Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Levitico 25


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1 Il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai, dicendo:1 Parlò Iddio a Moisè nel monte Sinai, e dissegli:
2 « parla, ai figli d'Israele e di' loro: Quando sarete entrati nella terra che io vi darò, fatele osservare il sabato in onore del Signore.2 Parla ai figliuoli d'Israel, e di loro: quando sarete entrati nella terra ch' io vi debbo dare, fe sterete le feste ch' io vi dissi.
3 Per sei anni seminerai il tuo campo, per sei anni poterai la tua vigna e ne raccoglierai i frutti;3 Sei anni seminerai lo tuo campo, e sei anni poterai la tua vigna, e coglierai li frutti che n'uscirà.
4 ma nel settimo la terra avrà il sabato del riposo del Signore: non seminerai il campo, non poterai la vigna,4 Lo settimo anno lascerai riposare la terra, (però che è lo sabbato) del riposo della terra al Signore; lo campo non zapperai, la vigna non poterai.
5 non mieterai quello che la terra produrrà spontaneamente, non raccoglierai, come nella vendemmia, le uve delle tue primizie, perchè è l'anno del riposo della terra.5 E se facesse alcuno frutto, non lo cogliere per modo di vendemmia; però che è l'anno che si dee riposare la terra.
6 Servirà di cibo e fornirà il nutrimento a te, al tuo servo, alla tua serva, al tuo mercenario e al forestiero che di morano presso di te,6 Ma saravvi in cibo a te, e al servo tuo ed alle serve tue, e a' peregrini e a' forestieri.
7 ai tuoi giumenti e ai tuoi bestiami tutto quello che viene da sè.7 Le giumente e le pecore si pasceranno di ogni cosa che nascesse sopra la terra.
8 Conterai pure sette settimane di anni, sette volte sette, cioè quarantanove anni;8 Numererai sette settimane di [anni, cioè sette volte sette, le quali insieme] saranno XLVIIII anni.
9 e nel settimo mese, il dieci del mese, il giorno dell'espiazione, farai suonare la tromba per tutto il tuo paese:9 E lo decimo dì del mese settimo in tutte le vostre terre sarà abbondanza, e farete feste con grandi suoni (e allegrezza).
10 e santificherai l'anno cinquantesimo, e annunzierai la remissione a tutti gli abitanti del tuo paese: è il giubileo. Ciascuno ritornerà nei suoi possessi, ciascuno ritornerà nella sua, famiglia:10 Lo cinquantesimo anno sì santificherete, e sarà perdonanza a ciascuno di voi in tutte le abitazioni vostre; però ch' è (l'anno del) giubileo. Ciascuno uomo tornerà alla possessione sua, e ciascuno tornerà alla sua prima famiglia, (e sarà libero).
11 è il giubileo, l'anno cinquantesimo. Non seminerete e non mieterete quello che sarà venuto spontaneamente nel campo, non coglierete le primizie dell'uva,11 Però ch' è lo giubileo. Lo anno cinquante simo non seminerete e non vendemmierete; cosa che sia nata da sè nel campo o nella vigna non coglierete;
12 per santificare il giubileo; ma invece mangerete ciò che vi capita.12 ma se ne cogliete, mangiatela incontanente; perciò che è la santificazione del giubileo.
13 Nell'anno del giubileo ciascuno tornerà nei suoi possessi.13 E l'anno del giubileo, ciascuno tornerà alla sua possessione.
14 Quando farai il contratto di compra o di vendita con un tuo concittadino, non contristare il tuo fratello, ma compra secondo il numero degli anni che vi sono al giubileo,14 E se tu ne vendi e compri nulla del tuo prossimo, non contristare lo tuo fratello; ma secondo lo numero dell' anno del giubileo (rivenderà e tu) compererai da lui;
15 ed egli ti farà la vendita secondo il computo delle messi.15 e secondo che la cosa vale, così la ti venderà.
16 Quanto più son gli anni che restano dopo il giubileo, tanto più crescerà il prezzo, e quanto minore sarà il tempo, tanto scemerà il prezzo della compra: infatti egli ti vende il tempo in cui potrai raccogliere i frutti.16 Quanto più anni rimarrà dopo il giubileo, tanto crescerà il prezzo; e quanto manco tempo numererai, tanto manco costerà; però che ti venderà il tempo de' frutti.
17 Non affliggete quelli della vostra tribù; ma ciascuno tema il suo Dio, perchè io sono il Signore Dio vostro.17 Non vogliate affligere i vostri debitori, ma tema ognuno lo suo Iddio; e io sono lo vostro Iddio.
18 Eseguite i miei precetti, osservate le mie prescrizioni e adempitele, affinché possiate abitare nel paese senza, timore alcuno,18 Fate i miei comandamenti, e i miei giudicii servate, acciò che possiate abitare nella terra senza niuna paura.
19 e la terra vi produca i suoi frutti, che possiate mangiare a sazietà, senza paventare violenze.19 E la terra vi darà lo suo frutto, che voi mangiate a saturitade senza niuna paura.
20 E se dite: Che mangeremo l'anno settimo, non avendo seminato nè raccolto?20 E se voi diceste: che mangeremo l'anno settimo, quando noi non semineremo e non ricoglieremo?
21 Io nel sesto anno vi darò la mia benedizione e la terra produrrà il frutto di tre anni;21 Io vi darò la mia benedizione nell'anno sesto, sicchè farà frutto per tre anni.
22 seminerete l'ottavo anno, e mangerete delle vecchie raccolte fino all'anno nono: finché non sia venuto il nuovo mangerete il vecchio.22 L'anno ottavo seminerete (e ricoglierete), e mangerete il seme vecchio persino al nono anno; persino che nascono le nuove, mangiate le vecchie.
23 Ed anche la terra non si venderà per sempre; perchè la terra è mia e voi siete forestieri e miei coloni;23 Le terre non venderete mai; però ch' elle sono mie, e voi siete forestieri e pigionali miei.
24 quindi tutta la terra di vostro possesso sarà venduta colla condizione del riscatto.24 Onde chiunque vendesse, venda sotto condizione di redenzione.
25 Se il tuo fratello impoverito vende la sua piccola possessione, il suo prossimo parente, se vuole, potrà riscattare ciò che il primo ha venduto.25 E se per necessità lo prossimo tuo vendesse la sua possessione, e se tu che gli se' vicino vuoi, tu puoi redimere quello che colui ha venduto.
26 Se non ha parente prossimo, ma può trovare il prezzo del riscatto,26 E se non avesse appresso a sè alcuno,egli potesse trovare danari di ricomperare,
27 i frutti saran computati dal tempo della vendita, egli pagherà, al compratore quel che rimane e così rientrerà nel suo.27 computerassi lo frutto dal tempo che la vendeo; e quello che vi fosse più, renda a colui che la comperò; e in questo modo riavrà la sua possessione,
28 Se poi non può trovar il modo di rendere il prezzo, ciò che ha venduto rimarrà al compratore fino all'anno del giubileo; in quell'anno ogni cosa venduta ritornerà al suo padrone e al suo antico possessore.28 E se non potesse trovare da ricomperare, colui che comperò la terra abbila insino al tempo del giubileo. E in quello tempo ogni possessione ritorni al primo possessore.
29 Chi vende una casa posta dentro le mura della città, per un anno avrà diritto di riscattarla.29 E chi venderà alcuna cosa che sia dentro alle mura della terra, potralla (ricogliere e) riavere insino ad un anno.
30 Se passato un anno non l'avrà riscattata, sarà del compratore e dei suoi discendenti in perpetuo, e non potrà esser riscattata neppure nel giubileo.30 E se in capo dell' anno non l'avesse ricolta, lo comperadore la possederà tuttavia, e li suoi successori in perpetuo, o vegna giubileo o non.
31 Ma se la casa è in un villaggio non attorniato di mura, sarà venduta, colle medesime regole delle terre; e se prima non è stata riscattata, nel giubileo tornerà al padrone.31 E se la casa fosse in villa che non avesse mura, vendasi al modo della terra, (e quello modo se ne terrà); e se non sarà redenta dinnanzi al giu bileo, nell'anno del giubileo tornerà al primo padrone.
32 Le case dei leviti che sono in città avranno il diritto perpetuo del riscatto:32 Le case de' Leviti, che sono nelle terre murate, sempre si possono ricomperare.
33 se non sono state riscattate, torneranno ai loro padroni nel giubileo, perchè le case delle città dei leviti sono la loro possessione tra i figli d'Israele.33 E se nel tempo del giubileo non fossero ricomperate, ritornino a coloro che le venderono; perciò che le case de' Leviti sono per possessioni (cioè per pigioni) infra i figliuoli d'Israel.
34 Non si vendano i loro campi nei dintorni della città, perchè sono loro proprietà perpetua.34 Le ville loro non venderanno; perciò che è possessione loro in sempiterno.
35 Se hai accolto come ospite e forestiero e fai vivere teco il tuo fratello divenuto povero e debole di mano,35 Se il prossimo tuo avesse bisogno di denari, e tu glieli prestassi, come forestiere e peregrino lo riceverai, e viverà appo te.
36 non trarre da lui usure, nè più di quel che gli hai dato: temi il tuo Dio in modo che il tuo fratello possa vivere presso di te.36 Non gli tòrre usura, nè più che tu gli prestassi. Temi lo tuo Iddio, e viverà lo prossimo tuo appresso di te.
37 Non gli darai il tuo danaro ad usura, nè esigerai il soprappiù dei frutti.37 E la tua pecunia non dara’li ad usura, e non torrai più frutti di quelli che tu hai prestati.
38 Io sono il Signore Dio vostro che vi ho tratti dalla terra d'Egitto, per darvi la terra di Canaan ed essere vostro Dio.38 Io sono Iddio, che vi trassi d'Egitto per darvi la terra Canaan, e per essere il vostro Iddio.
39 Se il tuo fratello stretto dalla povertà si venderà a te, non lo opprimerai con servitù da schiavo;39 Se per povertà ti si venderà lo prossimo tuo, non gli fare come a ragazzo.
40 ma sarà come un mercenario e un colono, lavorerà presso di te fino all'anno del giubileo,40 Ma fagli come a debitore; insino al giubileo opererà appo te.
41 e poi se ne andrà coi suoi figli e tornerà alla sua famiglia e ai possessi dei suoi padri.41 E poscia sarà libero, e tornerassi alla casa sua.
42 Sono infatti miei servi che ho tratti dalla terra d'Egitto e non devono esser venduti come schiavi.42 Loro sono miei servi, e io gli cavai d'Egitto; e imperciò non si venderanno al modo di schiavi.
43 Non lo dominare con asprezza; ma temi il tuo Dio.43 E non gli affligerete per potenza, ma temete Iddio vostro.
44 Potete avere schiavi e schiave di quelle nazioni che vi circondano,44 Servi e ancille averete della gente che vi sarà da presso,
45 così pure dei forestieri che dimorano presso di voi, e dei nati da essi nel vostro paese:45 o di forestieri che fossero infra voi, ovver che di costoro fossero nati nella vostra terra. Di costoro averete i famigli,
46 questi li lascerete per diritto d'eredità ai vostri posteri e saran vostri in eterno; ma sopra i vostri fratelli, sopra i figli d'Israele non dominerete con asprezza.46 e per ragione di eredità li lascerete alli vostri successori, e possedereteli in eterno; ma alli vostri fratelli, de' figliuoli d'Israel, non farete ingiuria per potenza.
47 Se uno straniero e pellegrino che dimora presso di te arricchisce, e un tuo fratello, divenuto povero, si vende a lui o a qualcuno della sua famiglia,47 E se lo forestiere o lo peregrino arricchisse fra voi, e alcuno per povertà de' vostri fratelli si vendesse [ a lui ], ovver ad alcuno della sua stirpe,
48 dopo la vendita potrà esser riscattato da chiunque dei suoi fratelli che vorrà riscattarlo:48 dopo la vendizione si può redimere. Chiun que vorrà, delli suoi fratelli, sì lo potrà redimere,
49 Lo zio, il figlio dello zio, il con sanguineo, l'affine. E se ha mezzi potrà riscattarsi da sè,49 ovver lo fratello di suo padre, ovver lo figliuolo dello fratello di suo padre, e ciascuno con sanguineo e affine. E se lui porrà, si potrà redimere,
50 computando gli anni dal tempo della sua vendita fino all'anno del giubileo, e la somma da pagare in ragione desìi anni colla giornata del mercenario.50 computati gli anni dal tempo della vendizion sua persino all'anno del giubileo, e sottratta la pecunia, della qual lui fu venduto, secondo gli anni del giubileo, per ragion di mercenario.
51 Se vi sono molti anni al giubileo, il prezzo sarà in proporzione di essi,51 E se gli anni che rimangono insino al giubileo saranno più, secondo questi darà il prezzo.
52 e se ce ne son pochi, farà il conto col suo compratore secondo il numero degli anni, e pagherà in ragione degli anni che restano,52 Se pochi, porrà ragione con lui secondo lo numero degli anni, e restituirà a colui che lo com però lo residuo delli anni,
53 computando il salario degli anni che ha servito. Il compratore non lo tratterà duramente sotto i tuoi occhi.53 nelli quali lui per avanti gli avea servito, computata la mercede. Non lo affligerà alcuno nel cospetto tuo violentemente.
54 E se non potrà essere riscattato in nessun di questi modi, ne uscirà libero con i suoi figli l'anno del giubileo;54 E se per questo modo non si potrà redimere, nell'anno del giubileo uscirà con li suoi figliuoli.
55 perchè i figli d'Israele sono miei servi che ho tratti dalla terra d'Egitto.55 Miei sono li servi figliuoli d'Israel, li quali io edussi della terra d'Egitto.