Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Isaia 55


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Sitibondi, venite tutti alle acque, ed anche voi che non avete danari, correte a comprare e a mangiare, venite a comprare senza danaro, e senza dar nulla per essi, vino e latte.1 Voi che avete sete, venite tutti alle acque; e voi che non avete argento, affrettatevi e comperate e mangiate; venite, e comperate sanza argento e sanza alcuna commutazione (di voi, e togliete) del vino e del latte.
2 Perchè spendete il vostro danaro in ciò che non è pane, e la vostra fatica in ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente, e mangiate ciò che è buono, e l'anima vostra sarà rallegrata da cibi prelibati.2 Per che ponete l'argento vostro, e non in pane, e ponete la vostre fatica, e non la ponete sì che ve ne saturiate? (cioè che non adoperarono le cose, che Iddio dà loro, in cose divine, ma in terrene). O voi i quali udite, [udite] me, e manicate lo bene, e la vostra anima si dilettarà nella grassezza, (cioè che quando l' uomo fa lo bene in bene vivere, e in bene fare delle limosine e in digiunare, allora s' ingrasserà l'anima in bene fare).
3 Porgete il vostro orecchio e venite a me, ascoltate e l'anima vostra avrà vita, ed io farò con voi un patto eterno e le misericordie promesse a David.3 E inchinate le vostre orecchie, e venite a me; e udite me, e viverà la vostra anima, e farò con voi lo patto sempiterno, cioè le misericordie del fedele David. (Così sarà a voi, che n' ebbe cotanta misericordia).
4 Ecco io l'ho donato come testimonio ai popoli, come condottiero e maestro delle nazioni.4 Ecco ch' io l' hoe dato per testimonio a' populi, per duca e per precettore alle genti.
5 Ecco tu chiamerai un popolo che tu non conoscevi, e le nazioni che non ti conoscevano correranno a te, per amore del Signore Dio tuo e del Santo d'Israele che ti ha glorificato.5 Ecco, le genti chiamerai, le quali tu non conoscevi; e le genti, le quali non ti conobbono, correranno a te per lo tuo Signore Iddio e santo di Israel, però che ti glorificò.
6 Cercate il Signore quando può essere trovato, invocatelo quando è vicino.6 Cercate lo Signore, mentre ch' egli si puote trovare; chiamatelo, mentre ch' egli è appresso.
7 L'empio abbandoni la sua via, l'iniquo i suoi pensieri e ritorni al Signore che ne avrà misericordia, al nostro Dio che largheggia nel perdono.7 Abbandoni (e lasci) lo spietato la sua (mala) via, e lo malvagio lasci li suoi pensieri, e torni a Dio, però ch' egli averà misericordia di lui; e ritornino al nostro Signore Iddio, però ch' egli hae in sè molta perdonanza (e misericordia).
8 Perchè io non penso secondo i vostri pensieri, il mio modo d'agire non è come il vostro — dice il Signore. —8 Però che (Iddio dice) le mie cogitazioni non sono fatte come le vostre, nè le vostre vie sono vie mie, dice lo Signore.
9 E come i cieli sono sopra la terra, cosi le mie vie sono sopra le vostre, i miei pensieri sopra i vostri.9 Però che come lo cielo è di lungi dalla terra, così sono le mie vie dalle vostre, e le mie cogitazioni dalle vostre cogitazioni.
10 E come la pioggia e la neve discende dal cielo e non vi torna finché non abbia inebriata e fecondata la terra, e non l'abbia fatta germogliare in modo che doni il seme al seminatore e il pane a chi mangia;10 E sì come le acque e le nevi discendono dallo cielo, e non vi ritornano più, ma inèbriano e bagnano la terra, e fanla fare frutto, e dà lo seme al seminante, e lo pane a manicare;
11 così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca: non tornerà a me senza frutto, ma opererà tutto quello che io voglio, e compirà quelle cose per le quali l'ho mandata.11 così sarà la mia parola, la quale uscirà della bocca mia; non ritornerà a me vôta, ma farà ogni cosa della quale io hoe volontà, e sarà prospera (e avventurosa) in tutte quelle cose le quali io comandai.
12 Così voi uscirete pieni di gioia e sarete condotti in pace. Le montagne e le colline davanti a voi echeggeranno d'inni, e tutti gli alberi della regione vi batteranno le mani.12 Però che con letizia voi uscirete fuori, e con pace sarete menati; li monti e li colli canteranno dinanzi a voi laude, e tutti li arbori della contrada dimostreranno letizia colle mani.
13 Nel posto del nardo selvatico s'inalzerà l'abete, e nel luogo dell'ortica crescerà il mirto. E il Signore si farà un nome, un monumento eterno che non sarà mai distrutto.13 L'abete sarà per la spina, e l'arboro che fa la mirra crescerà per l'ortica; e lo Signore sarà nominato in miracolo eterno, lo quale non sarà tolto via. (Notasi quello verso, che dice: l'abete sarà per la spina. E per l' abete s' intende l'uomo virtuoso, lo quale sale, cioè che si sforza di fare bene per la spina, cioè per la paura della spina; però che quando l'uomo sente dove sieno le spine, per la paura ch' elle non lo tocchino nelli suoi piedi e nelle sue carni, sì procaccia di fuggirsene più tosto che puote; però che allora l' uomo sale, quando fugge lo peccato e lo malfare, allora l' uomo scende, quando sta e lascia pugnere alle spine. E poi dice: per la mirra cresce l'ortica, cioè per paura che l'ortica non lo punga. L'ortica sì hae natura di fuoco; sì che la mirra, per poter fare lo suo frutto odorifero, cresce per[che] l'ortica non lo impedimentisca).