Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Esdra 5


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Ma il profeta Aggeo, e Zaccaria figlio di Addo, ispirati, parlarono nel nome del Dio d'Israele ai Giudei che erano in Giudea ed in Gerusalemme.1 Intanto i profeti Aggeo e Zaccaria, figlio di Iddo, profetarono ai Giudei in Giuda e a Gerusalemme nel nome del Dio d'Israele che era su di loro.
2 Allora Zorobabel figlio di Salatiel, e Josue figlio di Josedec, si levarono su, e ripresero a edificare il tempio di Dio in Gerusalemme; e stavano con loro i profeti di Dio, incoraggiandoli.2 Si alzarono allora Zorobabele, figlio di Sealtiel, e Giosuè, figlio di Iozadak, e cominciarono a costruire il tempio di Dio a Gerusalemme; con essi erano i profeti di Dio, che li sostenevano.
3 Ma, al medesimo tempo, venne a loro Tatanai, governatore della regione di là dal fiume, e Starbuzanai, ed i loro consiglieri, e dissero a quei che lavoravano: «Chi v'ha dato ordine di edificare questa fabbrica, e di tirar su i suoi muri?».3 Vennero in quel tempo da loro Tattènai, governatore dell'Oltrefiume, Setar Boznai e i loro colleghi e parlarono ad essi così: "Chi vi ha dato ordine di edificare questo tempio e costruire queste mura?
4 Al che noi rispondemmo dicendo i nomi di quelli che avevano ordinata quella riedificazione.4 Chi sono e come si chiamano gli uomini che alzano questo edificio?".
5 L'occhio del Signore si posò benigno su quelli anziani dei Giudei, e non fu fatta loro proibizione alcuna. Fu convenuto che la cosa sarebbe riferita a Dario, e che allora avrebbero risposto a quell'accusa.5 Ma sopra gli anziani dei Giudei era lo sguardo del loro Dio. Quelli non li fecero smettere fino a che non si fosse inviato un rapporto a Dario e si fosse avuta una risposta in merito.
6 Ecco la lettera mandata al re Dario da Tatanai governatore della regione di là dal fiume, da Starbuzanai, e dagli Arfasachei suoi consiglieri, che stavano al di là dal fiume.6 Copia della lettera che Tattènai, governatore dell'Oltrefiume, Setar Boznai e i loro colleghi, gli ispettori che sono nell'Oltrefiume, inviarono al re Dario.
7 Lo scritto che gli mandarono diceva così: «A Dario re, ogni pace.7 Gli inviarono un rapporto in cui era scritto: "Al re Dario salute perfetta!
8 Sia noto al re che noi siam venuti nella provincia di Giudea, alla casa del gran Dio, che si sta costruendo in pietre non levigate, framezzate con legna; è un lavoro condotto con diligenza, che progredisce nelle loro mani.8 Sia noto al re che noi siamo andati nella provincia di Giuda, al tempio del grande Dio. Questo si sta edificando con blocchi di pietra e legname alle pareti. Il lavoro viene svolto con cura e procede bene tra le loro mani.
9 Abbiamo dunque interrogato quelli anziani, ed abbiamo detto loro: - Chi v'ha dato il permesso di edificar questa fabbrica, e di tirar su questi muri? -9 Noi abbiamo interrogato quegli anziani e abbiamo domandato ad essi: "Chi vi ha dato ordine di edificare questo tempio e costruire queste mura?".
10 Abbiamo anche domandato loro i loro nomi per riferirteli; ed abbiamo scritto i nomi di quelli che sono i maggiorenti fra loro.10 Abbiamo anche chiesto ad essi i loro nomi per farteli conoscere, scrivendo il nome degli uomini che sono loro a capo.
11 Risposero a noi, e dissero: - Noi siamo servi del Dio del cielo e della terra; e riedifichiamo il tempio che era stato costruito molti anni addietro, che un gran re d'Israele aveva innalzato e fabbricato.11 Ecco l'informazione che ci hanno dato: "Noi siamo i servi del Dio del cielo e della terra ed edifichiamo il tempio che nel passato era rimasto in piedi per lunghi anni. Un grande re d'Israele l'aveva alzato e adornato.
12 Ma dopo che i padri nostri ebbero provocato lo sdegno del Dio del cielo, questi li dette in mano a Nabucodonosor Caldeo, re di Babilonia, che distrusse quel tempio, e condusse prigioniero il popolo a Babilonia.12 Ma da quando i nostri padri provocarono l'ira del Dio del cielo, egli li abbandonò in mano di Nabucodònosor, re di Babilonia, il caldeo. Egli distrusse questo tempio e deportò il popolo a Babilonia.
13 Ma l'anno primo di Ciro re di Babilonia, lo stesso re Ciro pubblicò un editto che questa casa di Dio fosse riedificata.13 Però nel primo anno di Ciro, re di Babilonia, il re Ciro dette ordine di edificare questa casa di Dio.
14 Che anzi, anche i vasi d'oro e d'argento nel tempio di Dio, che Nabucodonosor aveva portati via dal tempio di Gerusalemme, e collocati nel tempio di Babilonia, il re Ciro li fece cavar fuori dal tempio, e dare ad uno chiamato Sassabasar, che egli nominò condottiero,14 Anche gli utensili in oro e argento della casa di Dio, che Nabucodònosor aveva tolto dal tempio di Gerusalemme e portato al tempio di Babilonia, il re Ciro fece togliere dal tempio di Babilonia e consegnare a uno di nome Sesbassar, che aveva costituito governatore,
15 e gli disse: "Prendi questi vasi, e va' e ponili nel tempio di Gerusalemme; e la casa di Dio si riedifichi al suo luogo".15 dicendogli: `Prendi questi utensili, va', portali al tempio di Gerusalemme. E il tempio di Dio venga riedificato nel suo luogo'.
16 Allora pertanto quel Sassabasar venne, e gettò le fondamenta del tempio di Dio in Gerusalemme; e da allora in poi si sta costruendo, ma non è ancora terminato.16 Allora questo Sesbassar venne e pose le fondamenta della casa di Dio a Gerusalemme. Ebbene, da allora sino ad oggi essa si va costruendo, ma non è ancora terminata".
17 Ora dunque, se al re par bene, ricerchi nella biblioteca reale di Babilonia se veramente fu comando del re Ciro che si edificasse la casa di Dio in Gerusalemme; e poi, ci faccia sapere la volontà del re su questa faccenda -».17 Pertanto, se così piace al re, si facciano ricerche nell'archivio reale a Babilonia, se per caso sia stato dato un ordine, da parte del re Ciro, perché fosse costruita questa casa di Dio a Gerusalemme. E la volontà del re in proposito la si faccia pervenire a noi".