Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Tessalonicesi 2


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Or riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra adunata per muovergli incontro, vi preghiamo, o fratelli,1 Rogamus autem vos, fratres, circa adventum Domini nostri Iesu Christi et nostram congregationem in ipsum,
2 di non lasciarvi cosi presto smuovere dai vostri sentimenti nè atterrire da spirito, o da discorso, o da lettera spacciata per nostra, per l'idea che sia imminente il giorno del Signore.2 ut non cito moveamini a sensu neque terreamini, neque per spiritum neque per verbum neque per epistulam tamquam per nos, quasi instet dies Domini.
3 Che nessuno v'inganni in alcun modo, poiché quel giorno non verrà se prima non sia avvenuta l'apostasia e non si sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione,3 Ne quis vos seducat ullo modo; quoniam, nisi venerit discessio primum, et revelatus fuerit homo iniquitatis, filius perditionis,
4 l'avversario che s'innalza sopra tutto, quello che dicesi Dio, od è oggetto di venerazione, fino ad assidersi nel tempio di Dio e presentar se stesso come Dio.4 qui adversatur et extollitur supra omne, quod dicitur Deus aut quod colitur, ita ut in templo Dei sedeat, ostendens se quia sit Deus.
5 Non vi ricordate come, quando ero ancor presso di voi, vi dicevo queste cose?5 Non retinetis quod, cum adhuc essem apud vos, haec dicebam vobis?
6 E voi ben sapete chi or lo trattiene, perchè non si manifesti che a suo tempo.6 Et nunc quid detineat scitis, ut ipse reveletur in suo tempore.
7 Già il mistero dell'iniquità è in azione, solamente v'è chi lo trattiene ora, e lo tratterrà finché non sia tolto di mezzo.7 Nam mysterium iam operatur iniquitatis; tantum qui tenet nunc, donec de medio fiat.
8 E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù ucciderà col fiato della sua bocca e annienterà collo splendore della sua venuta.8 Et tunc revelabitur ille iniquus, quem Dominus Iesus interficiet spiritu oris sui et destruet illustratione adventus sui,
9 Cotesto empio verrà per opera di Satana con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi,9 eum, cuius est adventus secundum operationem Satanae in omni virtute et signis et prodigiis mendacibus
10 e con tutte le seduzioni che ha l'iniquità per quelli che si perdono, perchè non hanno avuto l'amore della verità che li avrebbe salvati. E perciò Dio manderà loro si potenti inganni che essi credano alla menzogna;10 et in omni seductione iniquitatis his, qui pereunt, eo quod caritatem veritatis non receperunt, ut salvi fierent.
11 ed avvenga che sian condannati tutti coloro che non han creduto alla verità, ma si sono compiaciuti dell'iniquità.11 Et ideo mittit illis Deus operationem erroris, ut credant mendacio,
12 Ma noi sentiamo il dovere di rendere continuamente grazie a Dio per voi, o fratelli da Dio amati, perchè Dio v'ha eletti come primizia per salvarvi mediante la santificazione dello spirito e la fede della verità;12 ut iudicentur omnes, qui non crediderunt veritati, sed consenserunt iniquitati.
13 alla quale vi ha chiamati per mezzo del nostro Vangelo, per farvi acquistare la gloria del nostro Signor Gesù Cristo.13 Nos autem debemus gratias agere Deo semper pro vobis, fratres, dilecti a Domino, quod elegerit vos Deus primitias in salutem, in sanctificatione Spiritus et fide veritatis;
14 State dunque saldi, o fratelli, e conservate le tradizioni che avete imparate dalle nostre parole e dalla nostra lettera.14 ad quod et vocavit vos per evangelium nostrum in acquisitionem gloriae Domini nostri Iesu Christi.
15 E lo stesso Signor Nostro Gesù Cristo e Dio, Padre nostro, che ci ha amati e ci ha data la consolazione eterna e una buona speranza nella grazia,15 Itaque, fratres, state et tenete traditiones, quas didicistis sive per sermonem sive per epistulam nostram.
16 consoli i vostri cuori e vi conforti in ogni opera e parola buona.16 Ipse autem Dominus noster Iesus Christus et Deus Pater noster, qui dilexit nos et dedit consolationem aeternam et spem bonam in gratia,
17 consoletur corda vestra et confirmet in omni opere et sermone bono.