Scrutatio

Lunedi, 20 maggio 2024 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Isaia 2


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LA SACRA BIBBIAVULGATA
1 Visione che ebbe Isaia, figlio di Amoz, su Giuda e Gerusalemme.1 Verbum quod vidit Isaias, filius Amos, super Juda et Jerusalem.
2 Avverrà che nei tempi futuri il monte della casa del Signore sarà stabilito in cima ai monti e si ergerà al di sopra dei colli. Tutte le genti affluiranno ad esso,2 Et erit in novissimis diebus :
præparatus mons domus Domini
in vertice montium,
et elevabitur super colles ;
et fluent ad eum omnes gentes,
3 e verranno molti popoli dicendo: "Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché c'istruisca nelle sue vie e camminiamo nei suoi sentieri". Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore.3 et ibunt populi multi, et dicent :
Venite, et ascendamus ad montem Domini,
et ad domum Dei Jacob ;
et docebit nos vias suas,
et ambulabimus in semitis ejus,
quia de Sion exibit lex,
et verbum Domini de Jerusalem.
4 Egli sarà giudice tra le genti e arbitro di popoli numerosi. Muteranno le loro spade in zappe e le loro lance in falci; una nazione non alzerà la spada contro un'altra e non praticheranno più la guerra.4 Et judicabit gentes,
et arguet populos multos ;
et conflabunt gladios suos in vomeres,
et lanceas suas in falces.
Non levabit gens contra gentem gladium,
nec exercebuntur ultra ad prælium.
5 Casa di Giacobbe, vieni, camminiamo nella luce del Signore!5 Domus Jacob, venite,
et ambulemus in lumine Domini.
6 Sì, tu hai rigettato il tuo popolo, la casa di Giacobbe, poiché sono pieni di indovini e di maghi simili ai Filistei e patteggiano con gli stranieri.6 Projecisti enim populum tuum,
domum Jacob,
quia repleti sunt ut olim,
et augeres habuerunt ut Philisthiim,
et pueris alienis adhæserunt.
7 Il suo paese è pieno d'oro e d'argento, e non vi è limite ai suoi tesori; il suo paese è pieno di cavalli e non vi è limite ai suoi carri;7 Repleta est terra argento et auro,
et non est finis thesaurorum ejus.
8 il suo paese è pieno di idoli. Si curvano davanti all'opera delle loro mani, davanti a ciò che fabbricarono le loro dita.8 Et repleta est terra ejus equis,
et innumerabiles quadrigæ ejus.
Et repleta est terra ejus idolis ;
opus manuum suarum adoraverunt,
quod fecerunt digiti eorum.
9 Il mortale sarà abbassato, l'uomo sarà umiliato; non perdonare loro!9 Et incurvavit se homo,
et humiliatus est vir ;
ne ergo dimittas eis.
10 Entra nelle rocce, nasconditi nella polvere, davanti al terrore del Signore, davanti allo splendore della sua maestà.10 Ingredere in petram, et abscondere in fossa humo
a facie timoris Domini, et a gloria majestatis ejus.
11 Gli altezzosi tra i mortali saranno umiliati, la superbia degli uomini sarà abbassata; soltanto il Signore sarà esaltato in quel giorno.11 Oculi sublimes hominis humiliati sunt,
et incurvabitur altitudo virorum ;
exaltabitur autem Dominus solus
in die illa.
12 Poiché il Signore degli eserciti ha un giorno contro tutto ciò che è altero e superbo, contro tutto ciò che è elevato per umiliarlo,12 Quia dies Domini exercituum
super omnem superbum, et excelsum,
et super omnem arrogantem,
et humiliabitur ;
13 contro tutti i cedri del Libano alti ed elevati, contro tutte le querce di Basan,13 et super omnes cedros Libani sublimes et erectas,
et super omnes quercus Basan,
14 contro tutti i monti superbi, contro tutte le colline elevate,14 et super omnes montes excelsos,
et super omnes colles elevatos,
15 contro tutte le alte torri, contro tutti i muri fortificati,15 et super omnem turrim excelsam,
et super omnem murum munitum,
16 contro tutte le navi di Tarsis, contro tutte le imbarcazioni lussuose.16 et super omnes naves Tharsis,
et super omne quod visu pulchrum est,
17 Sarà abbassata l'alterigia dei mortali e umiliato l'orgoglio degli uomini; solo il Signore sarà esaltato in quel giorno.17 et incurvabitur sublimitas hominum,
et humiliabitur altitudo virorum,
et elevabitur Dominus solus
in die illa ;
18 Gli idoli saranno del tutto sterminati.18 et idola penitus conterentur ;
19 Entreranno nelle caverne delle rocce, e negli antri della terra, davanti al terrore del Signore, e davanti alla gloria della sua maestà quando si leverà a far tremare la terra.19 et introibunt in speluncas petrarum,
et in voragines terræ,
a facie formidinis Domini
et a gloria majestatis ejus,
cum surrexerit percutere terram.
20 In quel giorno gli uomini getteranno ai topi e ai pipistrelli i loro idoli d'oro e i loro idoli d'argento, che si erano fabbricati per adorarli,20 In die illa projiciet homo
idola argenti sui, et simulacra auri sui,
quæ fecerat sibi ut adoraret,
talpas et vespertiliones.
21 quando entreranno nei crepacci delle rocce e nelle spaccature dei massi, davanti al terrore del Signore, e davanti allo splendore della sua maestà, quando si leverà a scuotere la terra.21 Et ingreditur scissuras petrarum
et in cavernas saxorum,
a facie formidinis Domini,
et a gloria majestatis ejus,
cum surrexerit percutere terram.
22 Cessate di confidare nell'uomo, nelle cui narici vi è solo un soffio: perché lo si dovrebbe stimare?22 Quiescite ergo ab homine,
cujus spiritus in naribus ejus est,
quia excelsus reputatus est ipse.