Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Neemia 3


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Si levò allora Eliasib, sommo sacerdote, assieme ai suoi fratelli sacerdoti, e costruirono la porta delle Pecore. Essi stessi la consacrarono e vi misero i battenti. Continuarono a costruire fino alla torre di Mea, che poi consacrarono, e fino alla torre di Cananeèl.1 E levossi Eliasib, lo grande sacerdote, e li suoi fratelli sacerdoti, ed edificorono la porta degli animali; loro (dopo questo) la santificorono, e statuirono (ordinorono ed edificorono) le sue porte, e persino alla torre (per lo spazio) di cento cubiti santificorono quella, persino alla torre Ananeel.
2 Accanto a loro edificarono gli uomini di Gerico. Vicino a questi costruì Zaccùr, figlio di Imri.2 E appo lui edificorono gli uomini di Ierico; e appo lui edificò Zacur figliuolo di Amri.
3 I figli di Senaa costruirono la porta dei Pesci; ne fecero l'intelaiatura, vi misero i battenti, le serrature e le sbarre.3 E la porta de' pesci edificorono i figliuoli di Asnaa; loro (la ordinorono e) coprìrla, e fecero le sue porte e serrature e le stanghe; e appo loro edificoe Marimut figliuolo di Uria figliuolo di Accus.
4 Accanto a loro lavorò alla restaurazione Meremòt, figlio di Uria, figlio di Hakkoz; vicino a costui Mesullàm, figlio di Berechia, figlio di Mesezabèel; vicino a questi riparò Zadòk, figlio di Baana.4 E appo lui edificò Mosollam figliuolo di Barachia figliuolo di Mesezebel; e appo lui edificò Sadoc figliuolo di Baana.
5 Accanto ad essi lavorarono alle riparazioni le genti di Tekòa; ma i loro notabili non piegarono il collo al servizio del loro Signore.5 E appo costoro edificorono i Tecueniti; e li loro principali e onorati non si volleno adoperare nell'opera del suo Signore Iddio.
6 Ioiadà, figlio di Pasèach, e Mesullàm, figlio di Besodia, ripararono la porta Vecchia. Essi ne fecero l'intelaiatura, vi misero i battenti, le serrature e le sbarre.6 E la porta vecchia edificorono Ioiada [figliuolo di] Fasea e Mosollam figliuolo di Besodia; costoro la coprirono, e (edificorono e) feceno le sue porte e le chiavature e le stanghe.
7 Accanto a loro restaurarono Melatia, il gabaonita, Iadon, il meronotita e gli uomini di Gàbaon e di Mizpà, per conto del governatore dell'Oltrefiume.7 E appo loro edificò Meltia Gabaonite e Iadon Meronatite, uomini di Gabaon e Masfa, per lo governatore lo quale era nella regione di là dal fiume.
8 Vicino a costoro lavorò per le riparazioni Uzziel, figlio di Caraia, uno degli orefici; e accanto a questi riparò Anania, uno dei profumieri. Essi restaurarono Gerusalemme fino al Muro Largo.8 E appo lui edificò Eziel figliuolo di Araia orefice; e appo lui edificò Anania figliuolo di uno aromatario; e lasciorono Ierusalem insino al muro della piazza più lata.
9 Al loro fianco restaurò Refaia, figlio di Cur, capo di metà del distretto di Gerusalemme.9 E appo lui edificò Rafaia figliuolo di Ur, principe di una contrada di Ierusalem.
10 Al suo fianco restaurò Iedaiah, figlio di Carumaf, dirimpetto alla propria casa. Vicino a lui restaurò Cattus, figlio di Casabnià.10 E appo lui edificò Iedaia figliuolo di Aromaf contro alla casa sua; e appo lui edificò Attus figliuolo di Asebonia.
11 Malachia, figlio di Carim, e Cassùb, figlio di Pacat-Moab, restaurarono il tratto seguente e la torre dei Forni.11 E la metà della contrada edificò Melchia figliuolo di Erem, e Asub figliuolo di Faat Moab, e la torre de' forni.
12 Al loro fianco Sallùm, figlio di Allòches, capo di metà del distretto di Gerusalemme, lavorò alle riparazioni con le sue figlie.12 E appo lui edificò Sellum figliuolo di Aloes, principe della metà della contrada di Ierusalem, lui e le sue figliuole.
13 Ripararono la porta della Valle Canùn e gli abitanti di Zanòach. Essi la costruirono, vi misero i battenti, le serrature e le sbarre. Ricostruirono inoltre mille cubiti di muro, sino alla porta del Letame.13 E la porta della valle edificò Anun e gli abitatori di Zanoe; costoro la edificorono, e fecero le sue porte e le chiavature e le stanghe, e mille cubiti nel muro persino alla porta delle brutture.
14 Malachia, figlio di Recàb, capo del distretto di Bet-Kerem, riparò la porta del Letame; la ricostruì, vi mise i battenti, le serrature e le sbarre.14 E la porta delle brutture edificò Melchia figliuolo di Recab, principe della contrada di Betacaram; lui la edificò, e fece le sue porte e le serrature e le stanghe sue.
15 La porta della Sorgente la restaurò Sallùn, figlio di Col-Coze, capo del distretto di Mizpà. Egli la costruì, la ricoperse, vi pose i battenti, le serrature e le sbarre. Ricostruì inoltre il muro della cisterna di Siloe, presso il giardino del re, fino ai gradini che scendono dalla Città di Davide.15 E la porta della fonte edificò Sellum figliuolo di Coloza, principe della villa di Masfa; lui la edificò, e coprilla, e fece le sue porte e le chiavature e le stanghe, e il muro della piscina di Siloe nell'orto del re, e persino alli gradi (del re) che discendono della città di David.
16 Dopo di lui Neemia, figlio di Azbuk, capo di metà del distretto di Bet-Zur, lavorò alle riparazioni dirimpetto ai sepolcri di Davide, fino alla cisterna artificiale e fino alla casa dei Prodi.16 E dopo lui edificò Neemia figliuolo di Azboc principe della metà della contrada di Betsur, persino contro allo sepolcro di David, e insino alla piscina la quale è uno magno e superbo edificio, e persino alla casa de' forti.
17 Dopo di lui restaurarono i leviti: Recum, figlio di Bani, e vicino a lui Casabià, capo di metà del distretto di Keilà, per il suo distretto.17 E dopo lui edificorono i Leviti, (e dopo lui) Reum figliuolo di Benni; e dopo lui edificò Asebia principe della metà della contrada di Ceila nella contrada sua.
18 Dopo di essi lavorarono alle riparazioni i loro fratelli: Binnui, figlio di Chenadàd, capo dell'altra metà del distretto di Keilà.18 E dopo lui edificorono li fratelli suoi, Bavai figliuolo di Enadad, principe della metà (della contrada) di Ceila.
19 Accanto a lui Ezer, figlio di Giosuè, capo di Mizpà, riparò un altro settore, di fronte alla salita dell'arsenale, verso l'angolo.19 Ed edificò appo lui Azer figliuolo di Iosue principe di Masfa, la misura seconda, verso il salimento dell' angolo fermissimo (della città)..
20 Dopo di lui Baruch, figlio di Zaccai, restaurò un altro settore, dall'angolo fino all'ingresso della casa del sommo sacerdote Eliasib.20 Dopo lui edificò nel monte Baruc figliuolo di Zacai la misura seconda (verso) dall' angolo persino alla porta della casa di Eliasib, lo grande sacerdote.
21 Meremòt, figlio di Uria, figlio di Hakkoz, restaurò, dopo di lui, un altro settore, dall'ingresso della casa di Eliasib sino alla fine di essa.21 Dopo lui edificò Merimut figliuolo di Uria figliuolo di Accus la seconda misura, dalla porta [della casa] di Eliasib persino che si estendesse la casa di Eliasib.
22 Dopo di lui lavorarono alle riparazioni i sacerdoti, abitanti delle adiacenze.22 E dopo lui edificorono li sacerdoti, uomini de' piani del Giordano.
23 Dopo di loro restaurarono Beniamino e Cassùb, dirimpetto alle loro case. Dopo di essi Azaria, figlio di Maaseia, figlio di Anania, lavorò alle riparazioni presso la sua casa.23 Dopo lui edificò Beniamin e Asub contro alla casa sua; dopo lui edificoe Azaria figliuolo di Maasta figliuolo di Anania contro alla casa sua.
24 Binnui, figlio di Chenadàd, riparò dopo di lui un altro settore, dalla casa di Azaria fino alla curva, cioè all'angolo.24 Dopo lui edificò Bennui figliuolo di Enadad la seconda misura, dalla casa di Azaria persino al descenso, insino all' angolo.
25 Palal, figlio di Uzai, lavorò dirimpetto all'angolo e alla torre che sporge dalla casa superiore del re, che dà sul cortile della prigione; dopo di lui lavorò Pedaia, figlio di Pareos.25 Fael figliuolo di Ozi [contra] il descenso e la torre, la qual sopra avanza della casa grande del re, cioè nel palazzo della prigione; dopo lui Fadaia figliuolo di Faros.
26 Gli oblati, che abitavano l'Ofel, restaurarono fin dirimpetto alla porta delle Acque, verso oriente, e di fronte alla torre sporgente.26 E li Natinei abitavano in Ofel insino contra alla porta delle acque alla parte d'oriente, e alla torre che soprastava.
27 Dopo di essi quelli di Tekòa restaurarono un altro settore, di fronte alla grande torre sporgente e fino al muro dell'Ofel.27 E dopo lui edificorono i Teuceni la seconda misura della regione, della torre grande e alta persino al muro del tempio.
28 Al di sopra della porta dei Cavalli, i sacerdoti lavorarono alle riparazioni, ciascuno di fronte alla propria casa.28 Dalla parte di sopra dalla porta de' cavalli edificorono i sacerdoti, ciascuno contro alla casa sua.
29 Zadòk, figlio di Immer, restaurò dopo di loro, di fronte alla propria casa. E dopo di lui restaurò Semaia, figlio di Secania, custode della porta orientale.29 Dopo loro edificò Sedoc figliuolo di Emmer contro alla casa sua; e dopo lui edificò Semaia figliuolo di Sechenia, guardiano della porta orientale.
30 Dopo di questi Anania, figlio di Selemia, e Canùn, sesto figlio di Zalaf, ripararono un altro settore. Dopo di loro Mesullàm, figlio di Berechia, restaurò di fronte alla sua camera.30 Dopo lui edificò Anania figliuolo di Selemia, e Anun figliuolo di Selef sesto, la seconda misura; dopo lui edificò Mosollam figliuolo di Barachia, contro il suo gazofilacio; dopo lui edificò Melchia figliuolo dell' orefice persino alla casa de' Natinei, e di quelli che vendeano le scuta contro alla porta giudiciale, e insino al cenacolo dell' angolo.
31 Malchia, uno degli orefici, restaurò dopo di lui sino alla casa degli oblati e dei mercanti, dirimpetto alla porta della Rassegna e fino alla sala alta dell'angolo.31 E fra il cenacolo dell' angolo alla porta degli animali edificorono gli orefici e li mercatanti.
32 Tra la sala alta dell'angolo e la porta delle Pecore lavorarono alle riparazioni gli orefici e i mercanti.
33 Quando Sanballàt venne a sapere che noi edificavamo le mura, s'indignò e si adirò terribilmente. Prese a schernire i Giudei,
34 gridando davanti ai suoi fratelli e ai soldati di Samaria: "Che cosa stanno facendo questi miserabili Giudei? Saranno forse lasciati agire? Offriranno sacrifici e finiranno in un giorno solo? Faranno forse rivivere dai mucchi di polvere le pietre già bruciate dal fuoco?".
35 Tobia, l'ammonita, che gli stava a fianco, esclamò: "Costruiscano pure! Ma se uno sciacallo si lancerà contro, rovescerà il loro muro di pietra!".
36 Ascolta, o nostro Dio, perché siamo oggetto di scherno! Fa' ricadere sul loro capo il loro vituperio e abbandonali alla derisione in una terra di schiavitù!
37 Non nascondere la loro iniquità e il loro peccato non sia cancellato dal tuo cospetto; giacché essi hanno pronunciato insulti in faccia ai costruttori.
38 Orbene, noi ricostruimmo le mura, completandole totalmente fino a mezza altezza. La volontà del popolo era di agire.