Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 28


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Acaz aveva venti anni quando cominciò a regnare e regnò sedici anni in Gerusalemme. Egli non operò con rettitudine agli occhi del Signore, come aveva fatto suo padre Davide;1 Era Acaz di XX anni quando cominciò a regnare, e XVI anni regnò in Ierusalem; e non fece quello ch' era diritto nel cospetto di Dio, sì come fece il padre suo David.
2 ma camminò sulle vie dei re d'Israele, e inoltre fece delle statue di getto ai Baalim.2 Ma egli andò per le vie de' re d' Israel, e anco fondè le statue di Baalim.
3 Bruciò incensi nella Valle di Benennom e fece passare i suoi figli attraverso il fuoco, secondo il rito dei popoli, che il Signore aveva sterminato all'arrivo dei figli di Israele.3 Ed egli fu quello che offerse lo incenso nella valle Benennom, e fece passare i suoi figliuoli per lo fuoco, secondo l'usanza delle genti le quali Iddio (dissipoe e) uccise nello avvenimento de' figliuoli d' Israel.
4 Di più egli faceva sacrifici, bruciava incensi sulle alture e sui colli e sotto ogni pianta fronzuta.4 E sacrificava e offeriva il timiama nelli luoghi alti e negli poggi e sotto ogni arboro fronduto.
5 Perciò il Signore Iddio lo abbandonò nelle mani del re di Siria, il quale lo sconfisse e tolse un gran numero di preda del suo impero, che essi portarono a Damasco. Fu pure abbandonato in potere del re d'Israele, che gl'inflisse una grande sconfitta;5 E diedelo il Signore Iddio nelle mani del re di Siria, il quale il percosse, e grande preda de' suoi prese in battaglia, e menogli in Damasco; e anco fu dato nelle mani del re d' Israel, e fu percosso di grande piaga.
6 e Facea, figlio di Romelia, uccise in un sol giorno centoventimila uomini valorosi di Giuda, perchè avevano abbandonato il Signore Dio de' padri loro.6 E Facee, figliuolo di Romelia, uccise di Giuda cento ventimilia in uno dì, e tutti uomini combattitori; però ch' aveano lasciato il Signore Iddio dei padri loro.
7 Nello stesso tempo Zecri uomo potente di Efraim, uccise Maasia, figlio del re, Ezrica, capo della casa reale ed Elcana, il secondo dopo il re.7 E in quello tempo medesimo Zecri, uomo potente, di Efraim, uccise Maasia figliuolo del re, ed Ezricam duca della sua casa, ed Elcana il quale era secondo al re.
8 Inoltre i figli d'Israele fecero prigionieri fra i loro fratelli duecentomila tra donne, fanciulli e fanciulle e, fatta una sterminata preda, la portarono in Samaria.8 E presero i figliuoli d' Israel de' loro fratelli CC milia di femine, di fanciulli, di fanciulle, ed infinita preda; e menorla in Samaria.
9 Eravi in quel tempo colà un profeta del Signore, chiamato Oded, il quale uscito incontro all'esercito, che tornava in Samaria, disse: «Il Signore Dio de' padri vostri, essendo sdegnato contro Giuda, ve li ha dati nelle mani e voi li uccideste con tanta crudeltà, che la vostra atrocità è giunta fino al cielo.9 E in quella tempesta era uno profeta del Signore, il quale avea nome Obed; il quale uscito contro allo esercito che venìa in Samaria, disse loro: ecco, che irato il Signore Iddio de' vostri padri contra Giuda, lui ve gli ha dati nelle vostre mani, e aveteli morti duramente, sì che la vostra crudeltà hae toccato il cielo.
10 Di più volete assoggettarvi in qualità di servi e serve i figli di Giuda e di Gerusalemme, la qual cosa non deve essere fatta, poichè con ciò voi avete peccato contro il Signore Dio vostro.10 E sopra questo, i figliuoli di Giuda e Ierusalem, volete soggiogarli in servi e serve, la quale cosa non si conviene; però peccaste al vostro Signore Iddio.
11 Ascoltate, pertanto, il mio consiglio: riconducete i prigionieri che avete fatto tra i vostri fratelli, poichè il furor grande del Signore sta sopra di voi».11 Ma intendete il mio consiglio, e rimenate i prigioni che voi avete menati de' vostri fratelli; però che grande furore del Signore s' appressa a voi.
12 Allora alcuni tra i principi dei figli di Efraim, Azaria, figlio di Joanan, Barachia, figlio di Mosollamot, Ezechia, figlio di Sellum, e Asama, figlio di Adali, sorsero contro coloro che tornavano dalla guerra,12 E istetteno, de' principi de' figliuoli di Efraim, Azaria figliuolo di Ioanan, Barachia figliuolo di Mosollamot, Ezechia figliuolo di Sellum, e Amasa figliuolo di Adali, contro a coloro che veniano della battaglia.
13 e dissero ad essi: «Non introducete qua i prigionieri, perchè altrimenti peccheremmo contro il Signore. Perchè volete accrescere il numero dei nostri peccati, e colmare la misura degli antichi delitti? Poichè questo è un gran peccato e l'ira del Signore sta sopra a Israele».13 E dissero loro: voi non menerete gli prigioni quiritta, acciò che noi non pecchiamo al Signore. Perchè volete voi aggiugnere sopra i nostri peccati, e accumulare i peccati vecchi? egli è grande peccato, e l'ira e il furore del Signore s' appressa sopra Israel.
14 I combattenti allora abbandonarono la preda e tutto ciò che avevano catturato dinanzi ai principi e a tutta la moltitudine;14 E lasciarono gli uomini combattitori la preda, e tutte quelle cose che aveano prese, in cospetto .de' principi e di tutta la moltitudine.
15 e gli uomini sopra nominati, presi i prigionieri e tutti quelli che erano ignudi, li rivestirono delle spoglie e così rivestiti, calzati e rifocillati di cibo e di bevanda, li unsero per la fatica riportata e ne ebbero gran cura. Quelli che non potevano camminare ed erano deboli di corpo, li posero sopra cavalcature e li condussero a Gerico, città delle palme, ai loro fratelli, ed essi fecero ritorno a Samaria.15 E istettero gli uomini, i quali noi abbiamo detto di sopra, e prendendo tutti i prigioni, quelli i quali erano ignudi vestirono di robbe spogliate; e avendogli vestiti e calzati, e dato loro mangiare e bere, e untigli per la fatica, e avendo avuto cura di loro, di tutti quelli che non poteano andare, ed erano di corpo deboli, e ponendogli in su le bestie, menarongli in Gerico, città delle palme, a' loro fratelli; ed egli ritornarono in Samaria.
16 In quel tempo il re Acaz mandò a chiedere soccorso al re degli Assiri.16 In quello tempo mandò il re Acaz al re degli Assirii, domandando aiuto.
17 E gl'Idumei vennero e uccisero molti di Giuda e ne riportarono gran preda.17 E vennero gl' Idumei, e percossero molti di Giuda, e presero grande preda.
18 Anche i Filistei fecero scorrerie nelle città della pianura e a mezzogiorno di Giuda e s'impadronirono di Betsames, di Aialon, di Gaderot, di Soco, di Tamna, di Gamzo e dei loro sobborghi e vi si stabilirono;18 E i Filistei si sparsero per le città campestri, e dalla parte del mezzo dì di Giuda; e presero Betsames e Ailalon e Gaderot e Soco e Tamnam e Gamzo, co' suoi vicoli; e abitarono in quelle.
19 poichè il Signore aveva umiliato Giuda, a motivo di Acaz, re di Giuda, e l'aveva privato del suo soccorso, perchè aveva disprezzato il Signore.19 Però che il Signore avea umiliato Giuda per. Acaz re di Giuda, però ch' egli avea [lo] nudato di aiuto, e avea avuto il Signore in dispregio.
20 Fece poi venire contro di lui anche Telgatfalnasar, re degli Assiri, il quale lo ridusse alle strette, e, senza trovar resistenza alcuna, devastò il paese.20 E addusse (il Signore) contra di lui Telgatfalnasar re degli Assirii, e afflisselo e disfecelo, non avendo resistenza.
21 Perciò Acaz, spogliata la casa del Signore, la reggia e le case dei principi, mandò regali al re degli Assiri; ma questo a nulla gli giovò.21 E Acaz, spogliata la casa di Dio, e la casa del re e de' principi, diede al re degli Assirii presenti; e però non gli valse nulla.
22 Durante il tempo di tali sventure il re Acaz accrebbe il suo disprezzo verso il Signore,22 E anco nel tempo della sua angustia aggiunse al dispregio di Dio; esso re Achaz
23 immolò vittime agli dèi di Damasco, che l'avevano oppresso, dicendo: «Gli dèi dei re di Siria sono ad essi di aiuto; io me li propizierò con vittime ed essi mi aiuteranno»; ed invece furono per lui e per tutto Israele causa di rovina.23 (però che) fece il sacrificio agl' iddii di Damasco, i quali aveano percossi loro, e disse: gli dii del re di Siria aiutano loro, i quali io umilierò con sacrificii, e saranno meco; conciosia cosa che per contrario furono a lui in ruina, e a tutto Israel.
24 Dopo aver distrutto e spezzato tutti i vasi della casa di Dio, Acaz chiuse le porte del tempio di Dio e si eresse altari in tutti gli angoli di Gerusalemme.24 E tolse Acaz tutte (le cose e) le vasa della casa di Dio, e rotte, serrò le porte del tempio di Dio, e fece a sè altari in tutti gli canti di Ierusalem.
25 Parimenti costruì altari, per bruciarvi incensi, anche in tutte le città di Giuda, provocando in tal modo lo sdegno del Signore Dio de' padri suoi.25 E in tutte le città di Giuda fece altari ad ardere incenso, 'e provocò ad iracondia il Signore Iddio de' padri loro.
26 Tutto il rimanente delle opere e delle azioni sue, le prime, come le ultime, sono descritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele.26 Tutto l'altro de' fatti suoi, e l' opere sue prime ed ultime, sono scritte nel libro de' re di Giuda e d' Israel.
27 Acaz si addormentò poi coi padri suoi e lo seppellirono nella città di Gerusalemme, senza però collocarlo nei sepolcri dei re d'Israele. Regnò in sua vece Ezechia suo figlio.27 E dormì Acaz coi padri suoi, e seppellironlo nella città di Ierusalem; e non lo ricevettero nelle sepolture de' re d' Israel. E regnoe Ezechia suo figliuolo per lui.