SCRUTATIO

Domingo, 22 Junio 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Iob 30


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BIBBIA VOLGAREEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Ma ora fanno beffe di me li più giovani di tempo, i padri de' quali io non degnava di porre colli cani della mia gregge;1 Jetzt aber lachen über mich,
die jünger sind als ich an Tagen,
deren Väter ich nicht für wert geachtet,
sie bei den Hunden meiner Herde anzustellen.
2 de' quali la virtù delle loro mani era a me per nulla, e di quella vita pensavano essere non degni;2 Was sollte mir auch ihrer Hände Kraft?
Geschwunden war ihre Rüstigkeit
3 sterili per povertade e per fame, i quali rodevano nella solitudine, straziati per la sozzezza e per miseria;3 durch Mangel und durch harten Hunger;
Leute, die das dürre Land abnagen,
das Gras der Wüste und der Wüstenei.
4 e mangiavano l' erbe e le corteccie degli arbori; e le radici delli ginepri erano loro cibo.4 Sie pflücken Salzmelde im Gesträuch
und Ginsterwurzeln sind ihr Brot.
5 I quali delle valli tagliavano queste cose: e conciosia cosa che [le] avessono trovate, a quelle con rumore correvano.5 Aus der Gemeinschaft wurden sie verjagt;
man schreit ihnen nach wie einem Dieb.
6 Nelli deserti abitavano delli torrenti, e nelle caverne della terra, ovvero sopra le spine.6 Am Hang der Täler müssen sie wohnen,
in Erdhöhlen und in Felsgeklüft.
7 I quali a questa medesima cosa si dilettavano, e così si computavano d' essere assai delicati;7 Zwischen Sträuchern schreien sie kläglich,
drängen sich zusammen unter wildem Gestrüpp.
8 (Mali) figliuoli delli sciocchi e delli non nobili, i quali non erano arditi di apparire nella terra.8 Blödes Gesindel, Volk ohne Namen,
wurden sie aus dem Land hinausgepeitscht.
9 Ora nello loro canto sono vôlto, e fatto sono a loro in proverbio.9 Jetzt aber bin ich ihr Spottlied,
bin zum Klatsch für sie geworden.
10 Abbòminano me, e fuggonsi da lunga da me, e non si vergognano di sputarmi nella mia faccia.10 Sie verabscheuen mich, rücken weit von mir weg,
scheuen sich nicht, mir ins Gesicht zu speien.
11 Lo carcasso suo aperse, e afflissemi; e lo freno pose nella mia bocca.11 Denn Gott löste mein Seil und beugte mich nieder,
sie aber ließen die Zügel vor mir schießen.
12 Certo alla dritta parte dell' oriente le mie miserie si dirizzarono; li miei piedi sovvertirono e oppressono, quasi come onde di mare, colle sue vie.12 Zur rechten Seite erhebt sich eine Schar,
treibt meine Füße weg,
wirft gegen mich ihre Unheilsdämme auf.
13 Dissiparono gli andamenti miei, e hannomi insidiato; soprastetteno, e non fu chi mi desse aiuto.13 Meinen Pfad reißen sie auf, helfen zu meinem Verderben
und niemand wehrt ihnen.
14 Quasi come rotto lo muro e aperta la porta, rovinarono sopra me, e rivolti sono alle mie miserie.14 Wie durch eine breite Bresche kommen sie heran,
wälzen sich unter Trümmern her.
15 Ritornato sono in nulla; portonne come vento lo mio desiderio; e sì come nuvola trapassò la mia salute.15 Schrecken stürzen auf mich ein,
verjagt wie vom Wind ist mein Adel,
wie eine Wolke entschwand mein Heil.
16 Ma ora in me medesimo marcisce l'anima mia, e possiede me lo dì della afflizione.16 Und nun zerfließt die Seele in mir,
des Elends Tage packen mich an.
17 Nella notte la bocca mia è forata colli dolori; e coloro che mangiano me, non dormono.17 Des Nachts durchbohrt es mir die Knochen,
mein nagender Schmerz kommt nicht zur Ruh.
18 Nella moltitudine loro si consuma lo mio vestimento, e quasi come lo cappuccio della tunica (che s'intornia al collo), così cinsono me.18 Mit Allgewalt packt er mich am Kleid,
schnürt wie der Gürtel des Rocks mich ein.
19 Assomigliato sono al fango, e alla favilla e alla cenere.19 Er warf mich in den Lehm,
sodass ich Staub und Asche gleiche.
20 Chiamo a te, e non esaudisci me; io sto, e non mi ragguardi.20 Ich schreie zu dir und du erwiderst mir nicht;
ich stehe da, doch du achtest nicht auf mich.
21 E mutato se' a me in crudele, e avversasti me nella durezza della tua mano.21 Du wandelst dich zum grausamen Feind gegen mich,
mit deiner starken Hand befehdest du mich.
22 Levasti me, e sì come ponente sopra lo vento gettasti a terra me molto.22 Du hebst mich in den Wind, fährst mich dahin,
lässt mich zergehen im Sturmgebraus.
23 E (sopra ciò) io so che tu mi darai la morte, dove ordinata è la casa a ciascheduno vivente.23 Ja, ich weiß, du führst mich zum Tod,
zur Sammelstätte aller Lebenden.
24 Ma pertanto alla consumazione loro [non] metterai la tua mano; se elli scorreranno, tu medesimo li salverai.24 Doch nicht an Trümmer legt er die Hand. -
Schreit man nicht um Hilfe beim Untergang?
25 Di qui adietro io piagnea già sopra colui ch' era tormentato, e avea compassione l'anima mia al povero.25 Weinte ich nicht um den, der harte Tage hatte,
grämte sich nicht meine Seele über den Armen?
26 Aspettava li beni, e vennero a me li mali; aspettava la luce, e scorsono le tenebre.26 Ja, ich hoffte auf Gutes, doch Böses kam,
ich harrte auf Licht, doch Finsternis kam.
27 Le mie cose dentro bollirono senza riposo alcuno; sopravennero a me li dì dell' afflizioue.27 Mein Inneres kocht und kommt nicht zur Ruhe,
mich haben die Tage des Elends erreicht.
28 Piangendo andava, senza furore; levandomi, nella turba chiamai.28 Geschwärzt, doch nicht von der Sonne gebrannt,
stehe ich auf in der Gemeinde, schreie laut.
29 Fui io fratello delli dragoni, e compagno delle distruzioni.29 Den Schakalen wurde ich zum Bruder,
den Straußenhennen zum Freund.
30 La mia cotica annegrita è sopra me; l'ossa mie si seccano per caldo.30 Die Haut an mir ist schwarz,
von Fieberglut brennen meine Knochen.
31 Tornata è in pianto la mia cetera, e l' organo mio nella voce delli piagnenti.31 Zur Trauer wurde mein Harfenspiel,
mein Flötenspiel zum Klagelied.