Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Siracide 42


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Ma di queste cose non devi vergognarti, né compiacere alcuno così da peccare :1 - di riferire il discorso udito, e di rivelare una cosa segreta. Cosi tu avrai il vero rossore, e troverai grazia al cospetto di tutti gli uomini. Non ti vergognare [invece] di tutte queste [altre] cose [che per dire] nè aver riguardo a nessuno, in modo da peccare:
2 della legge dell'Altissimo e della sua alleanza, della giustizia se si assolve lo straniero,2 della legge [cioè] dell'Altissimo e del suo patto, e d'una [giusta] sentenza a favore d'un empio,
3 di fare i conti con i colleghi e con i compagni di viaggio, di dare agli altri l'eredità che loro spetta,3 del conteggiar con gli amici e gli ospiti, e della divisione d'eredità tra compagni;
4 d'avere esatti i pesi e la bilancia, di fare acquisti, grandi o piccoli che siano,4 della esattezza della stadera e delle bilance, del molto o poco acquisto,
5 di vendere col profitto dei mercanti, d'avere molto rigore coi figli, di far sanguinare il fianco del servo svogliato.5 del vario guadagno, nella vendita e nel negoziare; della severa correzione de' figliuoli, e di far sanguinar le costole a un pessimo schiavo;
6 Se la moglie è infida è utile il sigillo e dove vi sono molte mani, usa la chiave.6 sur una moglie cattiva, buona cosa è il sigillo,
7 Quando consegni, fallo col conto e la bilancia, metti tutto per scritto, l'uscita e l'entrata.7 e dove son molte mani, chiudi a chiave; conta e pesa ogni cosa che fornisci, e metti per iscritto quel che dai e ricevi;
8 Non devi vergognarti di correggere l'insipiente e lo stolto, o il vecchio colpevole di fornicazione. Così ti dimostrerai veramente educato, ogni vivente ti apprezzerà.8 [non ti vergognare] di riprender l'insipiente e lo stolto, e i vecchi che voglion gareggiare con i giovani. E sarai prudente in ogni cosa, e troverai approvazione al cospetto di tutti i viventi.
9 Segreta preoccupazione è per il padre una figlia, il curarla porta via il sonno; quando è nubile, perché non passi il fiore dell'età, da sposata, perché non venga odiata;9 Una figliuola è l'insonnia segreta del padre, e la sollecitudine per lei [gli] toglie il sonno; nella sua adolescenza, perchè non oltrepassi l'età, e andata a marito, perchè non divenga odiosa;
10 quando è vergine, perché non sia violata e diventi incinta nella casa paterna, quando ha il marito, perché non sbagli, e dopo il matrimonio, per paura che sia sterile.10 finch'è ragazza, perchè non sia contaminata, e si trovi incinta nella casa paterna; e andata a marito, perchè non trasgredisca [1 suoi doveri], o per lo meno rimanga sterile.
11 Sulla figlia indocile esercita una custodia irremovibile, perché non ti renda ridicolo ai nemici e non si mormori nella città e nel popolo sul tuo conto, trovando la vergogna dinanzi alla folla.11 Sopra una figliuola licenziosa accresci la vigilanza, perchè non faccia di te il ludibrio de' nemici, la chiacchiera della città e l'improperio della gente, e non ti copra d'ignominia davanti a tutto il popolo.
12 Non mostri la sua bellezza a qualsiasi uomo e non s'intrattenga troppo tra le donne:12 Non guardare alla bellezza di un uomo, e in mezzo alle donne non t'intrattenere.
13 perché, come dalle vesti esce il tarlo, così dalla donna la corruzione della donna;13 Come invero dalle vesti viene fuori la tignola, cosi dalla donna la malignità d'[altra] donna.
14 meglio la cattiveria di un uomo che la bontà di una donna; una donna svergognata è un obbrobrio.14 « Meglio la cattiveria d'un uomo che una donna benefica» e una donna che disonora sino all'ignominia!
15 Ricorderò le opere del Signore, voglio narrare le cose che ho viste; con le parole del Signore son fatte le sue opere.15 Ricorderò le opere del Signore, e ciò che ho veduto racconterò. Per la parola del Signore esistono le sue opere!
16 Il sole che splende, dall'alto vede tutto, della gloria del Signore è piena la sua opera.16 Il sole lucente si spande su' tutto, e della gloria del Signore è piena l'opera sua.
17 Non è stato concesso ai santi del Signore di narrare tutte le sue meraviglie, quelle che il Signore onnipotente ha stabilito perché l'universo fosse saldo per la sua gloria.17 Non concesse il Signore [neppure] ai santi di raccontar tutte le sue meraviglie, che il Signore onnipotente ha consolidate, perchè stabili fossero a sua gloria.
18 Egli sonda l'abisso e il cuore dell'uomo, ne comprende i vari raggiri; l'Altissimo possiede tutta la scienza e fissa il suo occhio nei segni dei tempi,18 L'abisso [dell'oceano] e il cuore degli uomini egli scruta, e penetra le loro scaltrezze.
19 svela le cose passate e le future e rivela le tracce delle cose nascoste.19 Perchè il Signore sa ogni cosa, e osserva i segni de' tempi: annunzia il passato e il futuro, e rivela le tracce delle cose occulte.
20 Non gli sfugge nessun pensiero, nessuna parola gli è nascosta.20 Non gli sfugge nessun pensiero, e non si cela a lui nessuna parola.
21 Ha ordinato le meraviglie della sua sapienza, egli solo esiste prima del tempo e per l'eternità, nulla lo fa crescere e nulla lo sminuisce, non ha bisogno del consiglio di nessuno.21 Le magnificenze della sua sapienza egli ha apprestato, egli ch'è prima de' secoli e per [tutti] i secoli: e nulla è stato aggiunto,
22 Son tutte piacevoli le sue opere pur se vediamo una loro scintilla.22 nulla tolto, e non ha avuto bisogno del consiglio alcuno.
23 Tutte queste cose hanno vita e durano per sempre, tutte sono necessarie e tutte obbediscono.23 Quanto amabili son tutte le sue opere! e appena una scintilla se ne può contemplare!
24 Tutte le cose sono doppie, l'una di fronte all'altra, egli nulla fece incompleto,24 Tutte queste cose vivono e durano in perpetuo, e tutte in ogni occorrenza obbediscono a lui.
25 l'una completa la bontà dell'altra: chi finirà di contemplare la sua gloria?25 Tutte sono appaiate, una di fronte all'altra, e nulla egli ha fatto di manchevole.
26 Di ognuno ha assicurato il bene [per mezzo dell'altra]: e chi si sazierà di contemplar la sua gloria?