Scrutatio

Lunedi, 17 giugno 2024 - San Marciano ( Letture di oggi)

Proverbi 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Figlio mio, se ti sei reso garante per un tuo amico ed hai data la tua mano ad un altro,1 Figliuolo mio, se tu prometterai per l'amico tuo, tu hai firmato la mano tua apresso ad altrui,
2 ti sei legato colle parole della tua bocca, ti sei impigliato nei tuoi discorsi.2 e hai obbligato la roba tua; a quello tu sei obligato con le tue parole.
3 Fa dunque, figlio mio, quello che ti dico per disimpegnarti, perchè sei caduto nelle mani del tuo prossimo: corri senza indugio a svegliare il tuo amico,3 Fa adunque, figliuolo mio, quello ch' io ti dico, e te stesso ti libera; per che tu sei intrato nelle mani del tuo prossimo (per la obligazione fatta). Discorri, sollecita e cerca l'amico tuo,
4 non dar sonno ai tuoi occhi nò riposo alle tue pupille,4 acciò tu sie liberato da quello obligo; e liberati dalle mani sue.
5 Scappa come gazzella dalla mano, come uccello dalla mano dell'uccellatore. La formica è mi rimprovero pel pigro.5 E fa come l'uccello quando si libera dalle insidie dell' uccellatore, (cioè quando tu se' cascato nel peccato, sei fatto suddito al diavolo e a lui dedicato; però bisogna tu ti levi, e discorri per la via della penitenza a liberarti da quello).
6 Vai, o pigro, dalla formica, mira i suoi modi di fare, e impara ad essere saggio.6 Va alla formica, o uomo pigro, e considera le sue operazioni, e appara sapienza.
7 Essa, benché non abbia nè capitano nè sorvegliante nè principe,7 La quale, ben che non abbi duce, nè precettore, nè soprastante,
8 prepara nell'estate il suo sostentamento o al tempo della messe raccoglie il suo cibo.8 s' apparecchia la estate il cibo, e congrega nel tempo della mietitura quello è bisogno per la vita sua.
9 Fino a quando, o pigro, dormirai? Quando ti desterai dal tuo sonno?9 O pigro, fino a ora dormi? Quando ti levarai dal sonno?
10 Un po' dormirai, un po' sonnecchierai, un po' starai colle mani in mano per riposarti;10 Tu dormirai, e poco adopererai acciò che tu dormi.
11 ma t'arriverà come un corriere la miseria e la povertà come un uomo armato. Ma se sarai diligente, verrà come una sorgente la tua messe e fuggirà lungi da te la miseria.11 E verratti la penuria tostamente, e la povertà dalla quale tu non potrai fuggire: (e questo ti avvenirà così nelli beni spirituali, se tu sarai pigro a bene operare; sopraverratti la morte, dalla quale non potrai fuggire, e sarai dannato). Se veramente tu non sarai pigro, (ma sollecito così circa li beni spirituali come temporali), ti verrà copia del tutto, come fonti d' acque che non mancheranno: e penuria non si trovarà appresso a te.
12 L'uomo apostata, uomo da nulla, procede colla perversità sulle labbra,12 L'uomo apostata (seminator di discordie) è uomo inutile (è a se e ad altrui), e le opere sue sono perverse; (la bocca sua è dedicata ad adulazione e detrazione).
13 ammicca cogli occhi, stropiccia i piedi, parla colle dita.13 È nel vedere impudico (instabile e incostante), non sta mai fermo in uno luogo, (persevera nel mal fare) parlando con le dita.
14 Nel suo cuore perverso prepara del male e in ogni tempo semina discordie.14 Pensa sempre nel cuore suo di far male, e tutto il tempo consuma in poner discordie.
15 Sopra di lui verrà ad un tratto la rovina, in un attimo sarà annientato senza alcun rimedio.15 A questo tale sùbito e nell' improvviso verrà la perdizione sua, e sùbito morrà (quanto al corpo e quanto all' anima), e non vi sarà più rimedio.
16 Sei cose odia il Signore, e la settima l'ha in esecrazione:16 Sei condizioni di uomini ha odiato il Signore, e la settima ha detestato l'anima sua;
17 gli occhi superbi, la lingua bugiarda, le mani che spargono sangue innocente,17 (I superbo va con) gli occhi elevati il mendace assuefatto, quello si diletta di sparger il sangue innocente;
18 il cuore che medita iniqui disegni, i piedi che corrono frettolosi al male,18 quello compone nel cuore suo pessime cogitazioni (ordinate ad estirpar e confondere i buoni ); quello è pronto e preparato ad (eseguire e) operar ogni male;
19 il falso testimonio che proferisce menzogne, e colui che semina discordie tra i fratelli.19 quello è pronto a testificar falsamente (e assuefatto); e quello che semina nel prossimo discordie, (come sono eretici e scismatici).
20 Figlio mio, osserva i precetti di tuo padre, e non trascurare le regole di tua madre.20 Conserva, figliuolo mio, i comandamenti del padre tuo, e non abbandonare la legge della madre tua.
21 Tienli continuamente legati sul tuo cuore e attaccali al tuo collo.21 Stabiliscile nel cuore tuo sempre (acciò tu abbi facoltà di ben operare), e circondale alla gola tua (acciò abbi modo di parlare [come] fa mestieri secondo il tempo).
22 Ti accompagnino nel viaggio, ti custodiscano nel sonno, e quando ti svegli parla con loro.22 Quando tu anderai, fa che vengano teco; quando tu dormirai, saranno tue custodie; e quando ti sveglierai, parla con loro.
23 Perchè il precetto è una lampada, la legge è una luce, e la correzione della disciplina è via alla vita.23 Per che il comandamento è come lucerna, la legge come luce (in tutte le buone operazioni), e la correzione (degli uomini santi, come si debba bene operare) è una via a condurci a vita eterna;
24 Esse serviranno a guardarti dalla donna malvagia e dall'adulatrice lingua della straniera.24 acciò te liberino dalle femine male, e dalla dolce lingua della adultera.
25 Non desiderare in cuor tuo la sua bellezza, non ti lasciar prendere dai suoi sguardi;25 Non desideri il cor tuo la bellezza sua, acciò tu non sia illaqueato da' suoi gesti.
26 che il prezzo d'una prostituta è appena un pane, ma la maritata fa la caccia ad una vita preziosa.26 Per che la dilettazione della meretrice (è molto breve, e dura poco tempo, e il prezzo suo) è appena di valuta di uno pane; ma la femina tuole all' uomo l'anima sua preziosa (fatta alla imagine di Dio, quando l' uomo sì la sa sedurre).
27 Può forse l'uomo nascondere del fuoco nel suo seno, senza bruciarsi le vesti?27 Saria possibile, che l'uomo potesse asconder il fuoco nel seno suo, e le sue vestimente non s'abruciasse?
28 Ovvero camminare sopra carboni accesi, senza scottarsi i piedi?28 ovver andar sopra i carboni accesi, e non s'abruciasse le piante de' piedi?
29 Così chi va dalla moglie d'un altro, non sarà senza colpa, se l'avrà toccata.29 Così colui che entra alla mogliere del suo prossimo, non sarà senza peccato da poi l'avrà toccata.
30 Non è gran peccato, se uno ruba, ruba infatti per empir l'affamato suo ventre;30 Non è gran peccato a furar quello d'altrui (per comparazione dell' adulterio); per che chi ruba fa questo, per che essendo povero, ch' egli abbi da sovvenirsi.
31 ma se è scoperto deve rendere fino al settuplo e dare tutti i beni della sua casa.31 Dopo serà cognosciuto il furto, bisognerà ch' el restituisca integralmente, e vendendo tutto lo aver di casa sua darà per satisfazione (e rimarrà libero).
32 Or l'adultero, per mancanza di cuore, manderà in rovina se stesso:32 Ma quello che è adultero, per la insipienza del suo cuore perde l'anima sua, (la qual è di molto maggiore danno, che perder la roba. Adunque maggior offesa è al prossimo l'adulterio, che il furto; per che nel furto si puote far restituzione, ma nell'adulterio non si puote far restituzione).
33 accumula sopra se stesso vergogna e ignominia, e la sua infamia non sarà mai cancellata;33 Grande turpitudine e grande infamia si congrega lo adultero, e l' obbrobrio suo non è rimosso.
34 perchè la gelosia e il furore del marito non perdoneranno nel giorno della vendetta.34 Per che il zelo e il furore di Cristo non li -perdonerà nel dì del giudicio.
35 Nè si placherà alle altrui preghiere, di chiunque siano, e non accetterà in compenso doni, anche numerosissimi.35 Nè si poterà placare per preghiera di alcuno, nè in quel tempo vi valerà (oro, ovver argento, ovver) dono alcuno, (ma rimarrà perpetualmente dannato).