Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 11


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Uno spirito mi prese e mi condusse alla porta orientale del tempio del Signore, dalla parte est. Là all'ingresso della porta c'erano venticinque uomini; tra essi vidi Iazanià, figlio di Azzùr, e Pelatìa, figlio di Benaià, capi del popolo.1 POI lo Spirito mi elevò, e mi menò alla porta orientale della Casa del Signore, che riguarda verso il Levante; ed ecco, all’entrata della porta, venticinque uomini; ed io vidi nel mezzo di loro Iaazania, figliuolo di Azzur, e Pelatia, figliuolo di Benaia, capi del popolo.
2 Il Signore mi disse: "Figlio dell'uomo, quelli sono gli uomini che tramano stoltezze ed escogitano pessimi consigli per questa città.2 E colui mi disse: Figliuol d’uomo, questi son gli uomini, che divisano iniquità, e che tengono consigli di male in questa città; che dicono:
3 Vanno dicendo: "Non dobbiamo forse costruire presto delle case? La città è la caldaia e noi la carne".3 La cosa non è ancor vicina; edifichiamo delle case; questa città è la pignatta, e noi saremo la carne.
4 Perciò profetizza contro di essi, profetizza, figlio dell'uomo".4 Perciò, profetizza contro a loro; profetizza, o figliuol d’uomo.
5 Scese su di me lo spirito del Signore che mi disse: "Di': così dice il Signore: Voi dite così, o casa d'Israele, e io conosco l'insolenza del vostro spirito.5 E lo Spirito del Signore cadde sopra me, e mi disse: Di’: Così ha detto il Signore: O casa d’Israele, voi avete detto così, ed io conosco le cose che vi salgono nello spirito.
6 Avete reso numerosi i morti in questa città: ne avete riempito le strade.6 Voi avete moltiplicati i vostri uccisi in questa città, ed avete ripiene le sue strade d’uccisi.
7 Perciò così dice Dio, mio Signore: I cadaveri che avete ammucchiati in mezzo ad essa sono la carne ed essa la caldaia. Quanto a voi, vi condurrò fuori di lì.7 Per tanto, così ha detto il Signore Iddio: I vostri uccisi, che voi avete fatti essere in mezzo di lei, son la carne, ed ella è la pignatta; ma quant’è a voi, io vi trarrò fuori del mezzo di essa.
8 La spada vi spaventa, ebbene, manderò contro di voi la spada, oracolo di Dio, mio Signore.8 Voi avete avuto timore della spada; ed io farò venir sopra voi la spada, dice il Signore Iddio.
9 Vi farò uscire di là e vi darò in balìa degli stranieri; per mezzo loro decreterò contro di voi la sentenza.9 E vi trarrò fuori del mezzo di essa, e vi darò in man di stranieri, e farò giudicii sopra voi.
10 Cadrete di spada, sui confini d'Israele vi giudicherò. Riconoscerete che io sono il Signore.10 Voi caderete per la spada, io vi giudicherò a’ confini d’Israele; e voi conoscerete che io sono il Signore.
11 Questa città non sarà per voi una caldaia e voi non sarete la carne! Sui confini d'Israele vi giudicherò;11 Questa città non vi sarà per pignatta, nè voi sarete nel mezzo di essa a guisa di carne; io vi giudicherò a’ confini d’Israele.
12 allora riconoscerete che io sono il Signore e che non avete seguito i miei decreti né osservato le mie norme, ma avete osservato le norme delle genti che avete attorno".12 E voi conoscerete che io sono il Signore, ne’ cui statuti voi non siete camminati, e le cui leggi non avete osservate; anzi avete fatto secondo le usanze delle genti che son d’intorno a voi.
13 Or mentre profetavo, Pelatìa, figlio di Benaià, morì. Io allora caddi bocconi e gridai a gran voce: "Ahi, Dio, mio Signore; stai compiendo lo sterminio del resto d'Israele!".13 Or avvenne che mentre io profetizzava, Pelatia, figliuolo di Benaia, morì; ed io mi gettai in terra, sopra la mia faccia, e gridai ad alta voce, e dissi: Oimè lasso! Signore Iddio, fai tu una final distruzione del rimanente d’Israele?
14 Allora mi giunse la parola del Signore:14 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:
15 "Figlio dell'uomo, a te e ai tuoi fratelli, ai tuoi parenti deportati con te e a tutta la casa d'Israele, gli abitanti di Gerusalemme dicono: "Ormai sono lontani dal Signore, a noi la terra è data in possesso ereditario".15 Figliuol d’uomo, i tuoi fratelli, i tuoi fratelli, gli uomini del tuo parentado, e tutta quanta la casa d’Israele, son quelli a’ quali gli abitanti di Gerusalemme hanno detto: Andatevene lontano d’appresso al Signore; a noi è dato il paese in eredità.
16 Appunto per questo di': Così dice Dio, mio Signore: Sì, li ho allontanati in mezzo alle genti, li ho disseminati per il mondo, ma sono stato per essi un po' di tempo un santuario nei paesi in cui sono finiti.16 Perciò, di’: Così ha detto il Signore Iddio: Benchè io li abbia dilungati fra le genti, e li abbia dispersi fra i paesi, sì sarò loro per santuario, ne’ paesi dove saran pervenuti; e ciò, per un breve spazio di tempo.
17 Per questo di': Così dice Dio, mio Signore: Vi raccoglierò di tra le genti e vi radunerò da tutti i paesi in cui foste disseminati e a voi darò il paese d'Israele!17 Per tanto, di’: Così ha detto il Signore Iddio: Io vi raccoglierò d’infra i popoli, e vi radunerò da’ paesi dove siete stati dispersi, e vi darò la terra d’Israele.
18 Ivi giungeranno e ne rimuoveranno tutti gli idoli schifosi e tutte le abominazioni.18 Ed essi verranno in quella, e ne torranno via tutte le sue cose esecrabili, e tutte le sue abbominazioni.
19 Darò loro un altro cuore e infonderò in essi uno spirito nuovo, rimuoverò il cuore di pietra dal loro corpo e metterò in essi un cuore di carne,19 Ed io darò loro un medesimo cuore, e metterò un nuovo spirito dentro di loro, e torrò via dalla lor carne il cuor di pietra, e darò loro un cuor di carne;
20 così che seguano i miei decreti e rispettino le mie norme e le osservino e siano il mio popolo e io il loro Dio.20 acciocchè camminino ne’ miei statuti, ed osservino le mie leggi, e le mettano ad effetto; e mi saranno popolo, ed io sarò loro Dio.
21 Quanto a quelli, invece, il loro cuore segue i loro schifosi idoli e le loro abominazioni, ma farò ricadere sul loro capo la loro condotta. Oracolo di Dio, mio Signore".21 Ma quant’è a quelli, il cui cuore va seguendo l’affetto che hanno alle lor cose esecrabili, ed alle loro abbominazioni, io renderò loro la lor via in sul capo, dice il Signore Iddio
22 Quindi i cherubini allargarono le ali e con essi si mossero le ruote e la Gloria del Dio d'Israele al di sopra di essi.22 Dopo questo, i Cherubini alzarono le loro ali; le ruote altresì si alzarono allato a loro; e la gloria dell’Iddio d’Israele era di sopra a loro.
23 La Gloria del Signore si sollevò di mezzo alla città e si fermò sul monte, a oriente di essa.23 E la gloria del Signore si elevò d’in sul mezzo della città, e si fermò sopra il monte che è dall’Oriente della città.
24 Poi uno spirito mi alzò e mi trasportò in Caldea presso gli esuli, in visione, nello spirito di Dio, e la visione che avevo visto scomparve allontanandosi in alto.24 Poi lo Spirito mi elevò, e mi menò in Caldea, a quelli ch’erano in cattività, in visione, in Ispirito di Dio; e la visione, che io avea veduta, disparve da me.
25 Io riferii agli esuli tutte le cose cui il Signore mi aveva fatto assistere.25 Ed io raccontai a quelli ch’erano in cattività tutte le parole del Signore, ch’egli mi avea dette in visione