SCRUTATIO

Domingo, 22 Junio 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 4


font
BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Fece uno altare [di metallo] di XX cubiti lungo, e di XX largo, e X alto.1 Fecit quoque altare æneum viginti cubitorum longitudinis, et viginti cubitorum latitudinis, et decem cubitorum altitudinis.
2 E fece uno mare fonduto, il quale era dell' uno labbro all'altro X cubiti, rotondo dintorno; per altezza avea cinque cubiti; e uno funicello il cerchiava dintorno, il quale era di XXX cubiti.2 Mare etiam fusile decem cubitis a labio usque ad labium, rotundum per circuitum : quinque cubitos habebat altitudinis, et funiculus triginta cubitorum ambiebat gyrum ejus.
3 E sotto il mare era similitudine di buoi; e di fuori (erano) alcune scolture di X cubiti quasi per due versi cerchiavano il labbro del mare. I buoi erano fonduti.3 Similitudo quoque boum erat subter illud, et decem cubitis quædam extrinsecus cælaturæ, quasi duobus versibus alvum maris circuibant. Boves autem erant fusiles :
4 E sopra XII buoi era posto il mare, de' quali tre guardavano ad acquilone, e tre ad occidente; e gli altri tre a mezzodì, e gli altri tre che rimanevano ad oriente; e aveano il mare sopra posto a loro; la parte di rietro de' buoi era sotto il mare dentro.4 et ipsum mare super duodecim boves impositum erat, quorum tres respiciebant ad aquilonem, et alii tres ad occidentem : porro tres alii meridiem, et tres qui reliqui erant, orientem, habentes mare superpositum : posteriora autem boum erant intrinsecus sub mari.
5 E l'altezza sua era (quasi) d'uno palmo; e il suo labbro era quasi come d' uno calice, ovvero d'uno giglio rivoltato, e tenea (quasi come) III milia metrete.5 Porro vastitas ejus habebat mensuram palmi, et labium illius erat quasi labium calicis, vel repandi lilii : capiebatque tria millia metretas.
6 E fece X conche; e V ne puose alla parte diritta, e cinque alla parte sinistra, acciò che lavasseno in quelle ciò che doveano offerire in olocausto; e nel mare si lavavano i sacerdoti.6 Fecit quoque conchas decem : et posuit quinque a dextris, et quinque a sinistris, ut lavarent in eis omnia quæ in holocaustum oblaturi erant : porro in mari sacerdotes lavabantur.
7 E fece X candellieri d' oro, secondo il modo ch' era comandato che [si] facessono; e puosegli nel tempio, cinque dalla parte diritta, e cinque dalla parte sinistra.7 Fecit autem et candelabra aurea decem secundum speciem qua jussa erant fieri : et posuit ea in templo, quinque a dextris, et quinque a sinistris.
8 E anche fece X mense; e puosele nel tempio, cinque alla parte diritta, e cinque alla parte sinistra; e fece C ampolle d'oro.8 Necnon et mensas decem : et posuit eas in templo, quinque a dextris, et quinque a sinistris : phialas quoque aureas centum.
9 E fece il palazzo de' sacerdoti, e la casa grande, e usci nella casa; le quali cose coperse di metallo.9 Fecit etiam atrium sacerdotum, et basilicam grandem : et ostia in basilica, quæ texit ære.
10 E puose il mare dalla parte diritta contra ad oriente verso il mezzodie.10 Porro mare posuit in latere dextro contra orientem ad meridiem.
11 E ancora fece Iram caldaje e pentole e ampolle; e fornio tutte l'opere del re nella casa di Dio,11 Fecit autem Hiram lebetes, et creagras, et phialas : et complevit omne opus regis in domo Dei :
12 cioè due colonne, e le loro capita e ornamenti di sopra, e quasi come reticelle, le quali copersero le capita e le dette ornamenta,12 hoc est, columnas duas, et epistylia, et capita, et quasi quædam retiacula, quæ capita tegerent super epistylia.
13 e quattrocento melegrane, e reticelle due, per tal modo che due ordini di melegrane si giugnessero per ciascuna reticella, la quale difendesse l'ornamento di sopra le colonne e capita loro.13 Malogranata quoque quadringenta, et retiacula duo ita ut bini ordines malogranatorum singulis retiaculis jungerentur, quæ protegerent epistylia, et capita columnarum.
14 E fece le basi e conche, le quali puose in su le basi,14 Bases etiam fecit, et conchas, quas superposuit basibus :
15 uno mare, e XII buoi di sotto al mare,15 mare unum, boves quoque duodecim sub mari,
16 e laveggi e caldaje e ampolle. Tutti questi vasi fece Iram a Salomone, nella casa di Dio, di metallo mondissimo.16 et lebetes, et creagras, et phialas. Omnia vasa fecit Salomoni Hiram pater ejus in domo Domini ex ære mundissimo.
17 Nelle parti del Giordano fondelle il re nella terra cretosa, tra Socot e Saredata.17 In regione Jordanis, fudit ea rex in argillosa terra inter Sochot et Saredatha.
18 Ed erano innumerabili le moltitudini delle vasa, sì che non si sapea il peso del metallo.18 Erat autem multitudo vasorum innumerabilis, ita ut ignoraretur pondus æris.
19 Onde si fece Salomone tutte le vasa (del metallo) alla casa di Dio, e l'altare di oro e le mense, e sopra quelle i pani della proposizione;19 Fecitque Salomon omnia vasa domus Dei, et altare aureum, et mensas, et super eas panes propositionis :
20 e' candellieri con le sue lucerne, acciò che lucessono dinanzi all' oracolo secondo l'usanza, di purissimo oro;20 candelabra quoque cum lucernis suis ut lucerent ante oraculum juxta ritum ex auro purissimo :
21 e certi fiori e lucerne e molle d' oro; tutte furono fatte d'oro purissimo;21 et florentia quædam, et lucernas, et forcipes aureos : omnia de auro mundissimo facta sunt.
22 e' vasi di timiama e turiboli e ampolle e mortarioli d'oro purissimo. E scolpì l'uscia del tempio dentro, cioè di SANCTA SANCTORUM; ed erano l'uscia del tempio di fuori d' oro. E così fu compiuto tutto il lavorìo, il quale fece Salomone [nella casa del Signore].22 Thymiateria quoque, et thuribula, et phialas, et mortariola ex auro purissimo. Et ostia cælavit templi interioris, id est, in Sancta sanctorum : et ostia templi forinsecus aurea. Sicque completum est omne opus quod fecit Salomon in domo Domini.