Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Isaia 45


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Così parla il Signore al suo consacrato, a Ciro, che ha preso per la destra, per abbattere davanti a lui le nazioni e per sciogliere le cinture ai lombi dei re, per aprire dinanzi a lui i battenti e perché le porte non restino chiuse.1 Questo dice lo Signore a Ciro mio cristo, la cui mano diritta io presi, acciò ch' io sottometta sotto la sua faccia le genti; e rivolgerò li dorsi delli re; (lo Signore si vuole fare menzione del figliuolo, cioè di Cristo, e parla d' uno re il quale ebbe nome Ciro, e a lui l'assomiglia); e, io aprirò innanzi a lui le porte, e non li saranno chiuse.
2 "Io marcerò davanti a lui, appianerò i pendii, distruggerò le porte di bronzo e spezzerò le sbarre di ferro.2 Io anderò innanzi a te, e adumilierò gli uomini della terra i quali si tengono d' avere gloria; io romperò le porte del metallo, e spezzarò li chiavistelli di ferro.
3 Ti consegnerò tesori segreti e depositi ben celati, onde tu sappia che io sono il Signore, il Dio d'Israele, che ti chiamo per nome.3 E darò a te li tesori nascosi, e le cose coperte de' secreti; acciò che tu sappi ch' io sono lo Signore, il quale chiamo lo tuo nome, lo Signore Iddio d' Israel,
4 Per amore del mio servo Giacobbe e di Israele, mio eletto, ti ho chiamato per nome, ti ho dato un titolo quando tu non mi conoscevi.4 per lo mio servo Iacob, e per lo mio eletto Israel, e io ti chiamai nel tuo nome; e io t'assomigliai, e non mi conoscesti.
5 Io sono il Signore, non ve n'è altri; all'infuori di me non vi è dio! Ti ho cinto quando tu non mi conoscevi5 Io son Iddio, e non ne sono più; e sanza me non è Iddio; io cinsi te, e non mi conoscesti,
6 onde sappiano dall'oriente e dall'occidente che vi è il nulla all'infuori di me; io sono il Signore e non vi è altri.6 acciò che sappiano quelli che stanno da oriente e occidente, che sanza me non è altro Iddio; io sono Iddio, e non è altro,
7 Io formo la luce e creo le tenebre, faccio il benessere e provoco la sciagura, io, il Signore, faccio tutto questo".7 il quale formò la luce e creò le tenebre, fece la pace e creoe lo male; io son lo Signore il quale fece tutte queste cose.
8 Stillate, o cieli, dall'alto, e le nubi facciano piovere la giustizia! Si squarci la terra, fiorisca la salvezza e insieme germogli la giustizia! Io, il Signore, ho creato questo.8 O cieli, bagnate di sopra, e li nuvoli piovano lo giusto; e aprasi la terra, e mandi fuori lo salvatore, e la giustizia nasca insieme: io Signore creai lui.
9 Guai a chi contende con chi l'ha formato, al vaso che discute con i plasmatori di ceramica! Forse che l'argilla dice al vasaio: "Che fai?", oppure: "La tua opera non ha manichi"?9 Guai a colui il quale contradice al suo fattore, il qual si è come lo vaso fatto della terra dell' isola di Samo: or dice lo loto (cioè la terra molle e menata) allo maestro delli vasi: che fai tu, e (dice) la tua opera è sanza mani?
10 Guai a chi dice al padre: "Che hai generato?", ed alla madre: "Che hai dato alla luce?".10 Guai a colui che dice al padre: che ingeneri? e alla femina: che partorisci?
11 Così parla il Signore, il Santo d'Israele che lo ha formato: "Siete forse voi che mi interrogate sui miei figli e mi date ordini circa l'opera delle mie mani?11 Questo dice lo Signore d' Israel, (io sono) suo formatore addomandate me delle cose che debbono venire sopra li miei figliuoli, e comandate a me sopra l'opere delle mie mani.
12 Io ho fatto la terra e ho creato l'uomo su di essa; io, le mie mani hanno disteso i cieli e comando a tutte le loro schiere.12 Io feci la terra, e creai l'uomo sopra di quella; le mie mani distesono li cieli, e io feci lo comandamento ad ogni milizia del cielo.
13 Io l'ho suscitato per la giustizia, e ho appianato tutte le sue vie. Egli ricostruirà la mia città e rimanderà i miei deportati, non per denaro né per regali", dice il Signore degli eserciti.13 Io farò venire lui alla giustizia, e dirizzeroe tutte le sue vie; elli edificherà la mia cittade, e lascerà la mia prigionia, e non per prezzo nè per doni, dice lo Signore delli esèrciti.
14 Così parla il Signore: "I prodotti dell'Egitto, le merci dell'Etiopia e i Sabei, uomini di alta statura, passeranno a te e saranno tuoi, marceranno dietro a te incatenati, si prostreranno davanti a te e ti pregheranno: Solo con te vi è Dio, non vi è altri; non vi sono altri dèi".14 Questo dice lo Signore Iddio: la fatica di Egitto e la marcadanzia di Etiopia e li uomini gentili di Saba passeranno a te, e saranno tuoi; anderanno dietro a te (e diranno) colle mani legate; e adoreranno te, e pregheranno te (e diranno pure): solo in te è Iddio, e Iddio non è sanza te.
15 Veramente tu sei un Dio nascosto, Dio d'Israele, salvatore!15 Veramente tu se' Iddio nascosto, Iddio salvatore d' Israel
16 Saranno svergognati e confusi quelli che si ergono contro di te; se ne andranno con ignominia i fabbricatori di idoli.16 E sono confusi, e vergognaronsi tutti; insieme [li errori e] li loro fabricatori anderanno nella sua confusione.
17 Israele sarà salvato dal Signore con salvezza eterna; non sarete coperti di vergogna né di ignominia per l'eternità.17 Israel è salvato da Dio per salute eterna; e non riceverete confusione, e non averete vergogna in sempiterno.
18 Poiché così parla il Signore che ha creato i cieli, egli che è Dio, che ha formato e fatto la terra; egli l'ha stabilita, non l'ha creata caotica e informe, ma l'ha formata perché sia abitata: "Io sono il Signore e non ve n'è altri.18 Però che questo dice lo Signore, che creò li cieli; egli è Iddio che forma la terra e che fa quella; egli è lo suo formatore, e non creò quella invano, ma formò quella acciò che fosse abitata: io sono lo Signore, e non è altro.
19 Non ho parlato in segreto, in un angolo di regione tenebrosa. Non ho detto alla discendenza di Giacobbe: Cercatemi invano. Io sono il Signore, che dico ciò che è retto, che annuncio cose vere.19 Io non hoe parlato di nascosto in luogo tenebroso della terra; io non dissi al seme di Iacob (cioè a' suoi figliuoli): indarno voi cercate me; io sono lo Signore, che parlo giustizia e annuncio le cose diritte.
20 Radunatevi e venite, avvicinatevi insieme, scampati delle nazioni! Sono ignoranti quelli che trasportano il loro simulacro di legno, e pregano un dio che non può salvare.20 Radunatevi e venite e accostatevi insieme, voi che siete salvati delle genti; (le quali non seppono, e) non conobbono il bene alcuni di loro, i quali levano lo legno dello loro idolo, e priegano lo iddio che non salva.
21 Annunciate, presentate le prove, consultatevi pure insieme! Chi aveva fatto intendere ciò nel passato, chi l'aveva annunciato da allora? Non sono forse io, il Signore? Non c'è altro Dio all'infuori di me; un Dio giusto e salvatore non c'è all'infuori di me!21 Annunciate e venite e abbiate consiglio insieme: chi fece mai udire questo dal principio del mondo? e io allora dissi quello innanzi : or non sono io lo Signore? è egli altro sanza me? Non è alcuno Iddio giusto che possa salvare, se non io.
22 Volgetevi a me e sarete salvi, voi tutti confini della terra! Perché io sono Dio e non ve n'è altri!22 Convertitevi a me, e sarete salvi in tutti li confini della terra; però ch' io sono Iddio, e non è altro.
23 Ho giurato per me stesso, dalla mia bocca è uscita la giustizia, una parola che non sarà revocata: sì, davanti a me si piegherà ogni ginocchio, per me giurerà ogni lingua,23 Io giurai in me medesimo, che della mia bocca uscirà parola di giustizia, e non ritornerà.
24 dicendo: Solo nel Signore si trova la giustizia e la potenza". A lui verranno, coperti di vergogna, tutti quelli che fremevano contro di lui.24 Però che a me s' inginocchierà ogni cosa, e ogni lingua giurerà.
25 Per il Signore sarà giusta e si glorificherà tutta la discendenza di Israele.25 Dunque diranno questo in Iddio: le giustizie e le signorie sono mie; e a lui verranno, e saranno confusi tutti quelli che vogliono contrastare a lui.
26 Nel Signore sarà giustificata, e sarà lodata ogni generazione d'Israel.