Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Salmi 108


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 In fine, salmo di David.1 Salmo di Davidde.
Non tener celata, o Dio, la mia lode: perocché la bocca dell'iniquo, e del traditore si è spalancata contro di me.
2 Iddio, non tacere la mia lode; per che la bocca ingannatrice e delli peccatori è aperta sopra di me.2 Han parlato contro di me con lingua bugiarda; e con discorsi spiranti il mal animo mi hanno circonvenuto, e impugnato senza cagione.
3 Hanno parlato contra di me con lingua falsa; e hanno me circondato con parlari odiosi, e combattuto contra di me senza cagione.3 In vece di amarmi mi nimicavano: ma io orava.
4 Per quello acciò che mi amassero, dicevano male di me; ma io orava.4 E rendettero a me male per bene, e odio per l'amor mio
5 E puosero contra di me li mali per beni; e odio per la mia dilezione.5 Sogetta colui al peccatore, e il diavolo gli stia alla destra.
6 Metti sopra quello il peccatore; e il diavolo stia alle sue parti destre.6 Quand'egli è chiamato in giudizio n'esca condannato, e l'orazione di lui diventi un peccato.
7 Essendo giudicato, esca condannato; e la sua orazione siali fatta in peccato.7 I giorni di lui siano pochi, e il suo ministero sia dato a un altro.
8 Siano fatti pochi li suoi giorni; e un altro toglia il suo episcopato.8 Divengano orfani i suoi figliuoli, e vedova la sua moglie.
9 Siano fatti i suoi figliuoli orfani, e la sua mogliere vedova.9 I suoi figliuoli errino vagabondi, e mendichino: e siano discacciati dalle loro abitazioni.
10 Tremanti siano transferiti li suoi figliuoli, e mendichino; siano scacciati di loro abitazioni.10 Le sue facoltà rintracci tutte l'usuraio: e sian depredate dagli stranieri le sue fatiche.
11 Cerchi lo usuraro ogni sua sostanza; e li estranei consumino tutte le sue fatiche.11 Non sia per lui chi l'aiuti, né sia chi de' suoi pupilli abbia pietà.
12 A quello non sia alcuno aiutorio; e non sia chi abbia misericordia de' suoi pupilli.12 I figliuoli di lui siano sterminati: in una generazione sola resti cancellato il suo nome.
13 Siano fatti li suoi figliuoli in morte; in una generazione sia scancellato il suo nome.13 Torni in memoria dinanzi a Dio l'iniquità de' suoi padri, e il peccato di sua madre non sia cancellato.
14 Ritorni la iniquità de' loro padri in memoria nel conspetto del Signore; e non sia scancellato il peccato della sua madre.14 Siano (i loro peccati) sempre davanti al Signore, e sparisca dalla terra la memoria di loro: perché egli non si è ricordato di usare misericordia.
15 Siano sempre fatti contra il Signore; e loro memoria perisca della terra;15 E ha perseguitato un povero, e un mendico, e uno che aveva il cuore addolorato per metterlo a morte.
16 per che non si ricordò di fare misericordia.16 E ha amato la maledizione, e gli verrà: e non ha voluto la benedizione, e sarà lontana da lui.
17 E ha perseguitato l' uomo povero e mendico, a mortificare il compunto del cuore.17 E si è rivestito della maledizione quasi di un vestimento, ed ella ha penetrato come acqua nelle sue interiora, e come olio, nelle sue ossa.
18 Egli ha amato la maledizione, e verrali; non ha vogliuto la benedizione, e da lui si longarà. E si ha vestito la maledizione, come di vestimento; ed è entrata nelle sue interiore come acqua, e come l'olio nelle ossa sue.18 Siagli come la veste, che lo ricopre, e come la cintola, con cui sempre si cinge.
19 E gli sia fatta come vestimento col quale si copre, e come cintura con la quale sempre si cinge.19 Questo è presso Dio il guadagno dì coloro, che mi nimicano, e macchinano sciagure contro l'anima mia.
20 Questa è la loro opera, di coloro che dicono male di me appresso il Signore, e che maledicono contra l'anima mia.20 E tu, Signore, Signore, sta dalla parte mia per amor del tuo nome: imperocché soave ell'è la tua misericordia.
21 E tu Signore, Signore, fa meco per il nome tuo; per che soave è la misericordia tua. Libera me,21 Liberami, perché io son bisognoso e povero: e il mio cuore è turbato dentro di me.
22 per che son bisognoso e povero; ed entro a me conturbato è il cuore mio.22 Svanisco com' ombra, che va declinando, e mi agitano come si fa delle locuste.
23 Levato sono, come ombra quando declina; sono posto in fuga come locuste.23 Le mie ginocchia sono snervate per lo digiuno, ed è stenuata la mia carne priva di umore.
24 Dal digiuno sono infirmati li miei ginocchi; e la mia carne per l'olio commutata è.24 Ed io divenni il loro ludibrio: mi miravano, e scuotevano le loro teste.
25 E io son fatto a loro in obbrobrio; mi hanno veduto, e movettero loro capi.25 Aiutami, Signore Dio mio: salvami secondo la tua misericordia.
26 Aiuta me, Signore Iddio mio; e fammi salvo secondo la misericordia tua.26 E sappiano, che in questo vi è la tua mano: e che questa cosa da te è fatta, o Signore.
27 E sappiano che questa è tua mano; e tu, Signore, facesti quella.27 Eglino malediranno, e tu benedirai; quelli, che si levano contro di me siano svergognati: ma il tuo servo sarà nell'allegrezza.
28 Quelli malediceranno, e tu benedicerai; siano confusi coloro che si levano contra di me; ma rallegrerassi il servo tuo.28 Siano coperti di rossore quelli, che mi nimicano: e siano rinvolti nella lor confusione come in un doppio mantello:
29 Siano vestiti di vergogna coloro che dicono male di me; e come vestimento duplicato, siano coperti colla sua confusione.29 Celebrerò altamente colla mia bocca il Signore: e nella numerosa adunanza a lui darò lode.
30 Molto e assai confessarò al Signore colla bocca mia; in mezzo di molti laudarò lui.30 Perché égli si è messo alla destra del povero per salvar dai persecutori l'anima mia.
31 Per che egli è stato alla mano destra del povero, acciò che facesse salva dalli perseguitori l'anima mia.