Deuteronomio 23
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
L'uomo è giustificato mediante la fede
1- Che cos'ha di più dunque il Giudeo, o qual è l'utilità della circoncisione?2Grande per ogni riguardo. Prima di tutto perchè a lui furono affidati gli oracoli di Dio.3Che dunque? Se alcuni non credettero, forsechè la loro incredulità renderà vana la fedeltà di Dio? non può essere.4Dio è verace, ed «ogni uomo menzognero», conforme sta scritto: «affinchè tu, o Dio, sia riconosciuto giusto quando parli, e abbia vittoria quando ti si giudica».5Che se la nostra iniquità conferma la giustizia di Dio, che diremo? si dirà forse che è ingiusto Iddio il quale dà corso alla sua ira?6(parlo secondo l'uomo); non sia mai; poichè altrimenti come giudicherà Dio il mondo?7E se la veracità di Dio, nella mia menzogna, apparve maggiore, a sua gloria, perchè mi si giudica ancora come peccatore?8O non è il caso di dire, (conforme siamo calunniati e conforme alcuni spacciano che noi diciamo), che noi faremo il male acciò ne venga del bene? La condanna di questi calunniatori è giusta.9Che dunque? Siamo noi dappiù di essi? niente affatto. Noi abbiam già accusato Giudei e Greci di essere tutti in peccato,10conforme sta scritto: «Non vi è alcun giusto, neppur uno;11non vi è persona di senno, non vi è chi cerchi Dio;12tutti si sono sviati, e insieme son diventati inutili; non c'è chi faccia il bene, non c'è fino ad uno;13tomba aperta è la loro gola; della lingua loro si son fatto mezzo d'inganno; veleno d'aspidi sulle loro labbra;14la bocca loro è piena di maledizione e d'amarezza;15veloci i lor piedi per versar sangue;16distruzione e miseria nelle strade loro;17e la via della pace non conobbero.18Non v'è timor di Dio dinanzi agli occhi loro».19Or noi sappiamo che quanto la Legge dice, lo dice a quelli che son nella Legge, affinchè ogni bocca sia chiusa, e tutto il mondo sia soggetto al giudizio di Dio;20perchè dalle opere della Legge «nessuno sarà giustificato dinanzi a Dio», giacchè per via della Legge si ha (solo) la conoscenza del peccato.21Ma ora all'infuori della Legge s'è manifestata la giustizia di Dio, attestata dalla Legge stessa e dai Profeti;22Giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo; estesa a tutti quelli che in essa credono; giacchè non v'è differenza;23tutti hanno peccato e rimangono lontani dalla gloria di Dio,24e son giustificati gratuitamente per la grazia di lui a mezzo della redenzione in Cristo Gesù;25lui Dio ha prestabilito mezzo di propiziazione, per via della fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, a motivo della tolleranza per le passate colpe26durante la sua divina sopportazione; per dimostrare (dico) la sua giustizia nel momento presente, sì da essere lui giusto, e giustificare colui che ha fede in Gesù.27Dov'è dunque il tuo vanto? è escluso. Per qual legge? quella delle opere? no, ma per la legge della fede,28poichè riteniamo essere l'uomo giustificato per la fede, all'infuori delle opere della Legge.29Forsechè soltanto dei Giudei è Dio? no, anche delle genti;30sicuro, anche delle genti, se è unico Dio quello che giustificherà i circoncisi in seguito alla fede, come i non circoncisi mediante la fede.31Annulliamo dunque la Legge per via della fede? non sia mai; anzi confermiamo la Legge.12345678910111213141516171819202122232425262728293031323334
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap
Altre sezioni del sito