Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Salmi 42


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 (In fine) salmo di David. Giudica me, o Iddio, e dalla gente non santa conosci la mia cagione; e liberami dall' uomo iniquo e falso.1 Al maestro del coro. Maskil. Dei figli di Core.
2 Per che tu, Iddio, sei la mia fortezza: per che mi hai scacciato? e il per che tristo vado, insino che il nemico mi tormenta?2 Come la cerva anelaai corsi d’acqua,così l’anima mia anelaa te, o Dio.
3 Manda la tua luce e la verità; quelle mi menorono, e ritornorono nel tuo monte santo, e nelli tuoi tabernacoli.3 L’anima mia ha sete di Dio,del Dio vivente:quando verrò e vedròil volto di Dio?
4 Ed entrarò all' altare di Dio; a quello Iddio che fa lieta la mia gioventù. A te, Iddio, Dio mio, confesserò nella citara:4 Le lacrime sono il mio panegiorno e notte,mentre mi dicono sempre:«Dov’è il tuo Dio?».
5 per che adunque sei trista, o anima mia? e per che mi conturbi? Spera in Dio, però che ancora confessaròli; egli è salute del mio volto, e Iddio mio.5 Questo io ricordoe l’anima mia si strugge:avanzavo tra la folla,la precedevo fino alla casa di Dio,fra canti di gioia e di lodedi una moltitudine in festa.
6 Perché ti rattristi, anima mia,perché ti agiti in me?Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
7 In me si rattrista l’anima mia;perciò di te mi ricordodalla terra del Giordano e dell’Ermon,dal monte Misar.
8 Un abisso chiama l’abissoal fragore delle tue cascate;tutti i tuoi flutti e le tue ondesopra di me sono passati.
9 Di giorno il Signore mi dona il suo amoree di notte il suo canto è con me,preghiera al Dio della mia vita.
10 Dirò a Dio: «Mia roccia!Perché mi hai dimenticato?Perché triste me ne vado,oppresso dal nemico?».
11 Mi insultano i miei avversariquando rompono le mie ossa,mentre mi dicono sempre:«Dov’è il tuo Dio?».
12 Perché ti rattristi, anima mia,perché ti agiti in me?Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,lui, salvezza del mio volto e mio Dio.