Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Salmi 87


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Cantico-salmo dei figliuoli di Core. Al corifeo: per Maheleth, da cantarsi a voci alternate. Ode di Heman l'Ezraita.1 Cantico del salmo, de' figliuoli di Core, in fine per Maelet a rispondere; l' intelletto di Eman (Israelita ovver) Ezraita.
2 O Signore, Dio della mia salvezza, di giorno e di notte io grido dinanzi a te.2 Signore Iddio della salute mia, nel giorno gridai e nella notte dinanzi a te.
3 Giunga al tuo cospetto la mia orazione, china il tuo orecchio alla mia preghiera.3 In tuo cospetto entri la orazione mia; abbassa l'orecchia tua al prego mio.
4 Perchè satura di mali è l'anima mia, e la mia vita è vicina agli Inferi.4 Però che l'anima mia è riempiuta di mali, e la mia vita hassi appressata all' inferno.
5 Son contato tra quei che scendon nella fossa, son diventato come un uomo senza più soccorso.5 Approssimato sono co' descendenti nel lago; fatto sono come l'uomo senza aiuto, tra' morti libero;
6 Tra i morti [sono], [benchè] libero [ancora e vivo]! Come gli uccisi che dormon ne' sepolcri, de' quali tu più non ti ricordi e alla tua mano son stati strappati.6 come gli feriti dormenti ne' sepolcri, de' quali più non ti ricordi; ed egli sono gittati dalla mano tua.
7 M'hai buttato giù nella fossa più profonda, negli abissi tenebrosi e nell'ombra di morte.7 Hannomi posto nel lago profondo; ne [gli] oscuri e nell' ombra di morte.
8 Su me s'è aggravato il tuo furore, e tutti i tuoi marosi hai precipitato su me.8 Sopra me egli è confirmato il furore tuo; e inducesti tutte l' onde tue sopra di me.
9 Hai allontanato da me i miei conoscenti, e m'hai reso un'abominazione per loro. Imprigionato io sono e non posso uscire;9 (Ma) lungi facesti esser gli amici miei da me; me puosero abominazione a sè.
10 I miei occhi si consuman per l'afflizione! Grido a te, o Signore, tutto il dì, stendo verso di te le mie mani.10 Sonli stato dato, e fuori non usciva; gli occhii miei s'infirmorono per la grande povertà.
11 Farai tu forse de' portenti a pro de' mortiovvero le ombre risusciteranno per lodarti?11 A te gridai, Signore, tutto il giorno; a te ho stese le mani mie.
12 Si celebra forse nel sepolcro la tua bontà, e la tua fedeltà nell'[abisso della] perdizione?12 Tra' morti farai tu meraviglie, ovver li medici susciteranno, e a te confesseranno?
13 Son forse conosciute nelle tenebre le tue maraviglie, e la tua giustizia nella terra dell'oblio?13 E racconterà alcuno nel sepolcro la misericordia tua, e nella perdizione la verità tua?
14 Ma a te, o Signore, io levo il grido, e [fin dal]la mattina la mia preghiera ti si fa incontro.14 E nelle tenebre saranno conosciute le tue maraviglie, e la tua giustizia (sarà) nella terra di dimenticanza?
15 Perchè, o Signore, rigetti la mia preghiera? rivolgi la tua faccia da me?15 E io a te, Signore, griderò; e per tempo verrà la mia orazione a te.
16 Misero io sono e ne' travagli fin dalla mia giovinezza, sotto il peso de' tuoi terrori io sono affranto!16 Il perchè rifiuti l'orazione mia, volgi la faccia tua da me?
17 Sovra di me son passati i tuoi sdegnie i tuoi terrori mi conturbano!17 Io son povero, e in fatiche dalla gioventù mia; ma esaltato, sono umiliato e conturbato.
18 Mi circondan com'acqua tutto il dì, m'avvolgono tutti insieme.18 In me passorono l'ire tue; li terrori tuoi conturborono me.
19 Hai allontanato da me l'amico e il vicino e i conoscenti miei a cagione della [mia] miseria!19 Hannomi attorniato come acqua in tutto il giorno; hannomi attorniato insieme.
20 Hai fatto da lungi l'amico e il prossimo, e' miei conoscenti dalla miseria.