Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Secondo dei Re 3


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1Or è fatto lungo combattimento tra la casa di Saul e la casa di David, tuttavia David crescendo e fortificandosi, e la casa di Saul tutto dì iscemando.2E nacquero a David in Ebron figliuoli: e fue il suo primogenito Amnon di Achinoa di Iezrael.3E dopo Cheleab di Abigail moglie di Nabal di Carmelo: il terzo Absalom figliuolo di Maaca figliuola di Tolmai re di Gessur.4Il quarto Adonias figliuolo di Aggit: il quinto Safacia figliuolo di Abital.5Il sesto Ietraam di Egla moglie di David: questi nacquero a David in Ebron.6Ed essendo guerra tra la casa di Saul e la casa di David, Abner figliuolo di Ner reggeva la casa di Saul.7Ed era stato Abner ad una concubina di Saul, la quale avea nome Resfa figliuola di Aia. E disse Isboset ad Abner:8Perchè se' tu andato alla concubina del mio padre? Il quale, irato troppo per le parole di Isboset, disse sono io capo di cane contro a Giuda oggi? Io stesso m' hoe fatto questo, facendo misericordia con la casa di Saul tuo padre e prossimi, e colli fratelli suoi, e non t' hoe dato nelle mani di David; e tu hai richiesto oggi in me, reprendendomi d'una femina?9Questo faccia Dio ad Abner, e questo aggiugna a lui, se io non farò con David, come gli giurò il Signore (alla casa sua),10che sia traslatato il regno dalla casa di Saul, e sia levata alta la sedia di David sopra Israel e sopra Giuda, da Dan insino a Bersebee.11E non potette rispondere alcuna cosa, che il temea.12E mandò Abner messaggi a David per sè, dicendo: di cui è la terra? e che dicessero: fa meco amistà, e sarà la mia mano teco, e raduneroe a te tutto Israel.13Ed egli respuose: ottimamente; farò teco amistà, ma una cosa ti comando, che tu non veggi prima la faccia mia, che tu non meni Micol figliuola di Saul; così verrai, e vedera'mi.14E mandò David messaggi ad Isboset, dicendo: rendimi la mia moglie Micol, la quale io sposai per cento membri virili di Filistei.15E Isboset mandò, e tolsela dal suo marito Falsiel figliuolo di Lais.16E andava dopo lei il suo marito, piangendo, insino a Baurim. E disse a lui Abner: va, ritòrnati. Ed egli si ritornò.17E Abner favellò agli antichi maggiori d' Israel, e disse: ieri e l' altro cercavate di volere David, che regnasse sopra voi.18Ora il fate, perchè Iddio ha favellato a David, dicendo: in mano del mio servo David salvaroe il popolo d'Israel delle mani de' Filistei, e di tutti i suoi nemici.19E anche Abner favellò a Beniamin; e andò per favellare a David in Ebron tutto quello che piacea a Israel e a tutto Beniamin.20E venne in Ebron a David con XX uomini. E David fece convito ad Abner e a quelli ch' erano andati con lui.21E disse Abner a David: io mi leverò, e raunerò a te, signore mio, tutto Israel; e farò patto teco, acciò che tu signoreggi a tutti, sì come la tua anima desidera. E David accompagnato Abner, e quegli andatosene in pace,22incontanente Ioab e i servi di David tornarono con grandissima preda, morti i ladroni. Abner non era con David in Ebron; però che s' era partito, e andato in pace.23E Ioab, e tutto lo esercito il quale era con lui, venne poscia; e fue annunziato a Ioab da quelli che dissero: Abner figliuolo di Ner sì è venuto al re, e lui l' ha lasciato andare, ed è ito in pace.24E Ioab entrò al re, e disse: che hai tu fatto? Abner è venuto a te; e hailo lasciato andare, ed egli s'è partito?25Non conosci tu Abner figliuolo di Ner, che è venuto a te per ingannarti, e per sapere il tuo entramento e la tua uscita, e per sapere quello che tu fai?26E uscito Ioab da David, si mandò dopo Abner messaggi; e fecelo tornare dalla cisterna di Sira, non sapendolo David.27E tornato Abner adietro in Ebron, menollo Ioab da canto al mezzo della porta, per favellargli a tradimento; e ivi il ferìo nell' inguine, e morì per vendetta del sangue del suo fratello Asael.28E udito David questa cosa, già fatta, disse: io sono mondo, e il regno mio appo Iddio in sempiterno, del sangue di Abner figliuolo di Ner.29E vegna sopra il capo di Ioab, e sopra tutta la casa del suo padre; e non manchi mai della casa di Ioab persona ch' abbia il flusso del seme, e leproso, che tegna il fuso, e che muoia di coltello, e necessiti di pane.30Onde Ioab, e Abisai suo fratello, uccisero Abner; però ch' avea morto Asael loro fratello in Gabaon, nella battaglia.31E David disse a Ioab e a tutto il popolo ch' era con lui: isquarciate le vostre vestimenta, vestitevi di sacco, e piagnete dinanzi alla bara di Abner. E David andava dietro alla bara.32E seppellironlo in Ebron. David levò la sua voce, e pianse sopra la sepoltura di Abner; e pianse tutto il popolo.33E il re dicea piagnendo: Abner, Abner, tu non se' morto, come sogliono morire gli uomini vili.34Le tue mani non sono legate, li tuoi piè non sono aggravati di legami; ma tu se' caduto, come suolsi cadere dinanzi ai figliuoli della iniquità. E tutto il popolo, ripetendo, pianse sopra lui.35E venuta tutta la moltitudine a mangiare con David, di chiaro dì giurò David, e disse: questo faccia Iddio a me, e questo aggiunga, se prima che il sole tramonti assaggerò pane nè nulla.36E tutto il popolo intesero ciò; e piacque, in cospetto di tutto il popolo, tutto quello che fece David.37E conobbe il popolo e tutto Israel in quel dì, che non era proceduto dal re, che fosse morto Abner figliuolo di Ner.38E disse il re a' servi suoi: or non sapete voi, che oggi sì è caduto il principe massimo in Israel?39E io ancora delicato, e unto re (Ecco oggi sono conosciuto e posto fui sotto re). Ma quegli uomini, figliuoli di Sarvia, sono a me duri. Iddio renderà a chi fa male, secondo la sua malizia.