SCRUTATIO

Mercoledi, 18 giugno 2025 - Santa Marina ( Letture di oggi)

Salmi 49


BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Iddio, delli Dei Signore, ha parlato; e chiamò la terra, da levante insino al ponente.1 'Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.'

2 Da Sion è la bellezza del suo adornamento.2 Ascoltate, popoli tutti,
porgete orecchio abitanti del mondo,
3 Iddio verrà manifestamente; il nostro Iddio, e non tacerà. Nel suo cospetto arderà il fuoco; e intorno a lui sarà la forte tempesta.3 voi nobili e gente del popolo,
ricchi e poveri insieme.
4 Di sopra chiamò il cielo, e la terra a dividere il suo popolo.4 La mia bocca esprime sapienza,
il mio cuore medita saggezza;
5 Raunateli i suoi santi; i quali òrdinano il suo testamento sopra li sacrificii.5 porgerò l'orecchio a un proverbio,
spiegherò il mio enigma sulla cetra.

6 E annunzieranno li cieli la sua giustizia; per che Iddio è giudice.6 Perché temere nei giorni tristi,
quando mi circonda la malizia dei perversi?
7 Popolo mio, odi, e parlerò; Israel, e a te testificherò; io sono Iddio, tuo Iddio.7 Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.

8 Non ti riprenderò nelli tuoi sacrificii; ma gli tuoi sacrificii sempre sono nel mio cospetto.8 Nessuno può riscattare se stesso,
o dare a Dio il suo prezzo.
9 Non torrò gli vitelli dalla tua casa, nè li becchi delle tue gregge.9 Per quanto si paghi il riscatto di una vita,
non potrà mai bastare
10 Per che mie sono tutte le bestie delle selve, gli animali de' monti e li bovi.10 per vivere senza fine,
e non vedere la tomba.
11 Ho conosciuti tutti gli uccelli del cielo; ed è meco la bellezza del campo.11 Vedrà morire i sapienti;
lo stolto e l'insensato periranno insieme
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.

12 Se avrò fame, non tel dirò; egli è mio tutto il mondo, e la sua plenitudine.12 Il sepolcro sarà loro casa per sempre,
loro dimora per tutte le generazioni,
eppure hanno dato il loro nome alla terra.
13 Mangerò io forse le carni de' tauri? ovver beverò il sangue de' becchi?13 Ma l'uomo nella prosperità non comprende,
è come gli animali che periscono.

14 A Dio sacrifica il sacrificio di laude; e all'Altissimo rendi i tuoi voti.14 Questa è la sorte di chi confida in se stesso,
l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
15 E nel dì della tribulazione appella me; e libererò te, e tu mi onorificherai.15 Come pecore sono avviati agli inferi,
sarà loro pastore la morte;
scenderanno a precipizio nel sepolcro,
svanirà ogni loro parvenza:
gli inferi saranno la loro dimora.

16 Ma disse Iddio al peccatore: il per che racconti le mie giustizie, e per la tua bocca togli il mio testamento?16 Ma Dio potrà riscattarmi,
mi strapperà dalla mano della morte.
17 Ma tu hai avuto in odio la disciplina; e hai gittato dopo te le mie parole.17 Se vedi un uomo arricchirsi, non temere,
se aumenta la gloria della sua casa.
18 Se vedevi il latrone, con lui correvi; e con gli adulteri ponevi la tua parte.18 Quando muore con sé non porta nulla,
né scende con lui la sua gloria.

19 La tua bocca ha abbondato di malizia; e la tua lingua ordinava gl' inganni.19 Nella sua vita si diceva fortunato:
"Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene".
20 Sedendo parlavi contra il tuo fratello, contra il figliuolo della tua madre ponevi scandalo; facesti queste cose, e ho taciuto.20 Andrà con la generazione dei suoi padri
che non vedranno mai più la luce.

21 Pensasti iniquamente, che sarò simile a te; te riprenderò, e ordinerò (me) contra la tua faccia.21 L'uomo nella prosperità non comprende,
è come gli animali che periscono.
22 Voi, che vi dimenticate Iddio, intendete queste cose; chè quando rapisca', non sia chi libera.
23 Onorificherà me il sacrificio della laude: e ivi è la (mia) via, che li dimostrerò nel Salvatore di Dio.