Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Isaiah (ישעיה) - Isaia 143


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 מִזְמֹור לְדָוִד יְהוָה ׀ שְׁמַע תְּפִלָּתִי הַאֲזִינָה אֶל־תַּחֲנוּנַי בֶּאֱמֻנָתְךָ עֲנֵנִי בְּצִדְקָתֶךָ1 Salmo di David contra Golia. Sia benedetto il Signore Iddio mio, il quale ammaestra le mie mani alla battaglia, e li miei digiti a combattere.
2 וְאַל־תָּבֹוא בְמִשְׁפָּט אֶת־עַבְדֶּךָ כִּי לֹא־יִצְדַּק לְפָנֶיךָ כָל־חָי2 Egli è la misericordia mia, e mio refugio; recevitore mio, e mio liberatore; difensore mio, e in lui ho sperato; il quale ha sottoposto a me il populo mio.
3 כִּי רָדַף אֹויֵב ׀ נַפְשִׁי דִּכָּא לָאָרֶץ חַיָּתִי הֹושִׁיבַנִי בְמַחֲשַׁכִּים כְּמֵתֵי עֹולָם3 Signore, cui è l'uomo, che li sei venuto in notizia? ovver il figliuolo dell' uomo, per che il rèputi?
4 וַתִּתְעַטֵּף עָלַי רוּחִי בְּתֹוכִי יִשְׁתֹּומֵם לִבִּי4 Fatto è l'uomo simile alla vanità; suoi giorni passano come umbra.
5 זָכַרְתִּי יָמִים ׀ מִקֶּדֶם הָגִיתִי בְכָל־פָּעֳלֶךָ בְּמַעֲשֵׂה יָדֶיךָ אֲשֹׂוחֵחַ5 Signore, abbassa li tuoi cieli, e descendi tocca li monti, e mandaranno il fumo.
6 פֵּרַשְׂתִּי יָדַי אֵלֶיךָ נַפְשִׁי ׀ כְּאֶרֶץ־עֲיֵפָה לְךָ סֶלָה6 Per li fulguri e la coruscazione disperderà quelli; di sopra manda le tue sagitte, e conturbera'li.
7 מַהֵר עֲנֵנִי ׀ יְהוָה כָּלְתָה רוּחִי אַל־תַּסְתֵּר פָּנֶיךָ מִמֶּנִּי וְנִמְשַׁלְתִּי עִם־יֹרְדֵי בֹור7 Da alto manda la mano tua, lèvami, e liberami da molte acque, e dalla mano de' figliuoli estranei.
8 הַשְׁמִיעֵנִי בַבֹּקֶר ׀ חַסְדֶּךָ כִּי־בְךָ בָטָחְתִּי הֹודִיעֵנִי דֶּרֶךְ־זוּ אֵלֵךְ כִּי־אֵלֶיךָ נָשָׂאתִי נַפְשִׁי8 La cui bocca ha parlato la vanità; e loro destra è destra d' iniquità.
9 הַצִּילֵנִי מֵאֹיְבַי ׀ יְהוָה אֵלֶיךָ כִסִּתִי9 Dio, a te cantarò il canto nuovo; nel salterio da diece corde salmizzerò a te.
10 לַמְּדֵנִי ׀ לַעֲשֹׂות רְצֹונֶךָ כִּי־אַתָּה אֱלֹוהָי רוּחֲךָ טֹובָה תַּנְחֵנִי בְּאֶרֶץ מִישֹׁור10 Il quale dài salute alli re: tu recomperasti David servo tuo dal coltello maligno;
11 לְמַעַן־שִׁמְךָ יְהוָה תְּחַיֵּנִי בְּצִדְקָתְךָ ׀ תֹוצִיא מִצָּרָה נַפְשִׁי11 libera me. E libera me dalla mano de' figliuoli estranei, la bocca de' quali parla la vanità; è loro destra destra d' iniquità.
12 וּבְחַסְדְּךָ תַּצְמִית אֹיְבָי וְהַאֲבַדְתָּ כָּל־צֹרֲרֵי נַפְשִׁי כִּי אֲנִי עַבְדֶּךָ12 Li figliuoli de' quali nella gioventù sua sono come novelle piante. Loro figliuole sono ornate; attorniate, come similitudine del tempio.
13 Loro cellarii sono pieni, mandanti fuori da questo in quello. Le loro pecore pregnanti, abbondante nei suoi andari;
14 loro vacche grasse. Di (loro) maceria non è ruina, nè passare, nè gridare nelle loro piazze.
15 Al populo, al quale sono queste cose, dissero essere beato; beato il populo, del quale è il Signore Iddio suo.