SCRUTATIO

Domingo, 22 Junio 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Esodo 8


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 E disse lo Signore a Moise: va a Faraone, e dirai a lui: questo dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli faccia sacrificio a me.1 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Dic ad Aaron: Extende ma num tuam cum baculo tuo super fluvios, super rivos ac paludes et educ ranas super terram Aegypti ”.
2 E se non lo vorra' lasciare, ecco io percuoterò tutti li termini tuoi colle rane.2 Et extendit Aaron manum super aquas Aegypti, et ascenderunt ranae operueruntque terram Aegypti.
3 E manderò fuori del fiume le rane le quali vi sarranno; e anderanno a casa tua e al letto tuo e sopra al letto del bestiame tuo, e nelle case delli servi tuoi, nel popolo tuo, e nelli forni tuoi ed in tutte l'altre cose delli cibi tuoi.3 Fecerunt autem et malefici per incantationes suas similiter eduxeruntque ranas super terram Aegypti.
4 E a te, e al popolo tuo, e ad ogni servo tuo, entreranno le rane.4 Vocavit autem pharao Moysen et Aaron et dixit: “ Orate Dominum, ut auferat ranas a me et a populo meo, et dimittam populum, ut sacrificet Domino ”.
5 E disse lo Signore a Moisè: [dì ad Aaron:] stendi la mano tua sopra li fiumi e li rivi e paludi, e mena le rane sopra la terra d'Egitto.5 Dixitque Moyses ad pharaonem: “ Constitue mihi, quando deprecer pro te et pro servis et pro populo tuo, ut abigantur ranae a te et a domo tua et tantum in flumine remaneant ”.
6 E stese Aaron la mano sua sopra l'acque d'Egitto, e salirono le rane, e copersero la terra d'Egitto.6 Qui respondit: “ Cras ”. At ille: “ Iuxta verbum, inquit, tuum faciam, ut scias quoniam non est sicut Dominus Deus noster.
7 E fecero ancora li incantatori per le incantazioni loro, e somigliantemente edussero le rane sopra la terra d'Egitto.7 Et recedent ranae a te et a domo tua et a servis tuis et a populo tuo; tantum in flumine remanebunt ”.
8 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: pregate Iddio, ch' egli togli le rane da me e dal popolo mio, e lascerò lo popolo suo acciò che sacrifichi al Signore.8 Egressique sunt Moyses et Aaron a pharaone; et clamavit Moyses ad Dominum pro sponsione ranarum, quam condixerat pharaoni.
9 E disse Moisè a Faraone: ordina a me, quando io preghi per te e per li servi tuoi e per lo popolo tuo, acciò che siano tolte le rane da te e dalla casa tua, e solamente nel fiume rimangano.9 Fecitque Dominus iuxta verbum Moysi, et mortuae sunt ranae de domibus et de villis et de agris;
10 Il quale rispose: domani. E quelli disse: secondo la parola tua io farò, acciò che tu sappi, perciò che non è Signore, se non lo signore Iddio nostro.10 congregaveruntque eas in immensos aggeres, et computruit terra.
11 E partitesi le rane da te e dalla casa tua e dalli servi tuoi e dal popolo tuo, solamente nel fiume rimangano.11 Videns autem pharao quod data esset requies, ingravavit cor suum et non audivit eos, sicut dixerat Dominus.
12 E partiti sono Moisè ed Aaron da Faraone: chiamò Moisè il Signore per la promissione delle rane, la quale promise a Faraone.12 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Loquere ad Aaron: Extende virgam tuam et percute pulverem terrae, et sint scinifes in universa terra Aegypti ”.
13 Fece il Signore secondo la parola di Moisè; e morte sono le rane delle case e delle ville e delli campi.13 Feceruntque ita; et extendit Aaron manum virgam tenens percussitque pulverem terrae. Et facti sunt scinifes in hominibus et in iumentis; omnis pulvis terrae versus est in scinifes per totam terram Aegypti.
14 E raunarono loro in grandissimi monti; e puzzò molto la terra.14 Feceruntque similiter malefici incantationibus suis, ut educerent scinifes; et non potuerunt. Erantque scinifes tam in hominibus quam in iumentis;
15 E vedendo Faraone, che dato gli era ancora riposo, ingravoe lo cuore suo, e non udì loro, siccome comandò lo Signore Iddio.15 et dixerunt malefici ad pharaonem: “ Digitus Dei est hic ”. Induratumque est cor pharaonis et non audivit eos, sicut praeceperat Dominus.
16 Disse lo Signore a Moisè: favella ad Aaron: stendi la verga tua, e percuoti la polvere della terra, e sieno le zenzale in tutta la terra d'Egitto.16 Dixit quoque Dominus ad Moysen: “ Consurge diluculo et sta coram pharaone. Egredietur enim ad aquas, et dices ad eum: Haec dicit Dominus: Dimitte populum meum, ut sacrificet mihi.
17 E fecero così. Ed istese Aaron la mano, tenente la verga; e percosse la polvere della terra, e fatte sono le zenzale negli uomini e nelle bestie; e tutta la polvere della terra rivertì in zenzale per tutta la terra d'Egitto.17 Quod si non dimiseris eum, ecce ego immittam in te et in servos tuos et in populum tuum et in domos tuas omne genus muscarum; et implebuntur domus Aegyptiorum muscis et etiam humus, in qua fuerint.
18 E fecero somigliantemente li incantatori per le incantazioni loro, acciò ch' egl' inducessero le zenzale; e non poteano; ed erano così le zenzale negli uomini, come nelle bestie.18 Et segregabo in die illa terram Gessen, in qua populus meus est, ut non sint ibi muscae, et scias quoniam ego Dominus in medio terrae;
19 E dissero li incantatori a Faraone: lo dito di Dio è questa cosa. E indurato è lo cuore di Faraone; e non udi loro, siccome comandò lo Signore.19 ponamque divi sionem inter populum meum et populum tuum; cras erit signum istud ”.
20 Disse ancora lo Signore a Moisè: lèvati per tempo, e sta dinnanzi a Faraone; egli anderà all'acque, e dirai a lui: queste cose dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli sacrifichi a me.20 Fecitque Dominus ita; et venit musca gravissima in domos pharaonis et servorum eius et in omnem terram Aegypti, corruptaque est terra ab huiuscemodi muscis.
21 Il quale se non lo lascerai, ecco io man derò in te e nelle case tue ogni generazione di mosche; empierannosi tutte le case di quelli di Egitto di mosche di diverse generazioni, e tutta la terra nella quale saranno.21 Vocavitque pharao Moysen et Aaron et ait eis: “ Ite, sacrificate Deo vestro in terra ”.
22 E farò maraviglia quel di nella terra Gessen, nella quale è il popolo mio, acciò che non sieno quivi le mosche; e sappi ch' io son Signore nel mezzo della terra.22 Et ait Moyses: “ Non potest ita fieri: abominationes enim Aegyptiorum immolabimus Domino Deo nostro; quod si mactaverimus ea, quae colunt Aegyptii, coram eis, lapidibus nos obruent.
23 E porrò la divisione tra il popolo mio ed il popolo tuo: domani sarà questo segnale.23 Viam trium dierum pergemus in solitudinem et sacrificabimus Domino Deo nostro, sicut praecepit nobis ”.
24 E fece così lo Signore. E vennero le mosche grandissime nella casa di Faraone e de servi suoi, in ogni terra d'Egitto; e corrotta fu la terra di queste mosche medesime.24 Dixitque pharao: “ Ego dimittam vos, ut sacrificetis Domino Deo vestro in deserto, verumtamen longius ne abeatis; rogate pro me ”.
25 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: andate e sacrificate al Dio vostro in questa terra.25 Et ait Moyses: “ Egressus a te, orabo Dominum, et recedet musca a pharaone et a servis suis et a populo eius cras; verumtamen noli ultra fallere, ut non dimittas populum sacrificare Domino ”.
26 E disse Moisè: non si può così fare. Le abbominazioni di quelli d'Egitto sacrificheremo a Dio nostro in questa terra; che se noi ammazzeremo quelle qui, che adorano quelli d'Egitto, innanzi a loro, noi colle pietre ucciderebbono.26 Egressusque Moyses a pharaone oravit Dominum;
27 Nella via tre dì anderemo per la solitudine; e sacrificheremo a Dio nostro Signore, siccome comandò a noi.27 qui fecit iuxta verbum illius et abstulit muscas a pharaone et a servis suis et a populo eius; non superfuit ne una quidem.
28 E disse Faraone: lascerò voi, acciò che voi sacrificate a Dio vostro (siccome comandò a voi); ma più alla lunga non andate. Pregate per me.28 Et ingravatum est cor pharaonis, ita ut ne hac quidem vice dimitteret populum.
29 E disse Moisè: partitomi da te, orerò Iddio. E partiransi le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dal popolo domani; ma pertanto più alla lunga non fallire, che non lasciasti il popolo sacrificare al Signore.
30 E partitosi Moisè da Faraone, orò al Signore.
31 Il quale fece secondo la parola sua, e tolse le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dallo popolo suo; non ve ne rimase certamente niuna.
32 E ingravato è lo cuore di Faraone, sicchè veramente questa volta non lasciò il popolo.