Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 8


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Eliseo disse alla donna a cui aveva risuscitato il figlio: "Lèvati, vattene con la tua famiglia e soggiorna fuori dove ti sarà possibile, perché il Signore ha chiamato la fame che durerà nel paese per sette anni".1 Eliseo favellò a quella femina, il cui figliuolo avea resuscitato, e disse: lèvati, e va tu e la tua casa, e peregrinate là ove potete; però cho Iddio ha chiamata la fame, e verrà sopra la terra sette anni.
2 La donna si levò e fece secondo la parola dell'uomo di Dio: partì lei e la sua famiglia e soggiornò nel paese dei Filistei per sette anni.2 La quale si levò, e fece secondo la parola dell' uomo di Dio: e andando ella con la sua famiglia, peregrinò nella terra de' Filistei molti dì.
3 Trascorsi che furono i sette anni, la donna ritornò dal paese dei Filistei e si recò dal re a reclamare la sua casa e il suo campo.3 E compiuti i sette anni, la femina ritornò della terra de' Filistei; ed entrò al re per pregarlo della casa e de' campi suoi.
4 Il re stava parlando con Giezi, il servo dell'uomo di Dio, e gli diceva: "Raccontami, ti prego, tutte le grandi cose che Eliseo ha fatto".4 E il re favellava con Giezi, servigiale dell' uomo del Signore Iddio, e dicea: narrami tutte le grandi cose le quali Eliseo fece.
5 Mentre egli raccontava al re il modo come aveva risuscitato il morto, ecco che si presentò proprio la donna a cui il profeta aveva risuscitato il figlio per reclamare dal re la sua casa e il suo campo. Giezi allora disse: "O re, mio signore! Questa è la donna e questo è il suo figlio che Eliseo ha risuscitato!".5 E narrando quegli sì come avea resuscitato uno morto, apparve la femina della quale .Eliseo avea resuscitato il figliuolo, clamando al re per la casa sua e per i suoi campi. E Giezi disse: signore mio re, questa è la donna, e questo è il figliuolo, il quale Eliseo hae resuscitato.
6 Il re interrogò la donna ed essa gli narrò il fatto. Allora il re l'affidò a un eunuco con quest'ordine: "Si restituisca tutto quello che le appartiene e tutte le rendite del campo dal momento in cui essa ha lasciato il paese fino ad ora".6 E il re domandò la femina; ed ella gli disse che l'era vero. E il re gli diè uno Eunuco, e disse: rendigli tutte le cose che sono sue, e tutte le rendite delle possessioni, dal dì ch' ella si partì insino in questo tempo.
7 Eliseo si recò a Damasco. Ben-Adàd, re di Aram, era ammalato e gli fu annunciato: "L'uomo di Dio è venuto fin qui".7 Ed Eliseo venne in Damasco, e Benadad re di Siria era infermo; e fu annunciato a lui, e detto: uno uomo di Dio è venuto quiritta.
8 Il re disse a Cazaèl: "Prenditi un regalo, va' incontro all'uomo di Dio e, per mezzo suo, consulta il Signore così: "Guarirò da questa malattia?".8 E disse il re ad Azael: togli teco donamenti, e va incontro all' uomo di Dio, e dirai, se io posso guarire di questa mia infermità?
9 Cazaèl gli andò incontro, dopo essersi preso come regalo ogni cosa più preziosa di Damasco: un carico di quaranta cammelli! Giunto da lui, gli si presentò e gli disse: "Tuo figlio Ben-Adàd, re di Aram, mi ha mandato da te per domandarti: "Guarirò da questa malattia?".9 E andò Azael incontro a lui, portando seco doni di tutte le buone cose di Damasco, carico di XL cammelli. E istando dinanzi da lui, disse: il tuo figliuolo Benadad re di Siria ha mandato a te, dicendo s'egli potrà guarire di questa sua infermità?
10 Eliseo rispose: "Va' e digli: "Certamente guarirai!", però il Signore mi ha fatto vedere che certamente egli morirà".10 Ed Eliseo disse: va e digli: tu sarai sano; ma il Signore m'ha mostrato, che dee morire.
11 Poi immobilizzò il suo volto e irrigidì il suo sguardo per lungo tempo; alla fine l'uomo di Dio scoppiò in pianto.11 E istette con lui, e conturbossi insino ch' egli cominciò a sudare nel viso; e pianse l'uomo di Dio.
12 Allora Cazaèl domandò: "Perché piangi, mio signore?". Quegli rispose: "E' perché so tutto il male che farai ai figli d'Israele: brucerai le loro fortezze, ucciderai di spada i loro primogeniti, sfracellerai i loro lattanti, sventrerai le loro donne incinte".12 Al quale disse Azael: perchè piagne il mio signore? E quegli disse: perchè io so il male che farai ai figliuoli d'Israel; le loro città fornite tu le arderai, i loro giovani ucciderai con coltello, e i piccolini isbatterai alle pietre, e quelle che saranno pregne tu le fenderai.
13 Cazaèl esclamò: "Che è mai il tuo servo? E' forse un cane perché possa fare una cosa così mostruosa?". Eliseo gli replicò: "Il Signore mi ha fatto vedere che tu sarai re di Aram".13 E Azael disse: chi sono io tuo servo cane, che faccia questa cosa così grande? Ed Eliseo gli disse: il Signore m'ha mostrato che tu sarai re di Siria.
14 Partito che fu da Eliseo, si recò dal suo signore che gli domandò: "Che cosa ti ha detto Eliseo?". Quegli rispose: "Mi ha detto che tu certamente guarirai".14 Il quale, partitosi da Eliseo, venne al suo signore; il quale disse: che ti ha detto Eliseo? E quegli respuose: e' dissemi, che tu sarai sano.
15 Il giorno dopo egli prese una coperta, la immerse nell'acqua, gliela pose sul viso e quegli morì. Così Cazaèl regnò al posto suo.15 E venuto l'altro dì, tolse uno panno e immollollo d'acqua, e puoseglielo in sul viso. Il quale morto, Azael regnò per lui.
16 Il quinto anno di Ioram, figlio di Acab, re d'Israele, divenne re Ioram, figlio di Giosafat, re di Giuda.16 Il quinto anno di Ioram figliuolo di Acab, re d'Israel, regnò Ioram figliuolo di Iosafat re di Giuda.
17 Al suo avvento al trono egli aveva trentadue anni e regnò otto anni a Gerusalemme.17 Quando incominciò a regnare, era di XXXII anni, e regnò otto anni in Ierusalem.
18 Imitò la condotta dei re d'Israele, come aveva fatto la casa di Acab -- una figlia di Acab era infatti sua moglie --, e fece il male agli occhi del Signore.18 E andò per le vie delli re d'Israel, sì come avea fatto la casa di Acab; e la figliuola di Acab era sua moglie; e fece male nel cospetto del Signore.
19 Tuttavia il Signore non volle distruggere Giuda a causa di Davide, suo servo, perché aveva promesso di dare a lui e ai suoi discendenti una lampada perenne.19 Ma il Signore non volse disfare Giuda, per amore di David suo servo, sì come gli avea promesso, che gli darebbe lucerna, e a' suoi figliuoli in sempiterno.
20 Ai suoi tempi, Edom si liberò dal dominio di Giuda e si diede un re.20 Nel tempo suo si partì Edom per non essere sotto Giuda, e fece re per sè.
21 Allora Ioram, con tutti i suoi carri, passò a Zeira. Levatosi di notte, con i comandanti dei carri batté gli Edomiti che lo avevano accerchiato; il popolo fuggì alle sue tende.21 E Ioram se n'andò in Seira, e tutti i carri con esso lui; e levossi la notte, e percosse quelli di Idumea, i quali aveano circondato lui e i principi delle carra; e il popolo fuggì nelli suoi tabernacoli.
22 Così Edom si liberò dal dominio di Giuda fino ad oggi. Anche Libna si ribellò in quel tempo.22 Onde che Edom si partì per non essere sotto Giuda insino a questo dì. E ancora in quello tempo si partì Lobna.
23 Le altre gesta di Ioram e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro degli Annali dei re di Giuda?23 Tutto l'altro de' fatti di Ioram, e tutte le cose che fece, non sono elle scritte nel libro de' fatti e de' detti de' re di Giuda?
24 Ioram si addormentò con i suoi antenati e fu seppellito con essi nella città di Davide. Al suo posto regnò suo figlio Acazia.24 E dormi Ioram con li padri suoi, e fu seppellito con esso loro nella città di David; e regnò Ocozia suo figliuolo per lui.
25 L'anno dodicesimo di Ioram, figlio di Acab, re d'Israele, incominciò a regnare Acazia, figlio di Ioram, re di Giuda.25 Nel XII anno di Ioram, figliuolo di Acab re d' Israel, regnò Ocozia, figliuolo di Ioram re di Giuda.
26 Al suo avvento al trono Acazia aveva ventidue anni e regnò un anno a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Atalia, figlia di Omri, re d'Israele.26 Ed era Ocozia di XXII anni, quando incominciò a regnare, e uno anno regnò in Ierusalem. Il nome della madre fu Atalia figliuola di Amri re d' Israel.
27 Egli seguì la condotta della casa di Acab e fece il male agli occhi del Signore, come la casa di Acab, poiché si era imparentato con la casa di Acab.27 E andò per le vie della casa di Acab, e fece male nel cospetto di Dio, sì come la casa di Acab: e fu genero della casa d'Acab.
28 Assieme a Ioram, figlio di Acab, andò a combattere Cazaèl, re di Aram, a Ramot di Gàlaad, ma gli Aramei ferirono Ioram.28 E andò con Ioram, figliuolo di Acab, a combattere contro ad Azael, re di Siria, in Ramot di Galaad, e i Siri ferirono Ioram.
29 Allora il re Ioram ritornò a Izreèl per farsi curare le ferite che gli Aramei gli avevano inferte a Ramot, mentre combatteva Cazaèl, re di Aram. Acazia, figlio di Ioram, re di Giuda, discese a Izreèl a visitare Ioram, figlio di Acab, che era sofferente.29 Il quale ritornossi a farsi medicare in Iezrael; però che i Siri l'aveano ferito in Ramot, combattendo egli contro ad Azael re di Siria. Ma Ocozia, figliuolo di Ioram re di Giuda, discese a vedere Ioram figliuolo di Acab in Iezrael, però ch' era infermo.