Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 13


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1Nel XVIII anno di re Ieroboam, regnoe Abia sopra Giuda.2E regnò in Ierusalem tre anni; il nome della madre fu Micaia, figliuola di Uriel, di Gabaa; ed era battaglia tra Abia e Ieroboam.3E avendo Abia cominciato la battaglia, e avendo uomini molto battaglieri, e uomini eletti CCCC milia, Ieroboam ordinò incontro la schiera di DCCC migliaia di uomini, i quali erano eletti, e fortissimi a battaglia.4E Abia istette sopra il monte Semeron, il quale era in Efraim, e disse: intendi, Ieroboam, e tutto Israel.5Non sapete voi, che il Signore Iddio d' Israel diede il regno a David sopra Israel in sempiterno, a lui e a' suoi figliuoli, nel patto del sale?6E levossi Ieroboam [figliuolo] di Nabat, servo di Salomone figliuolo di David; e ribellò contro al suo signore.7E raunorsi a lui uomini vanissimi e figliuoli di Belial; e poterono più che Roboam figliuolo di Salomone; e Roboam era uomo rozzo, di cuore pauroso, e non potè resistere a loro.8E ora dite che potete resistere al regno del Signore, il quale possede per i figliuoli di David, e avete grande moltitudine di popolo, e vitelli d'oro i quali Ieroboam v' ha fatti per vostri iddii.9E avete cacciati i sacerdoti del Signore, figliuoli di Aaron, e i Leviti; e avete fatti a voi sacerdoti al modo di tutti gli altri popoli delle terre, cioè che qualunque viene, ed empie la sua mano, e dà uno toro e buoi e montoni sette, è fatto loro sacerdote, cioè di quelli che non sono iddii.10Ma il nostro Signore è Iddio, lo quale noi non abbiamo lasciato; i sacerdoti de' figliuoli di Aaron, i quali ministrano dinanzi al Signore, e i Leviti istanno nell' ordine loro.11E offeriscono olocausti al Signore ciascuno dì la mattina e a vespro, e il timiama conficiato secondo il comandamento della legge; e propongonsi i pani nella mensa mondissima, e abbiamo il candelliere dell' oro e le sue lucerne per accenderle sempre al vespro; e noi serviamo i comandamenti del nostro Signore Iddio, il quale voi avete lasciato.12E però nel nostro esercito Iddio sì è duca, e i suoi sacerdoti suonano le trombe, e risuonano contra di voi; onde, o voi figliuoli d' Israel, non vogliate combattere contra il Signore Iddio de' vostri padri, però che non fa per voi.13E dicendo lui queste parole, Ieroboam si studiava di rietro di porre agguati. E istando egli rincontro a'nemici, (Ieroboam) cerchiava col suo esercito Giuda, il quale non se n'accorgeva.14E guardando Giuda vidde che la battaglia era apparecchiata dinanzi e di rietro; e gridarono a Dio, e i sacerdoti cominciarono a sonare le trombe.15E tutti gli uomini di Giuda gridarono; e gridando egli, Iddio ispaventoe Ieroboam e tutto Israel, il quale istava incontro ad Abia e a Giuda.16E fuggirono Giuda tutti i figliuoli d' Israel, e diedegli Iddio nelle loro mani.17E percossegli Abia e il suo esercito di gran piaga; e morirono d' Israel cinquecento migliaia d' uomini forti.18E furono umiliati in quello tempo i figliuoli d' Israel, e fortemente confortati i figliuoli di Giuda, però che aveano sperato nel Signore Iddio de' padri loro.19E cacciò Abia Ieroboam fuggente, e prese le sue città, Betel e le sue figliuole, e Iesana colle sue figliuole, ed Efron con le sue figliuole.20E non poteo da indi innanzi resistere Ieroboam ad Abia; il quale il Signore percosse, e morio.21Or confortato Abia il suo imperio, tolse XIIII mogli; ed ebbe XXII figliuoli, e XVI figliuole.22Tutte l'altre cose di Abia e le sue vie e le sue opere diligentissimamente sono scritte nello libro di Addo profeta.