Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Levitico 10


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Or Nadab e Abiu, figlioli di Aronne, presero dei turiboli, vi misero il fuoco, e, postovi sopra l'incenso, offrirono al Signore del fuoco profano; il che non era secondo gli ordini avuti.1 Separati Nadab e Abiù figliuoli di Aaron, e levatisi ritti, posero lo fuoco e lo incenso di sopra ne' loro turiboli, offerendo il fuoco forestiero in presenza d'Iddio; il quale non era loro comandato.
2 Ma un fuoco uscito dal Signore li divorò, ed essi morirono davanti al Signore.2 E venne lo fuoco da Dio, e arseli; e morirono nella presenza di Dio.
3 Allora Mosè disse ad Aronne: « Questo è quello di cui ha parlato il Signore: Sarò santificato in coloro che mi si avvicinano, e sarò glorificato nel cospetto di tutto il popolo ». Aronne, ciò udito, si tacque.3 E Moisè disse ad Aaron: questo è quello che Iddio hae parlato: io mi santificherò in quelli che s'approssimeranno a me, e nel cospetto del popolo ancora mi glorierò. E udendo questo, Aaron istette cheto.
4 E Mosè, chiamati Misael ed Elisafan figli di Oziel, zio di Aronne, disse loro: « Andate a togliere i vostri fratelli davanti al santuario e portateli fuori degli accampamenti ».4 E Moisè chiamò Misaele ed Eisafan, figliuoli di Oziel avolo di Aaron, e disse loro: andate e tol lete i vostri fratelli dinnanzi al santuario, e porta tegli fuori degli alloggiamenti.
5 Ed essi, andati subito, li portarono via vestiti, com'erano, delle tuniche di lino, e li gettarono fuori, come era stato loro comandato.5 E incontanente andarono, e tolsergli siccome istavano vestiti di lino, e portarongli fuori, secondo che a loro fu comandato.
6 E Mosè disse ad Aronne ed ai figli di lui, Eleazar ed Itamar: « Non vi scoprite il capo, non stracciate le vostre vesti, che non moriate e l'ira non si estenda a tutto il popolo. Per l'incendio che il Signore ha suscitato faccian cordoglio i vostri fratelli e tutta la casa d'Israele;6 E Moisè parlò ad Aaron, e a Eleazar e ad Itamar suoi figliuoli, e disse: li capi vostri non vogliate scoprire, e le vestimenta vostre non squarciate, chè forse morireste, e forse ne potrebbe na scere sopra tutta la turba indignazione. E i vostri fratelli e i figliuoli d'Israel piangano lo incendio che Iddio suscitò.
7 ma voi non uscite dalla porta del Tabernacolo, se non volete perire; perchè l'olio della santa unzione è sopra di voi ». Ed essi fecero tutto secondo il comando di Mosè.7 Voi non uscirete fuori del tabernacolo, però che potreste perire; l'olio dell' unzione santa è sopra voi. E fecero secondo lo comandamento di Moisè.
8 Poi il Signore disse ad Aronne:8 E Iddio disse ad Aaron:
9 « Tu e i tuoi figli non dovete bere nè vino nè altra sostanza inebriante, quando entrate nel Tabernacolo della testimonianza, per non morire: è una legge sempiterna per le vostre generazioni,9 Vino, e ogni cosa che potesse inebriare, non berai tu nè i tuoi figliuoli, quando entrerete nel tabernacolo della testimonianza, acciò che non mo riate: però che legge è posta alla tua generazione in sempiterno.
10 e questo pendi è sappiate discernere il santo dal profano, il mondo dall'immondo,10 E questo fue, perchè abbiate scienza di conoscere (lo savio dallo stolto, e) il buono dallo rio, e la oblazione immacolata dalla macolata,
11 e possiate insegnare ai figli d'Israele tutte le mie leggi che il Signore ha date loro per mezzo di Mosè ».11 e insegnate ai figliuoli d'Israel ogni legge mia, ch' io ho data loro per Moisè.
12 E Mosè disse ad Aronne ed ai suoi figlioli che gli erano rimasti, Eleazar e Itamar: « Prendete il sacrifizio che è restato delle oblazioni del Signore, e mangiatelo senza lievito presso l'altare, perchè è cosa sacrosanta.12 E parlò Moisè ad Aaron, e ad Eleazar e Itamar, suoi figliuoli che gli erano rimasi: tollete lo sacrificio ch' è rimasto della oblazione del Signore, e mangiatelo senza levame appo all'altare, perciò che è santo di santi (cioè di cosa santa).
13 Dovete mangiarlo in luogo santo, perchè è la parte asseguata a te e ai tuoi figlioli, delle oblazioni del Signore, come m'è stato comandato.13 E mangiatela in luogo santo, nel quale t'è dato (da Dio) a te e a' tuoi figliuoli della oblazione del Signore, nel modo che a me fu comandato.
14 Cosi pure il petto che è stato offerto, e la spalla che è stata separata li mangerete in luogo perfettamente mondo tu con i tuoi figli e le tue figlie, poiché son le parti riserbate a te e ai tuoi figli di tutte lo ostie, salutali dei figli d'Israele.14 Lo petto ch' è offerto, e la spalla ch' è separata, la mangerete in luogo mondissimo tu e li tuoi figliuoli e le tue figliuole teco. A te e alli tuoi figliuoli è riposta della oblazione salutare ch' è fatta per lo popolo d'Israel.
15 Siccome essi hanno elevato dinanzi al Signore la spalla, il petto e i grassi che si bruciano sull'altare, appartengono quindi a te e ai tuoi figli per legge perpetua, come sia ordinato il Signore ».15 Però che la spalla e lo petto e la grassa, che si ardono in su l'altare, elevarono dinnanzi al Signore, e s'appartenerà a te e a' tuoi figliuoli; e in questo sarà legge perpetua, secondo che Iddio hae comandato.
16 Or avendo Mose fatta ricerca del capro che era stato offerto per il peccato, trovatolo bruciato, si adirò contro i figli rimasti ad Aronne, Eleazar ed Itamar, e disse:16 Infra di questo lo becco, che fue offerto per lo peccato, lo domandò Moisè, e trovollo arso; e adirossi contra Eleazar e Itamar, figliuoli d'Aaron i quali erano rimasti; e disse loro:
17 « Perchè non avete mangiato nel luogo santo l'ostia per il peccato, che è cosa sacrosanta, e vi è stata data, affinchè portiate l'iniquità del popolo e preghiate per esso nel cospetto del Signore?17 Perchè non mangiaste voi la oblazione ch' era fatta per lo peccato (come io vi dissi) nel luogo santo, la quale è santa di santi? Ella sì v'è data, perchè voi portiate la iniquità del popolo, e che preghiate per loro nel cospetto di Dio,
18 Tanto più che il sangue di essi non è stato portato nel santuario, voi avreste dovuto mangiarla nel santuario, come mi fu comandato.18 specialmente che del sangue della bestia non sia portato nella terra santa, e dobbiate mangiare nel santuario, come mi fue comandato.
19 Aronne rispose: « Oggi e stata offerta la vittima per il peccato e l'olocausto davanti al Signore; e mi e accaduto quello che vedi. Or come avrei potuto mangiarne o piacere al Signore nelle cerimonie coll'animo straziato? »19 Aaron rispose: oggi ci fu offerta una bestia per lo peccato nel sacrificio dinnanzi a Dio; e a me sì è avvenuto quello che tu hae veduto; come avrei potuto mangiarla, e fare festa, colla mente adirata?
20 Sentito questo, Mosè accettò la scusa.20 Vedendo questo, Moisè fu placato.