fuggirei lontano lontano, e mi fermerei nel deserto.
9 Aspettava lui, che mi fece salvo dalla pusillanimità di spirito, e dalla tempesta.9 Aspetterei [là] colui che può salvarmidall'abbattimento dello spirito e dalla tempesta.
10 Taglia, Signore, e parti le loro lingue; però ch' io ho veduto nella città la iniquità e la contraddizione.10 Abbatti[li], o Signore, confondi le loro lingue. Perchè vedo malvagità e discordia nella città.
11 La iniquità [la] circonderà dì e notte sopra le sue mura; e nel suo mezzo sarà fatica e ingiustizia.11 Giorno e notte va attorno ad essa, sulle sue mura, l'iniquità, e la sciagura è dentro di lei
12 Nelle sue piazze non mancò usura e inganno.12 e l' ingiustizia, e non s'allontanan dalle sue piazze l'usura e la frode.
13 Imperò [che] se il mio nemico mi avesse maledetto, certo l' avrei sostenuto. E se quel che mi aveva odiato, avesse parlato le cose grandi contra di me, forse mi sarei appiattato da lui.13 Se un nemico m'avesse insultato, l'avrei sopportato, e se un che m'odia avesse insolentito contro di me, mi sarei forse guardato da lui.
14 Ma tu, uomo d' uno animo, duce mio e amico mio,14 Ma [se' stato] tu, un'anima stessa con me, mia guida e mio intimo,
15 il qual insieme meco pigliavi li dolci cibi; andassimo nella casa di Dio con consentimento.15 [tu], che insieme con me prendevi il dolce cibo, e d'accordo procedevamo nella casa di Dio.
16 Sopra loro venga la morte; e viventi discendano nell' inferno; per che nelle loro abitazioni sono le nequizie, nel loro mezzo.16 Cada la morte su loro e discendan vivi negli Inferi, perché perversità è nelle lor case, in mezzo a loro.
17 Ma io a Dio gridai; e salvommi il Signore.17 Ma io invoco Iddio, e il Signore mi salverà.
18 Nel vespero e mattina e mezzo dì narrerò e racconterò; ed egli esaudirà la voce mia.18 La sera e la mattina e a mezzodì mi lamento e gemo, ed egli ascolterà la mia voce.
19 Nella pace ricomprerà l' anima mia da quelli che a me si appressano; imperò [che] tra molti erano meco.19 libererà [e metterà] in pace l'anima mia da quei che m'assaltano, perchè sono in molti che mi sono addosso.
20 Iddio, che è inanzi il mondo, esaudirà, e umilierà quelli. Certo a quelli non è commutazione, e non temettero Iddio; stese la sua mano in retribuire.20 [Mi] ascolterà Iddio e gli umilierà, egli ch'è prima dè secoli. Non c'è invero mutamento [in bene] per essi, e non temono Dio.
21 Contaminarono il suo testamento; sono divisi dall' ira del volto suo; e appropinquossi il cuore suo.21 Stende [l'empio] la sua mano contro gli amici, viola il suo patto.
22 Hanno formato li suoi parlari sopra l'olio; e quelli sono gragnuole.22 Molle più del burro è la sua bocca, ma è guerra nel suo cuore. Più blande dell'oblio son le sue parole, e sono invece pugnali.
23 Sopra il Signore poni la tua sollicitudine, e lui nutrirà; e in eterno non darà la concussione di mente al giusto.23 Getta sul Signore la tua inquietudine ed egli ti sostenterà, non permetterà in eterno il vacillar del giusto.
24 Ma tu, Iddio, menerai quelli nel pozzo della morte. Gli uomini sanguinosi e ingannatori non finiranno gli suoi di in pace; ma io spererò in te, Signore.24 Ma tu, o Dio, li trascinerai nella fossa di perdizione. I sanguinari e i frodolenti non raggiungeranno la metà de' loro giorni; ma io confido in te, o Signore.