Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Esodo 16


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Partirono da Elim e tutta la comunità dei figli d'Israele arrivò nel deserto di Sin, che è tra Elim e il Sinai, il quindicesimo giorno del secondo mese da quando erano usciti dal paese d'Egitto.1 E partiti sono di Elim, e venne tutta la moltitudine de' figliuoli d'Israel nel deserto di Sin, il quale è intra Elim e Sinai, lo quintodecimo dì del mese secondo, poscia che egli vennero della terra d'Egitto.
2 Tutta la comunità dei figli d'Israele mormorò contro Mosè ed Aronne nel deserto.2 E mormorò tutta la congregazione delli figliuoli d'Israel contra Moisè ed Aaron nella solitudine.
3 I figli d'Israele dissero loro: "Perché non siamo morti per mano del Signore nel paese d'Egitto, quando stavamo presso la pentola di carne e mangiavamo a sazietà? Perché ci avete fatto uscire in questo deserto per far morire di fame tutta questa moltitudine?".3 E dissero a loro: Dio il volesse, che noi fos simo morti per la mano del Signore nella terra di Egitto, quando sedavamo sopra le pentole della carne e mangiavamo li pani in saturitade! perchè mena ste noi nel deserto, acciò che voi uccideste tutta la moltitudine di fame?
4 Il Signore disse a Mosè: "Ecco, faccio piovere su di voi dal cielo del pane: il popolo uscirà e raccoglierà ogni giorno la razione del giorno. Voglio infatti provarlo, se cammina o no nella mia legge.4 Ma disse lo Signore a Moisè: ecco, io pioverò a voi lo pane del cielo; vada lo popolo, e rauni quello che basti per ciascheduno dì, acciò ch' io tenti lui, s'egli vae nella legge mia.
5 E il sesto giorno, quando prepareranno quello che avranno portato, ci sarà il doppio di quanto avevano raccolto giorno per giorno".5 Ma lo sesto die apparecchino quelle cose che induceranno; e sia doppio che quello che soliano ricogliere per cadauno di.
6 Mosè ed Aronne dissero a tutti i figli d'Israele: "Alla sera saprete che è il Signore che vi ha fatto uscire dal paese d'Egitto,6 E dissero Moisè ed Aaron a tutti li figliuoli d'Israel: nel vespro saperete, che lo Signore abbia menato voi della terra d'Egitto.
7 e al mattino vedrete la gloria del Signore, poiché ha sentito le vostre mormorazioni contro di lui: noi che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?".7 E la mattina vederete la gloria del Signore Iddio: in verità io ho udito lo mormorare vostro contro lo Signore: noi veramente che siamo, però che mormorate contra noi?
8 Mosè disse: "Il Signore vi darà alla sera carne da mangiare e al mattino pane a sazietà, poiché il Signore ha ascoltato le vostre mormorazioni contro di lui. Noi infatti che cosa siamo? Non contro di noi sono le vostre mormorazioni, ma contro il Signore".8 E disse Moisè: darà a voi lo Signore a vespro delle carni a mangiare, e la mattina li pani in saturità; perciò che egli udì la mormorazione vostra, con la quale mormoraste contra lui. Ma noi che siamo? Nè contra noi è la mormorazione vostra, ma contra a Dio.
9 Mosè disse ad Aronne: "Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: "Avvicinatevi davanti al Signore, poiché ha udito le vostre mormorazioni".9 E disse Moisè ad Aaron: dì a tutta la congregazione de' figliuoli d'Israel: andate dinanzi al Signore, perciò che egli udì lo mormorar vostro.
10 E mentre Aronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, si voltarono verso il deserto, ed ecco che la gloria del Signore apparve nella nube.10 E quando favellava Aaron ad ogni schiatta de' figliuoli d'Israel, ragguardarono alla solitudine; ed ecco la gloria del Signore apparì nella nuvola.
11 Il Signore disse a Mosè:11 E favellò lo Signore a Moisè, dicendo:
12 "Ho udito le mormorazioni dei figli d'Israele. Parla loro così: "Tra le due sere mangerete carne e al mattino vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore, vostro Dio".12 Io udii le mormorazioni de' figliuoli d'Israel, (colle quali contra noi mormorarono); favella a loro: nel vespro mangerete la carne, e la mattina vi saturerete di pane; e saperete ch' io sono lo Signore Iddio vostro.
13 Alla sera salirono le quaglie e coprirono l'accampamento e al mattino ci fu uno strato di rugiada intorno all'accampamento.13 Fatto è adunque lo vespro, e saliente la cotornice coprì li castelli; ma la mattina la rugiada stava nello circuito delli castelli.
14 Lo strato di rugiada se ne andò, ed ecco sulla superficie del deserto qualcosa di fine, granuloso, minuto come la brina sulla terra.14 E conciosia cosa ch' egli coprisse la faccia della terra, apparì nella solitudine minuto, e quasi pelo tonduto, in similitudine di brinata sopra la terra.
15 I figli d'Israele videro e si dissero l'un l'altro: "Cos'è quello?", perché non sapevano che cosa era. Mosè disse loro: "Quello è il pane che il Signore vi ha dato da mangiare.15 La qual cosa qnando la viddero li figliuoli d'Israel, dissero insieme: Manhu? che significa: che è questo? E non sapeano quello che fosse. Ai quali disse Moisè: questo è lo pane, lo quale diede lo Signore a voi a mangiare.
16 Ecco quello che il Signore vi ordina: "Raccoglietene ognuno per quanto ne mangia, un omer a testa, prendetene secondo il numero di quanti siete, ognuno nella propria tenda".16 Questa è la parola, la quale comandò lo Signore: ricolgane di quello ciascheduno quanto gli basta a mangiare; gomor (cioè una misura) per ciascheduno capo, secondo lo numero delle anime vostre, le quali abitano nel tabernacolo, così torrete.
17 I figli d'Israele fecero così, e raccolsero chi molto, chi poco.17 E fecero così li figliuoli d'Israel; e ricolse alcuno più, e alcuno meno.
18 Misuravano a omer, e non ne aveva troppo chi aveva raccolto molto e non ne mancava a chi aveva raccolto poco: ognuno aveva raccolto secondo quanto mangiava.18 E misurarono alla misura di gomor; nè co lui che più n' avea ricolta più ampiamente n'ebbe, nè colui che meno n'avea apparecchiata ne ritrovoe meno; ma tutti, secondo quello che mangiare poteano raunaronsi.
19 Mosè disse loro: "Nessuno ne avanzi per domani".19 E disse Moisè a loro; niuno ne lassi di quello la mattina.
20 Essi non ascoltarono Mosè e alcuni ne presero di più per l'indomani: sorsero dei vermi e si corruppe. Mosè si adirò contro di loro.20 I quali non udirono lui, ma lasciàronne alcuno di loro insino alla mattina; e cominciò produrre li vermini, e putiva. Adirato fu contra di loro Moisè.
21 Ne raccoglievano ogni mattina, ognuno secondo quanto ne mangiava: quando il sole scaldava, si scioglieva.21 Ma raunavano ciascheduno di loro la mattina quanto bastare potea a mangiare; e quando calava lo sole, facevasi liquido.
22 Il sesto giorno raccolsero il doppio di quel pane, due omer ognuno, e tutti i capi della comunità lo dissero a Mosè.22 Ma nel dì sesto raunavano li cibi doppii, cioè due gomor per ciascheduno uomo: e vennero tutti li principi della moltitudine, e dissero a Moisè.
23 Egli disse loro: "E' quello che ha detto il Signore: domani è giorno di riposo, un sabato santo per il Signore: quello che dovete cuocere, cuocetelo, e quello che dovete bollire, bollitelo, e quello che resta in più riponetelo, per conservarlo fino a domani".23 Il quale disse a loro: questo è quello che disse lo Signore: lo riposo del sabbato santificato sarà al Signore domane; quello che è da operare fate, e quelle cose che sono da cuocere, cuocetele; e qualunque cosa rimanesse, riponetela insino alla mattina.
24 Lo riposero fino all'indomani, come aveva ordinato Mosè, e non si corruppe e non ci furono vermi.24 E fecero così come comandò Moisè; e non puzzò, nè niuno vermine è trovato in quello.
25 Mosè disse: "Mangiatelo oggi, perché oggi è sabato per il Signore: oggi non ne troverete all'aperto.25 Disse Moisè: mangiate quello oggi, perciò che l'è il sabbato del Signore; non se ne troverà oggi nel campo.
26 Per sei giorni ne raccoglierete, nel settimo giorno, sabato, non ce ne sarà".26 Sei dì la recogliete; ma nel dì settimo, sabbato è del Signore; però non se ne troverà.
27 Alcuni del popolo uscirono il settimo giorno per raccogliere, ma non ne trovarono.27 Venne lo settimo dì; e venute fuori le genti del popolo acciò che ne ricogliessero, non ne trovarono.
28 Il Signore disse a Mosè: "Fino a quando rifiuterete di osservare i miei precetti e le mie leggi?28 E disse lo Signore a Moisè: perchè non vo lete guardare li comandamenti miei e la legge mia?
29 Vedete: il Signore vi ha dato il sabato, perciò vi dà al sesto giorno il pane per due giorni. Ognuno dimori a casa sua e nessuno esca dal suo luogo al settimo giorno".29 Vedete che ha dato a voi lo Signore lo sabbato; e per questo ha dato voi lo dì sesto li cibi doppii; stia ciascuno appresso sè medesimo; niuno si parta dal luogo suo lo dì settimo.
30 Il popolo riposò nel settimo giorno.30 Perciò festeggiò lo popolo lo sabbato, lo dì settimo.
31 La casa d'Israele lo chiamò manna: era come seme di coriandolo, bianco, con il gusto di focaccia di miele.31 E appellò la casa d'Israel lo nome suo Manna: perciò ch' egli era quasi come seme di coriandi bianchi, al gusto suo quasi come simile col miele.
32 Mosè disse: "Ecco quello che ha ordinato il Signore: "Riempitene un omer da conservare per le vostre generazioni, perché vedano il pane che vi ho fatto mangiare nel deserto, quando vi ho fatto uscire dalla terra d'Egitto".32 Ma disse Moisè: questa è la parola che comandò lo Signore: empi lo gomor di quello, e sia reservato alla generazione la quale dee venire dietro, acciò ch' ella conosca lo pane del quale io notricai voi nella solitudine, quando ne foste menati della terra d'Egitto.
33 Mosè disse ad Aronne: "Prendi un vaso, riempilo di un omer di manna e riponilo davanti al Signore, per conservarlo per le vostre generazioni".33 E disse [ Moisè] ad Aaron: togli uno vasello, e mettivi dentro la manna, quanto ve ne puote capere lo gomor; e riponilo innanzi al Signore a servare nelle generazioni vostre,
34 Come il Signore aveva ordinato a Mosè, Aronne lo pose davanti alla "testimonianza" per la conservazione.34 siccome comandò lo Signore a Moisè. E pose quello Aaron a riservare nel tabernacolo.
35 I figli d'Israele mangiarono la manna quarant'anni, fino a quando giunsero alla terra abitata: mangiarono la manna fino a quando giunsero al confine della terra di Canaan.35 Li figliuoli d'Israel mangiarono la manna XL anni, tanto che venissero nella terra abitabile. Con questo cibo nutricati sono, insino che toccarono li fini della terra Canaan.
36 L'omer è un decimo dell'efa.36 Ma lo gomor è la decima parte di efi.