Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Daniele 7


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Nel primo anno di Baltassar, re di Babilonia, Daniele ebbe un sogno; e la visione che gli si affacciò nel capo la ebbe nel suo letto, e mettendo per iscritto il sogno, lo riferì in una breve narrazione, compendiandolo succintamente. Disse dunque:1 Nel primo anno di Baltassar, re di Babilonia, Daniele vidde uno sogno; la visione del capo suo fu nel suo letto; e scrivendo il suo sogno, lo comprese con brevi parole; e perstringendolo in somma, disse:
2 «Io stava assorto nella mia visione notturna, ed ecco i quattro vènti del cielo combattevano nel gran mare.2 Io vedea nella mia visione, di notte; ed ecco, quattro venti del cielo combatteano nel mare grande.
3 E quattro enormi bestie salivano fuori dal mare, diverse una dall'altra.3 E quattro bestie grandi salivano del mare, diverse fra loro.
4 La prima pareva una leonessa e aveva le ali come un'aquila; io stava guardando e in quel mentre le furono strappate le ali, fu rizzata dal suolo e posta a stare sui suoi piedi come un uomo e le fu dato un cuore di uomo.4 La prima era simile quasi alla leonessa, e avea l'ale d'aquila; io guardava per sino che li fu cavate l'ale sue, e tolta è della terra, e stette sopra li piedi suoi come uomo, e fugli dato lo cuore d'uomo.
5 Poi, ecco un'altra bestia simile a un orso che erasi rizzata a lato; aveva tre filari nella bocca di tre ordini di denti e le dicevano: - Sorgi, e divora carni in quantità! -5 Ed ecco, una altra bestia simile all' orso in parte stette; ed era tre ordini di denti nella bocca sua, e dicevano così a lei: lèvati su, manuca molte carni.
6 Nel mentre stava osservando, eccone un'altra a guisa di leopardo; aveva le ali come un volatile in numero di quattro sopra il dorso, e la bestia era a quattro teste e le fu data facoltà di dominare.6 Dopo io guardava; ed ecco, una altra come leonpardo, e avea quattro ale sopra di sè, e quattro capi erano sopra la bestia, ed ègli data podestà.
7 Io stava ancora assorto nella visione notturna, ed ecco una quarta bestia, terribile e mostruosa e straordinariamente forte: aveva denti enormi di ferro, divorava e faceva a brani, calpestando i resti colle zampe; ma era diversa dalle altre bestie che aveva veduto innanzi e aveva dieci corna.7 E dopo questo guardava nella visione della notte; ed ecco la quarta bestia terribile e mirabile e molto forte; e avea i denti di ferro grandi, mangiando e minuzzando, e lo resto conculcava colli piedi; ed era dissimile dall' altre bestie, le quali avea vedute dinanzi a lei, e avea dieci corna.
8 Intanto ch'io osservava le corna, ecco che un altro corno piccolo spuntò in mezzo alle altre; e tre corna, delle prime, furono dalla sua presenza svelte, e questo corno aveva come occhi umani e una bocca che parlava cose altisonanti.8 Io considerava le corna; ed ecco, uno altro corno piccolo era nasciuto nel mezzo di loro; e tre de' primi corni furono cavati dinanzi a lui; ed ecco che in questo corno erano occhi, quasi simili agli occhi dell' uomo, e una bocca la qual parlava cose grandi.
9 Io guardava ancora e in quel mentre furono disposti dei troni e un Vegliardo di giorni si assise: le sue vesti erano candide come la neve e la sua capigliatura rassomigliava lana pura; il trono era tutto scintillante e le ruote fiammeggianti di splendore.9 E io guardava, persino che le sedie furono poste, e uno vecchio sedette; lo vestimento suo era bianco quasi come neve, e li capelli del suo capo erano quasi come lana monda; lo trono suo era di fiamma di fuoco; le ruote sue erano di fuoco acceso.
10 Un fiume di fuoco e impetuoso usciva dal suo cospetto; migliaia e migliaia lo servivano e miriadi a centinaia di migliaia stavano ai suoi cenni; la seduta giudicale incominciò e i libri furono aperti.10 E uno fiume di color di fuoco e torrente usciva dalla faccia sua; migliaia di migliaia gli ministravano, e dieci volte mille centinaia di migliaia erano stanti nel conspetto suo: lo giudicio sedeo, e li libri sono aperti.
11 Io stava intento a causa del linguaggio altisonante che quel corno proferiva e vidi che quella bestia fu uccisa, annientato il suo corpo e gettato ad ardere nel fuoco,11 Io guardava per la voce delle gran parole, le quali quello corno parlava; e vidi che quella bestia fu morta, e lo corpo suo perì, ed era dato per abbruciare al fuoco.
12 e anche la potestà delle altre bestie fu tolta, essendo stata fissata la durata della loro vita fino a tale e a tale tempo.12 E dell' altre bestie era loro tolta la podestà, ed eran loro constituiti li tempi della vita persino al tempo e al tempo.
13 Io stava ancora assorto nella visione notturna, quand'ecco venire in mezzo alle nuvole del cielo uno dalle sembianze del Figlio dell'uomo che si avanzò fino al Vegliardo di giorni, e davanti a lui fu presentato.13 Io guardava dunque alla visione della notte, ed ecco nelle nuvole del cielo veniva uno ch' era quasi figliuolo d' uomo; e venne persino a quello uomo antiquo; e offerirono lui nel conspetto suo.
14 E questi gli conferì la potestà, l'onore e il regno; tutti i popoli, le schiatte e le lingue serviranno a lui; la sua potestà sarà una potestà eterna che non gli sarà mai tolta, e il suo regno, un regno che non sarà mai distrutto.14 E diedeli podestà e onore e regno; e tutti i popoli, tribù e lingue serviranno a lui; e la sua podestà è podestà eterna la qual non si torrà, e il suo regno lo quale non si corromperà.
15 Il mio spirito rimase sbigottito e io, Daniele, fui tutto impressionato di queste cose, le visioni affacciatesi nel mio capo mi avevano conturbato.15 (E vedendo queste cose) spaventato molto è il mio spirito; e io Daniele rimasi in queste cose perso, e queste visioni del mio capo (molto) mi conturborono.
16 Allora mi accostai a uno di quelli che assistevano e gli ricercai la verità di tutte quelle cose. Egli mi espose l'interpretazione dei significati e mi istruì.16 (E dopo questo) mi accostai ad uno di quelli che istavano presenti, e cercava di saper da lui la verità di tutte queste cose. Lo qual mi disse la interpretazione de' sermoni, e insegnommi (e disse):
17 - Queste quattro bestie enormi, disse, sono quattro regni che sorgeranno sopra la terra.17 Queste quattro bestie grandi sono quattro regni, i quali si leveranno sopra la terra.
18 Poi riceveranno il regno i santi di Dio Altissimo e conserveranno il regno per sempre e pei secoli dei secoli. -18 E torranno il regno e' santi di Dio altissimo, insino nel secolo, e nel secolo de' secoli.
19 Volli essere allora minutamente informato intorno alla quarta bestia che era molto diversa da tutte le altre e molto spaventevole, che aveva denti e unghie di ferro e divorava e faceva a brani, e i resti calpestava colle zampe;19 Dopo questo io volsi diligentemente investigare della quarta bestia, la quale era molto dissimile dagli uomini, e molto terribile; li denti suoi e l' unghie sue erano di ferro; manucava e minuzzava, e lo residuo conculcava co' piedi.
20 e intorno alle dieci corna che aveva sul capo e a quell'altro corno che era spuntato, davanti al quale tre erano caduti e come quel corno avesse gli occhi e una bocca che parlava altisonante e che era maggiore di tutti.20 E delle X corna che avea nel capo; e dell' altro corno che nacque, dinanzi al quale caderono tre corna; e di quello corno lo quale avea gli occhi, e la bocca che parlava cose grandi (e maravigliose), ed era più grande di tutti.
21 Io guardava, ed ecco che quel corno faceva la guerra contro i santi e prevaleva su di essi.21 Io guardava; ed ecco, quello corno fece battaglia contro li santi, e vincevali,
22 Finchè venne il Vegliardo di giorni e diede la sentenza in favore dei santi dell'Altissimo e giunse in tempo e i santi conquistarono il regno.22 persino che venne quello antico di molto tempo, e diede lo giudicio alli santi eccelsi, e venne il tempo, e li santi ottennero il regno.
23 Allora quegli soggiunse: - La quarta bestia sarà il quarto regno sopra la terra che sarà maggiore di tutti gli altri e divorerà e calpesterà e stritolerà tutta la terra.23 E lui mi disse così: la quarta bestia sarà lo quarto regno, lo quale sarà maggiore di tutti gli altri regni, e divorerà tutta la terra, e conculcheralla, e minuzzeralla.
24 Le dieci corna sono dieci re di cotesto regno, e dopo di essi un altro re sorgerà e sarà più potente dei primi e atterrerà tre re.24 Ma le dieci corna saranno dieci re di questo regbo; e leverassi un altro dopo questi, e questo sarà più potente delli primi, e umilierà tre re.
25 E pronunzierà parole contro l'Eccelso, e opprimerà i santi dell'Altissimo, e si crederà di poter mutare i tempi e le leggi e saranno dati in sua balìa per un tempo, per più tempi e per metà di un tempo.25 E parlerà parole contro Iddio eccelso, e opprimerà li suoi santi; e penserà che possi mutare tempi e leggi; e saranno dati nella mano loro insino a tempo, e tempi, e metà di tempo.
26 E il tribunale in seduta deciderà che gli sia tolta la potestà e sia distrutto e perisca per sempre.26 E poi sederà il giudicio, acciò che li sia tolta la potenza, e sia dissipato e disperdasi persino all' ultimo.
27 E l'impero, la potestà e la magnificenza del regno, che è sotto tutto il cielo, sia dato al popolo dei santi dell'Altissimo, il regno del quale è un regno eterno e tutti i re serviranno a lui e a lui obbediranno. -27 E lo regno e la podestà e la grandezza del regno, la qual è sotto tutto il cielo, fia data al popolo de' santi dello Altissimo, lo regno dello quale è sempiterno, e tutti li re serviranno a lui, e saranli ubbidienti.
28 Qui ebbe fine la parola. Io Daniele era rimasto molto conturbato nei miei pensieri e il mio volto aveva cangiato, ma nel mio cuore conservai la parola.28 Persino a qui finisce lo parlare. Io Daniel molto mi conturbava nelli miei pensieri, e la mia faccia s' immutò in me; ma lo parlare (suo) conservai nel mio cuore.