Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Lettera ai Filippesi 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 Se dunque c'è un appello pressante in Cristo, un incoraggiamento ispirato dall'amore, una comunione di spirito, un cuore compassionevole,1 Se c'è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c'è conforto derivante dalla carità, se c'è qualche comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione,
2 ricolmatemi di gioia andando d'accordo, praticando la stessa carità con unanimità d'intenti, nutrendo i medesimi sentimenti.2 rendete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti.
3 Non fate niente per ambizione né per vanagloria, ma con umiltà ritenete gli altri migliori di voi;3 Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso,
4 non mirando ciascuno ai propri interessi, ma anche a quelli degli altri.4 senza cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri.
5 Coltivate in voi questi sentimenti che furono anche in Cristo Gesù:5 Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,

6 il quale, essendo per natura Dio, non stimò un bene irrinunciabile l'essere uguale a Dio,6 il quale, pur essendo di natura divina,
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
7 ma annichilì se stesso prendendo natura di servo, diventando simile agli uomini; e apparso in forma umana7 ma spogliò se stesso,
assumendo la condizione di servo
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana,
8 si umiliò facendosi obbediente fino alla morte e alla morte in croce.8 umiliò se stesso
facendosi obbediente fino alla morte
e alla morte di croce.
9 Per questo Dio lo ha sopraesaltato ed insignito di quel nome che è superiore a ogni nome,9 Per questo Dio l'ha esaltato
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;
10 affinché, nel nome di Gesù, si pieghi ogni ginocchio, degli esseri celesti, dei terrestri e dei sotterranei10 perché nel nome di Gesù
'ogni ginocchio si pieghi'
nei cieli, sulla terra e sotto terra;
11 e ogni lingua proclami, che Gesù Cristo è Signore, a gloria di Dio Padre.11 e 'ogni lingua proclami'
che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.

12 Così, o miei diletti, essendo stati sempre docili non solo quando ero presente, ma molto più ora che sono lontano da voi, con timore e tremore lavorate alla vostra salvezza.12 Quindi, miei cari, obbedendo come sempre, non solo come quando ero presente, ma molto più ora che sono lontano, attendete alla vostra salvezza con timore e tremore.
13 E' Dio infatti colui che suscita tra voi il volere e l'agire in vista dei suoi amabili disegni.13 È Dio infatti che suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi benevoli disegni.
14 Fate tutto senza mormorazioni e contestazioni,14 Fate tutto senza mormorazioni e senza critiche,
15 affinché siate irreprensibili e illibati, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione tortuosa e sviata, in seno alla quale voi brillate come astri nell'universo,15 perché siate irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione perversa e degenere, nella quale dovete splendere come astri nel mondo,
16 tenendo alta la parola di vita. Così potrò vantarmi per il giorno di Cristo perché non ho corso né faticato invano.16 tenendo alta la parola di vita. Allora nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non aver corso invano né invano faticato.
17 Ma anche se il mio sangue venisse versato sul sacrificio e l'offerta della vostra fede, io gioisco e godo con tutti voi;17 E anche se il mio sangue deve essere versato in libagione sul sacrificio e sull'offerta della vostra fede, sono contento, e ne godo con tutti voi.
18 allo stesso modo gioite anche voi e godete insieme a me.18 Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me.

19 Spero intanto nel Signore Gesù di inviarvi ben presto Timoteo, affinché anch'io, informato sulla vostra situazione, possa essere di buon animo.19 Ho speranza nel Signore Gesù di potervi presto inviare Timòteo, per essere anch'io confortato nel ricevere vostre notizie.
20 Non ho nessuno che abbia gli stessi suoi sentimenti, che realmente si preoccupi della vostra situazione.20 Infatti, non ho nessuno d'animo uguale al suo e che sappia occuparsi così di cuore delle cose vostre,
21 Tutti infatti badano ai loro interessi e non a quelli di Cristo Gesù.21 perché tutti cercano i propri interessi, non quelli di Gesù Cristo.
22 Voi conoscete la sua sperimentata virtù: come un figlio verso il padre, si è dedicato insieme a me al servizio del vangelo.22 Ma voi conoscete la buona prova da lui data, poiché ha servito il vangelo con me, come un figlio serve il padre.
23 Spero d'inviare lui appena avrò visto la piega che prenderà la mia causa.23 Spero quindi di mandarvelo presto, non appena avrò visto chiaro nella mia situazione.
24 Ho fiducia nel Signore di venire presto io stesso.24 Ma ho la convinzione nel Signore che presto verrò anch'io di persona.
25 Ho ritenuto necessario per ora mandare da voi Epafrodito, mio fratello, collaboratore e compagno d'armi, vostro inviato e assistente nelle mie necessità,25 Per il momento ho creduto necessario mandarvi Epafrodìto, questo nostro fratello che è anche mio compagno di lavoro e di lotta, vostro inviato per sovvenire alle mie necessità;
26 perché aveva un gran desiderio di tutti voi ed era afflitto perché avevate saputo della sua infermità.26 lo mando perché aveva grande desiderio di rivedere voi tutti e si preoccupava perché eravate a conoscenza della sua malattia.
27 Si ammalò infatti e poco mancò che morisse; ma Dio ebbe pietà di lui, e non solo di lui, ma anche di me; così non si accumularono le mie afflizioni.27 È stato grave, infatti, e vicino alla morte. Ma Dio gli ha usato misericordia, e non a lui solo ma anche a me, perché non avessi dolore su dolore.
28 Perciò ne ho anticipata la partenza, affinché, vedendolo, vi rallegriate di nuovo e io sia meno triste.28 L'ho mandato quindi con tanta premura perché vi rallegriate al vederlo di nuovo e io non sia più preoccupato.
29 Accoglietelo dunque nel Signore con grande festa; onorate le persone come lui,29 Accoglietelo dunque nel Signore con piena gioia e abbiate grande stima verso persone come lui;
30 perché per l'opera di Cristo rischiò la morte, mettendo a repentaglio la sua vita per supplire al servizio che non potevate prestarmi voi.30 perché ha rasentato la morte per la causa di Cristo, rischiando la vita, per sostituirvi nel servizio presso di me.