Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Esodo 38


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Fece pure di legno di setim l'altare degli olocausti, che aveva cinque cubiti in quadro e tre in alto;1 Fece l’altare per gli olocausti di legno di acacia: aveva cinque cubiti di lunghezza e cinque cubiti di larghezza: era quadrato, con tre cubiti di altezza.
2 gli spuntavano, dagli angoli, i corni ed era rivestito con lamine di rame.2 Fece i corni ai suoi quattro angoli: i corni costituivano un sol pezzo con esso. Lo rivestì di bronzo.
3 E per il suo servizio preparò diversi utensili di rame: calderoni, molle, forchettoni, uncini, braceri.3 Fece anche tutti gli accessori dell’altare: i recipienti, le palette, i vasi per l’aspersione, le forcelle e i bracieri; fece di bronzo tutti i suoi accessori.
4 Fece poi la sua, graticola di rame in forma di rete, e sotto di essa, in mezzo all'altare, il focolare.4 Fece per l’altare una graticola di bronzo, lavorata a forma di rete, e la pose sotto la cornice dell’altare in basso: la rete arrivava a metà altezza dell’altare.
5 Fece di getto quattro anelli da mettere ai quattro angoli della graticola, per farvi passar le stanghe per il trasporto.5 Fuse quattro anelli e li pose alle quattro estremità della graticola di bronzo, per inserirvi le stanghe.
6 Ed anche le stanghe le fece di legno di setim, le coperse di lamine di rame,6 Fece anche le stanghe di legno di acacia e le rivestì di bronzo.
7 e le fece passare negli anelli che sporgevano dai lati dell'altare, il quale non era massiccio, ma cavo, fatto di tavole e vuoto di dentro.7 Introdusse le stanghe negli anelli sui lati dell’altare: servivano a trasportarlo. Fece l’altare di tavole, vuoto all’interno.
8 Fece la conca, di rame, e la sua, base cogli specchi delle donne che vegliavano alla porla del Tabernacolo.8 Fece il bacino di bronzo con il suo piedistallo di bronzo, impiegandovi gli specchi delle donne che venivano a prestare servizio all’ingresso della tenda del convegno.
9 Fece pure Patrio, che dalla parte meridionale aveva cortine di bisso ritorto di cento cubiti,9 Fece il recinto: sul lato meridionale, verso sud, il recinto aveva tendaggi di bisso ritorto, per la lunghezza di cento cubiti.
10 venti colonne di rame colle loro basi, coi capitelli e gli ornati d'argento.10 C’erano le loro venti colonne con le venti basi di bronzo. Gli uncini delle colonne e le loro aste trasversali erano d’argento.
11 Anche dalla parte settentrionale le cortine, le colonne, le basi e i capitelli delle colonne eran della stessa misura, dello stesso lavoro e dello stesso metallo,11 Anche sul lato rivolto a settentrione vi erano tendaggi per cento cubiti di lunghezza, le relative venti colonne con le venti basi di bronzo, gli uncini delle colonne e le aste trasversali d’argento.
12 Dalla parte che guarda a occidente v'eran cinquanta cubiti di cortine, dieci colonne di rame colle loro basi, coi capitelli e gli ornati d'argento.12 Sul lato verso occidente c’erano cinquanta cubiti di tendaggi, con le relative dieci colonne e le dieci basi, gli uncini delle colonne e le loro aste trasversali d’argento.
13 Dalla parte d'oriente stese cinquanta cubiti di cortine,13 Sul lato orientale, verso levante, vi erano cinquanta cubiti:
14 dei quali diede quindici cubiti di cortine e tre colonne colle loro basi a un lato,14 quindici cubiti di tendaggi, con le relative tre colonne e le tre basi alla prima ala;
15 e all'altro lato (nel mezzo ai due lati fece l'ingresso del Tabernacolo) diede parimente quindici cubiti di cortine e tre colonne con altrettante basi.15 quindici cubiti di tendaggi, con le tre colonne e le tre basi all’altra ala.
16 Tutte le cortine dell'atrio erano tessute di bisso ritorto.16 Tutti i tendaggi che delimitavano il recinto erano di bisso ritorto.
17 Le basi delle colonne eran di rame, i capitelli e gli ornati d'argento; ma le colonne dell'atrio eran rivestite d'argento.17 Le basi delle colonne erano di bronzo, gli uncini delle colonne e le aste trasversali erano d’argento; il rivestimento dei loro capitelli era d’argento e tutte le colonne del recinto erano collegate da aste trasversali d’argento.
18 All'ingresso dell'atrio fece una tenda con ricami di giacinto, di porpora, di scarlatto e di bisso ritorto; essa aveva venti cubiti di lunghezza, ma la sua altezza era di cinque cubiti come tutte le tende dell'atrio.18 Alla porta del recinto c’era una cortina, lavoro di ricamatore, di porpora viola, porpora rossa, scarlatto e bisso ritorto; la sua lunghezza era di venti cubiti, la sua altezza, nel senso della larghezza, era di cinque cubiti, come i tendaggi del recinto.
19 All'ingresso poi vi erano quattro colonne colle basi di rame, con i capitelli e gli ornati d'argento.19 Le colonne relative erano quattro, con le quattro basi di bronzo, i loro uncini d’argento, il rivestimento dei loro capitelli e le loro aste trasversali d’argento.
20 I pioli del Tabernacolo e quelli del recinto dell'atrio li fece di rame.20 Tutti i picchetti della Dimora e del recinto circostante erano di bronzo.
21 Questi sono i particolari del Tabernacolo della testimonianza, enumerati per ordine di Mosè, per opera dei leviti, sotto la direzione d'Itamar, figlio del sacerdote Aronne,21 Questo è il computo dei metalli impiegati per la Dimora, la Dimora della Testimonianza, redatto su ordine di Mosè a opera dei leviti, sotto la direzione di Itamàr, figlio del sacerdote Aronne.
22 ed eseguite da Beseleel figlio di Uri, figlio di Ur, della tribù di Giuda,22 Besalèl, figlio di Urì, figlio di Cur, della tribù di Giuda, eseguì quanto il Signore aveva ordinato a Mosè;
23 e dal suo compagno Ooliab, figlio di Achisamec, della tribù di Dan, il quale pure fu uomo insigne nel lavorare il legno, nel tessere a vari colori, nel ricamare in giacinto, porpora, scarlatto e bisso.23 insieme con lui Ooliàb, figlio di Achisamàc, della tribù di Dan, intagliatore, decoratore e ricamatore di porpora viola, porpora rossa, scarlatto e bisso.
24 Tutto l'oro impiegato nel lavoro del Santuario, oro offerto, fu di ventinove talenti e settecentotrenta sicli, secondo la misura del santuario.24 Il totale dell’oro impiegato nella lavorazione, cioè per tutto il lavoro del santuario – era l’oro presentato in offerta – fu di ventinove talenti e settecentotrenta sicli, in sicli del santuario.
25 Altre offerte vennero fatte da quelli che entraron nel censimento da venti anni in su, cioè dai seicentotremila cinquecentocinquanta armati,25 L’argento raccolto, in occasione del censimento della comunità, pesava cento talenti e millesettecentosettantacinque sicli, in sicli del santuario,
26 si ebbe da loro cento talenti d'argento, coi quali furon fatte le basi del santuario e dell'ingresso dove era sospeso il velo.26 cioè un beka a testa, vale a dire mezzo siclo, secondo il siclo del santuario, per ciascuno dei sottoposti al censimento, dai vent’anni in su. Erano seicentotremilacinquecentocinquanta.
27 Coi cento talenti furon fatte cento basi, dando un talento per base.27 Cento talenti d’argento servirono a fondere le basi del santuario e le basi del velo: cento basi per cento talenti, cioè un talento per ogni base.
28 Coi mille settecentosettantacinque (sicli) fece i capitelli delle colonne e le rivestì d'argento.28 Con i millesettecentosettantacinque sicli fece gli uncini delle colonne, rivestì i loro capitelli e le riunì con le aste trasversali.
29 Furon pure offerti settanta talenti e due mila quattrocento sicli di rame,29 Il bronzo presentato in offerta assommava a settanta talenti e duemilaquattrocento sicli.
30 coi quali furon fatte di getto le basi dell'ingresso del Tabernacolo della testimonianza, l'altare di rame colle sua graticola e tutti gli strumenti pel suo servizio,30 Con esso fece le basi per l’ingresso della tenda del convegno, l’altare di bronzo con la sua graticola di bronzo e tutti gli accessori dell’altare,
31 le basi dell'atrio, tanto del recinto che dell'ingresso, e tutti i pioli del Tabernacolo e del recinto dell'atrio.31 le basi del recinto, le basi della porta del recinto, tutti i picchetti della Dimora e tutti i picchetti del recinto.