Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Dopo aver Iddio in antico, a più riprese e in molte guise, parlato ai nostri padri per mezzo dei profeti,1 Per molte guise e per molti modi in qua dietro Dio parlò alli nostri padri per li profeti.
2 in questi ultimi tempi parlò a noi a mezzo del Figlio suo, ch'egli costituì erede di ogni cosa, per mezzo del quale creò anche i secoli.2 Ma ora in questi dì ha parlato a noi per lo Figliuolo, il quale ha posto e ordinato che sia erede di tutte le cose, e per il quale fece li secoli.
3 Questo Figlio, essendo il riflesso della gloria di Dio e l'impronta della sua sostanza, e tutto sostenendo colla parola della sua potenza, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, si assise alla destra della Maestà divina nel più alto de' cieli,3 Il quale, conciosia ch' egli sia splendore di gloria, e figura della sua sostanza, egli porta colla parola della virtù sua tutte le cose; facendo purgazione de' peccati, si siede alla dritta parte della (sua) maestà in cielo.
4 diventato così tanto superiore agli angeli quanto più alto nome ereditò in comparazione di loro.4 E tanto è fatto migliore delli angeli, quanto maggiormente ereditò sopra loro.
5 Difatti, a qual mai degli angeli disse Iddio: «Figlio mio sei tu, oggi ti ho generato?» e di nuovo: «Io sarò a lui come padre, ed egli sarà a me come figlio?».5 A qual delli angeli disse ancora Dio: tu sei mio figliuolo, e te generai oggi? E ancora (dice così lo padre per la scrittura): io sarò a lui per padre, ed egli sarà a me per figliuolo?
6 E quando altra volta introduce il primogenito nel mondo dice: «E s'inchinino a lui tutti gli angeli di Dio».6 E quando egli introduce lo primogenito nel giro della terra, sì dice ancora: adorinlo tutti li angeli.
7 E rispetto agli angeli dice: «Colui che fa suoi angeli i vènti e suoi servi i fuochi fiammanti».7 E alli angeli veramente dice egli, che fa dei suoi spiriti angeli, e suoi servi fa fiamma di fuoco.
8 Invece rispetto al figlio: «Il tuo trono, o Dio, è eterno» e: «La verga della rettitudine è scettro del tuo regno»; e:8 E al Figliuolo dice: o Dio, la tua sedia è sempiternale, e la verga del tuo regno è verga di dirittura (e d'eguaglianza).
9 «Tu hai amato la giustizia e odiato la iniquità; per questo ti unse Iddio, il Dio tuo, dell'olio dell'allegrezza ben più che i tuoi compagni»;9 Tu hai amato la giustizia, e avesti in odio la niquità; per la qual cosa Dio, il tuo Dio, sì t' ha unto con olio di letizia più inanzi che li tuoi consorti.
10 e: «Tu da principio, o Signore, hai fondato la terra, e opera delle tue mani sono i cieli;10 E: tu, Signore, nel principio fondasti la terra; e l'opera delle tue mani son li cieli.
11 essi periranno, ma tu rimarrai, tutti invecchieranno come un vestito,11 Elli periranno, e tu permarrai; e tutti, si come vestimento, invecchiaranno.
12 tu li rivolterai come un mantello, ed essi saranno rivoltati, ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non verranno meno».12 E come copertorio li mutarai, e saranno mutati; ma tu starai come tu se', e gli anni tuoi non verranno meno.
13 A qual degli angeli disse mai: «Siedi alla mia destra infino a che io faccia de' tuoi nemici lo sgabello de' tuoi piedi?».13 A quali degli angioli disse ancora (Dio): siedi dal lato ritto mio, insino a tanto che io ponga li tuoi nemici scabello sotto li tuoi piedi?
14 Non sono tutti spiriti al servizio [di Dio], inviati a cagione di quelli che devono ricevere l'eredità della salvezza?14 Or non son tutti li spiriti ammaestratori e servitori, mandati nel servizio di coloro li quali riceveranno la eredità della salute?