Scrutatio

Lunedi, 27 maggio 2024 - Sant´Agostino di Canterbury ( Letture di oggi)

Genesi 30


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LA SACRA BIBBIAEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Rachele vide che non poteva partorire figlioli a Giacobbe. Allora Rachele diventò gelosa della sorella e disse a Giacobbe: "Dammi dei figli, se no muoio!".1 Al ver que no podía dar hijos a Jacob, Raquel tuvo envidia de su hermana, y dijo a su marido: «Dame hijos, porque si no, me muero».
2 Giacobbe si irritò contro Rachele e disse: "Son forse io al posto di Dio, il quale ti ha negato il frutto del ventre?".2 Pero Jacob, indignado, le respondió: «¿Acaso yo puedo hacer las veces de Dios, que te impide ser madre?».
3 Allora essa disse: "Ecco la mia serva Bila; accostati a lei, così ch'essa partorisca sulle mie ginocchia e anch'io abbia una figliolanza per mezzo di essa".3 Ella añadió: «Aquí tienes a mi esclava Bilhá. Unete a ella, y que dé a luz sobre mis rodillas. Por medio de ella, también yo voy a tener hijos».
4 Così gli diede come moglie la propria schiava Bila e Giacobbe si accostò a lei.4 Así le dio por mujer a su esclava Bilhá. Jacob se unió a ella,
5 Bila concepì e partorì a Giacobbe un figlio.5 y cuando Bilhá concibió y dio un hijo a Jacob.
6 E Rachele disse: "Dio ha giudicato in mio favore e ha pure ascoltato la mia voce, dandomi un figlio". Per questo lo chiamò Dan.6 Raquel dijo: «Dios me hizo justicia: él escuchó mi voz y me ha dado un hijo». Por eso lo llamó Dan.
7 Poi Bila, la schiava di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figlio.7 Después Bilhá, la esclava de Raquel, volvió a concebir y dio un segundo hijo a Jacob.
8 E Rachele disse: "Ho combattuto contro mia sorella le lotte di Dio e ho pure vinto!". Onde lo chiamò Nèftali.8 Entonces Raquel dijo: «Sostuve con mi hermana una lucha muy grande, pero al fin he vencido». Y lo llamó Neftalí.
9 Allora Lia, vedendo che aveva cessato di partorire, prese Zilpa, la propria schiava, e la diede in moglie a Giacobbe.9 Lía, por su parte, viendo que había dejado de dar a luz, tomó a su esclava Zilpá y se la dio como mujer a Jacob.
10 Giacobbe si accostò a lei ed essa concepì. Zilpa, la schiava di Lia, partorì a Giacobbe un figlio.10 Cuando Zilpá, la esclava de Lía, dio un hijo a Jacob,
11 E Lia disse: "Per fortuna!". Onde lo chiamò Gad.11 Lía exclamó: «¡Qué suerte!». Y lo llamó Gad.
12 Poi Zilpa, la schiava di Lia, partorì un secondo figlio a Giacobbe.12 Después Zilpá, la esclava de Lía, dio otro hijo a Jacob.
13 Lia disse: "Per mia felicità! Perché le figlie mi han proclamata felice!". Onde lo chiamò Aser.13 Lía dijo entonces: «¡Qué felicidad! Porque todas las mujeres me felicitarán». Y lo llamó Aser.
14 Al tempo della mietitura del grano, Ruben uscì e trovò nella campagna delle mandragole che portò a Lia, sua madre. Allora Rachele disse a Lia: "Dammi, di grazia, un po' delle mandragole del figlio tuo".14 Rubén salió una vez mientras se estaba cosechando el trigo, y encontró en el campo unas mandrágoras, que luego entregó a su madre. Entonces Raquel dijo a Lía: «Por favor, dame algunas de esas mandrágoras que trajo tu hijo».
15 Ma Lia rispose: "E' forse poco che tu porti via mio marito, che vuoi portar via anche le mandragole di mio figlio?". Rispose Rachele: "Ebbene, si corichi pure, questa notte, con te, in compenso delle mandragole del figlio tuo".15 Pero Lía respondió: «¿No te basta con haberme quitado a mi marido, que ahora quieres arrebatarme también las mandrágoras de mi hijo?». «Está bien, respondió Raquel, que esta noche duerma contigo, a cambio de las mandrágoras de tu hijo».
16 Alla sera Giacobbe arrivò dalla campagna e Lia gli uscì incontro e gli disse: "E' da me che devi venire, perché io ho pagato il diritto di averti con le mandragole di mio figlio". Così egli, quella notte, si coricò con essa.16 Al atardecer, cuando Jacob volvía del campo, Lía salió a su encuentro y le dijo: «Tienes que venir conmigo, porque he pagado por ti las mandrágoras que encontró mi hijo». Aquella noche Jacob durmió con ella,
17 Allora il Signore esaudì Lia, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figlio.17 y Dios la escuchó, porque concibió una vez más, y dio a Jacob un quinto hijo.
18 E Lia disse: "Dio mi ha dato la mia mercede, per aver dato la schiava mia a mio marito". Perciò lo chiamò Issacar.18 Entonces Lía exclamó: «Dios me ha recompensado, por haber dado mi esclava a mi marido». Y lo llamó Isacar.
19 Poi Lia concepì ancora e partorì un sesto figlio a Giacobbe,19 Luego Lía volvió a concebir y dio un sexto hijo a Jacob.
20 e disse: "Dio mi ha dotato di una buona dote; questa volta mio marito abiterà con me, perché gli ho partorito sei figli". Perciò lo chiamò Zabulon.20 «Dios me hizo un precioso regalo», dijo Lía. «Esta vez mi marido me honrará, porque le he dado seis hijos». Y lo llamó Zabulón.
21 Partorì anche una figlia e la chiamò Dina.21 Finalmente tuvo una hija, a la que llamó Dina.
22 Poi Dio si ricordò anche di Rachele, la esaudì e la rese feconda.22 Dios también se acordó de Raquel, la escuchó e hizo fecundo su seno.
23 Essa concepì e partorì un figlio e disse: "Dio ha tolto il mio disonore".23 Ella concibió y dio a luz un hijo. Entonces exclamó: «Dios ha borrado mi afrenta».
24 E lo chiamò Giuseppe, dicendo: "Il Signore mi aggiunga un altro figlio!".24 Y lo llamó José, porque dijo: «Que el Señor me conceda un hijo más».
25 Dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Làbano: "Lasciami partire, sicché me ne vada a casa mia, nel mio paese.25 Después que Raquel dio a luz a José, Jacob dijo a Labán: «Déjame volver a mi casa y a mi país.
26 Dammi le mie mogli, per le quali ti ho servito, e i miei bambini, in modo che io possa partire; perché tu stesso sai il servizio che ti ho prestato".26 Dame a mis mujeres, por las que te he servido, y a mis hijos, para que pueda irme. Porque tú sabes muy bien cuánto trabajé por ti».
27 Gli rispose Làbano: "Se ho trovato grazia agli occhi tuoi... Io ho prosperato e il Signore mi ha benedetto per causa tua".27 Pero Labán le respondió: «Si quieres hacerme un favor, quédate conmigo. Yo he llegado a saber, por medio de la adivinación, que el Señor me bendijo gracias a ti.
28 Poi aggiunse: "Fissami il tuo salario e te lo darò".28 Por eso, siguió diciendo, fíjame tú mismo el salario que debo pagarte».
29 Gli rispose: "Tu stesso sai come ti ho servito e come sono diventati i tuoi beni per opera mia.29 Entonces Jacob añadió: «Tú sabes bien cómo te he servido, y cómo prosperó tu hacienda gracias a mis cuidados.
30 Perché il poco che avevi, prima della mia venuta, è cresciuto in quantità strabocchevole e il Signore ti ha benedetto alla mia venuta. Ma ora, quando lavorerò anch'io per la mia casa?".30 Lo poco que tenías antes que yo llegara se ha acrecentado enormemente, ya que el Señor te bendijo gracias a mí. Pero ya es hora de que también haga algo por mi propia casa».
31 Rispose: "Che cosa ti devo dare?". Giacobbe rispose: "Non mi devi dare nulla; se tu farai per me quanto ti dico, ritornerò ancora a pascolare il tuo gregge.31 «¿Qué debo darte en pago?», preguntó Labán. Y Jacob respondió: «No tendrás que pagarme nada. Si haces lo que te voy a proponer, yo volveré a apacentar tu rebaño y a ocuparme de él.
32 Io passerò quest'oggi in mezzo a tutto il tuo gregge; togli da esso ogni animale punteggiato e pezzato e ogni animale nero tra le pecore e ogni capo punteggiato e macchiato tra le capre: sarà il mio salario.32 Revisa hoy mismo todo tu rebaño, y aparta de él todas las ovejas negras y todas las cabras moteadas o manchadas. Ese será mi salario.
33 E d'ora innanzi, la mia onestà risponderà dinanzi a te per me; quando tu verrai a verificare il mio salario, ogni capo che non sarà punteggiato o pezzato tra le capre e di colore nero tra le pecore, se si troverà presso di me, sarà come rubato".33 Y más adelante, cuando tú mismo vengas a verificar mis ganancias, mi honradez responderá por mí; si llego a tener en mi poder alguna cabra que no sea manchada o moteada, o alguna oveja que no sea negra, eso será un robo que yo he cometido».
34 Làbano disse: "Bene, sia come tu hai detto!".34 «Está bien, dijo Labán, que sea como tú dices».
35 In quel giorno tolse fuori i becchi striati e pezzati e tutte le capre punteggiate e pezzate, ogni capo in cui v'era del bianco e ogni capo nero tra le pecore. Li affidò ai suoi figli35 Pero aquel mismo día, Labán separó los chivos rayados y moteados, todas las cabras manchadas y moteadas –todo lo que tenía una mancha blanca– y todos los corderos negros, y los confió al cuidado de sus hijos.
36 e interpose la distanza di tre giorni di cammino tra sé e Giacobbe, mentre Giacobbe pascolava il rimanente gregge bianco.36 Después interpuso entre él y Jacob una distancia de tres días de camino. Mientras tanto, Jacob apacentaba el resto del rebaño de Labán.
37 Ma Giacobbe prese delle verghe fresche di pioppo, di mandorlo e di platano e vi fece delle scortecciature bianche, scoprendo il bianco delle verghe.37 Jacob tomó unas ramas verdes de álamo, almendro y plátano, y trazó en ellas unas franjas blancas, dejando al descubierto la parte blanca de las ramas.
38 Poi mise le verghe che aveva scortecciate nei trogoli e negli abbeveratoi dell'acqua, dove veniva a bere il gregge, proprio in vista delle bestie, le quali si accoppiavano quando venivano a bere.38 Luego puso frente a los animales, en los bebederos o recipientes de agua donde iba a beber el rebaño, las ramas que había descortezado. Y cuando los animales iban a beber, entraban en celo.
39 Così le bestie si accoppiarono davanti a quelle verghe e figliarono animali striati, punteggiati e pezzati.39 De esta manera, se unían delante de las ramas y así tenían crías rayadas, moteadas o manchadas.
40 Quanto alle pecore, Giacobbe le separò e pose il gruppo delle bestie davanti agli animali striati e a tutti quelli di colore nero che vi erano nel gregge di Làbano. E i branchi che si era così costituito per conto suo, non li mise insieme al gregge di Làbano.40 Además, Jacob separó a los carneros y los puso frente a los animales rayados y negros del rebaño de Labán. Así pudo formar sus propios rebaños, que mantuvo separados de los rebaños de Labán.
41 Ogni qualvolta entravano in calore le bestie robuste, Giacobbe metteva le verghe nei trogoli in vista delle bestie, per farle concepire vicino alle verghe.41 Y cuando los animales que entraban en celo eran robustos, Jacob ponía las ramas en los bebederos, bien a la vista de los animales, para que se unieran delante de las ramas;
42 Invece, per le bestie più deboli, non le metteva. Così i capi di bestiame deboli diventavano di Làbano e quelli robusti di Giacobbe.42 pero cuando los animales eran débiles, no las ponía. Así los animales robustos eran para Jacob, y los débiles para Labán.
43 Così egli si arricchì in modo straordinario e possedette un gregge numeroso, schiave e schiavi, cammelli e asini.43 De esta manera Jacob se hizo extremadamente rico, y llegó a tener una gran cantidad de ganado, de esclavos, esclavas, camellos y asnos.