Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giosuè 17


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Questa fu la parte sorteggiata per la tribù di Manasse, che era il primogenito di Giuseppe. A Machir, primogenito di Manasse, padre di Gàlaad, toccò il Gàlaad e il Basan, come conveniva ad un uomo di guerra qual egli era.1 Questo è il territorio toccato in sorte alla tribù di Manasse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. Quanto a Machir, primogenito di Manasse e padre di Gàlaad, poiché era guerriero, aveva ottenuto Gàlaad e Basan.
2 Ebbero la loro parte gli altri figli di Manasse, secondo le loro famiglie, i figli di Abiezer, i figli di Elek, i figli di Asriel, i figli di Sichem, i figli di Chefer e i figli di Semida. Questi erano i figli maschi di Manasse, figlio di Giuseppe, secondo le loro famiglie.2 Fu dunque assegnata una parte agli altri figli di Manasse secondo i loro casati: ai figli di Abièzer, di Chelek, di Asrièl, di Sichem, di Chefer, di Semidà. Questi erano i figli maschi di Manasse, figlio di Giuseppe, secondo i loro casati.
3 Zelofcad, figlio di Chefer, figlio di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, non ebbe figli, ma soltanto figlie, che si chiamavano: Macla, Noa, Cogla, Milca e Tirza.3 Selofcàd, figlio di Chefer, figlio di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, non ebbe figli maschi, ma ebbe figlie, delle quali ecco i nomi: Macla, Noa, Cogla, Milca e Tirsa.
4 Si presentarono al sacerdote Eleazaro e a Giosuè, figlio di Nun, e ai capi, dicendo: "Il Signore ha comandato a Mosè di dare anche a noi una porzione in mezzo ai nostri fratelli". Così fu data loro una porzione in mezzo ai fratelli del loro padre, secondo l'ordine del Signore.4 Queste si presentarono al sacerdote Eleàzaro, a Giosuè, figlio di Nun, e ai capi dicendo: «Il Signore ha comandato a Mosè di darci un’eredità in mezzo ai nostri fratelli». Giosuè diede loro un’eredità in mezzo ai fratelli del padre loro, secondo l’ordine del Signore.
5 Così a Manasse toccarono dieci parti oltre la terra del Gàlaad e del Basan al di là del Giordano;5 Toccarono così dieci parti a Manasse, oltre il territorio di Gàlaad e di Basan che è a oriente del Giordano,
6 le figlie di Manasse ebbero infatti una eredità in mezzo ai figli di lui; la regione del Gàlaad toccò agli altri figli di Manasse.6 poiché le figlie di Manasse ebbero un’eredità in mezzo ai figli di lui. La terra di Gàlaad fu per gli altri figli di Manasse.
7 Il confine di Manasse andava da Aser, Micmetat, che è dinanzi a Sichem e girava a destra verso Iasib, la sorgente di Tappuach.7 Il confine di Manasse cominciava da Aser, Micmetàt, situata di fronte a Sichem, poi il confine girava a destra verso Iasib alla fonte di Tappùach.
8 Così la regione di Tappuach apparteneva a Manasse, mentre Tappuach, ai confini di Manasse, apparteneva ai figli di Efraim.8 A Manasse apparteneva il territorio di Tappùach, mentre Tappùach, al confine di Manasse, era dei figli di Èfraim.
9 Il confine poi scendeva al torrente Kana; a sud del torrente queste città erano di Efraim in mezzo alle città di Manasse; il confine di Manasse passava a nord del torrente e terminava al mare.9 Quindi il confine scendeva al torrente Kana. A meridione del torrente vi erano le città di Èfraim, oltre quelle città che erano in mezzo alle città di Manasse. Il territorio di Manasse era a settentrione del torrente e faceva capo al mare.
10 Il territorio a sud apparteneva ad Efraim, a nord a Manasse, e suo confine era il mare. Erano confinanti con Aser a nord e con Issacar ad est.10 Il territorio a meridione era di Èfraim, a settentrione era di Manasse e suo confine era il mare. Con Aser erano confinanti a settentrione e con Ìssacar a oriente.
11 A Manasse appartenevano in Issacar e in Aser Bet-Sean e le sue dipendenze; Ibleam e le sue dipendenze, gli abitanti di Dor e le sue dipendenze, gli abitanti di En-Dor e le sue dipendenze, gli abitanti di Taanach e le sue dipendenze, gli abitanti di Meghiddo e le città dipendenti, tre contrade.11 Inoltre in Ìssacar e in Aser appartenevano a Manasse: Bet-Sean e i suoi villaggi, Ibleàm e i suoi villaggi, gli abitanti di Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di Endor e i suoi villaggi, gli abitanti di Taanac e i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo e i suoi villaggi, un terzo della regione collinosa.
12 Siccome i figli di Manasse non poterono impossessarsi di queste città, i Cananei continuarono ad abitare in quella regione.12 Non poterono però i figli di Manasse impossessarsi di queste città e il Cananeo continuò ad abitare in questa regione.
13 Quando i figli d'Israele diventarono potenti, posero in servitù i Cananei, ma non li scacciarono.13 Poi, quando gli Israeliti divennero forti, costrinsero il Cananeo al lavoro coatto, ma non lo spodestarono del tutto.
14 E i figli di Giuseppe parlarono così a Giosuè: "Perché mi hai dato in eredità una sola porzione, una sola misura, mentre sono un popolo numeroso, poiché il Signore mi ha tanto benedetto?".14 I figli di Giuseppe dissero a Giosuè: «Perché mi hai dato in eredità un solo lotto e una sola parte, mentre io sono un popolo numeroso, che il Signore ha così benedetto?».
15 Giosuè rispose loro: "Se sei un popolo numeroso, sali alla foresta e disbosca ivi per conto tuo nella terra dei Perizziti e dei Refaim, se è troppo angusta per te la montagna di Efraim".15 Rispose loro Giosuè: «Se sei un popolo numeroso, sali alla foresta e disboscala per te nel territorio dei Perizziti e dei Refaìm, dato che la zona montuosa di Èfraim è troppo stretta per voi».
16 Ripresero i figli di Giuseppe: "Non ci basta la montagna; i Cananei che abitano nella pianura, quelli cioè di Bet-Sean e le sue dipendenze e quelli della valle di Izreel, hanno carri di ferro".16 Replicarono allora i figli di Giuseppe: «La zona montuosa non ci basta; inoltre tutti i Cananei che abitano nel territorio pianeggiante hanno carri di ferro, tanto in Bet-Sean e nei suoi villaggi quanto nella pianura di Izreèl».
17 Rispose Giosuè alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manasse: "Tu sei un popolo forte e hai tanto vigore; non avrai una sola porzione;17 Allora Giosuè disse alla casa di Giuseppe, cioè a Èfraim e a Manasse: «Tu sei un popolo numeroso e possiedi una grande forza; la tua non sarà una porzione soltanto,
18 la montagna infatti sarà tua; essa, è vero, è una foresta, ma tu la disboscherai e sarà tua con i suoi proventi; poiché tu ne scaccerai i Cananei, anche se essi hanno carri di ferro e sono forti".18 perché le montagne saranno tue. È una foresta, ma tu la disboscherai e sarà tua da un estremo all’altro; spodesterai infatti il Cananeo, benché abbia carri di ferro e sia forte».