Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 16


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Nell'anno trentesimosesto però del suo regno, Baasa, re di Israele, salì contro Giuda, e circondò di mura Rama in modo che nessuno del regno di Asa poteva uscire o entrare.1 L’ANNO trentesimosesto del regno di Asa, Baasa, re d’Israele, salì contro a Giuda, ed edificò Rama, per non lasciar nè uscire nè entrare alcuno ad Asa, re di Giuda.
2 Asa allora tolse dai tesori della casa del Signore e dai tesori del re, argento e oro, e lo spedì a Benadad, re di Siria, che abitava in Damasco, dicendogli:2 Laonde Asa trasse fuori argento, ed oro, da’ tesori dalla Casa del Signore, e della casa reale, e lo mandò a Benhadad, re di Siria, il quale abitava in Damasco, dicendo:
3 «Facciamo alleanza fra me e te, poichè anche il padre mio e il padre tuo vissero in buona armonia; perciò io ti mando argento e oro, affinchè, rotta l'alleanza che hai con Baasa, re d'Israele, lo costringa a partire da me».3 Siavi lega fra me e te come è stata fra tuo padre e mio padre; ecco, io ti mando oro ed argento; va’, rompi la lega che tu hai con Baasa, re d’Israele, acciocchè egli si ritragga da me.
4 Benadad all'intendere ciò, mandò i capi de' suoi eserciti contro le città di Israele ed essi espugnarono: Aion, Dan e Abelmaim, e tutte le città fortificate di Neftali.4 E Benhadad acconsentì al re Asa, e mandò i capitani de’ suoi eserciti contro alle città d’Israele; ed essi percossero Ion, e Dan, ed Abel-maim, e tutte le città da magazzini di Neftali.
5 Baasa, avendo udito ciò, desistette dall'edificare Rama e sospese i suoi lavori.5 E quando Baasa ebbe ciò inteso, restò d’edificar Rama, e fece cessare il suo lavoro.
6 Allora il re Asa prese con sè tutta la gente di Giuda e trasportarono da Rama le pietre e il legname preparato da Baasa per quella costruzione e ne usò per edificare Gabaa e Masfa.6 Allora il re Asa prese tutto il popolo di Giuda; ed essi portarono via le pietre e il legname di Rama, la quale Baasa edificava; ed egli ne edificò Ghibea e Mispa
7 In quel tempo il profeta Anani si recò da Asa, re di Giuda, e gli disse: «Poichè tu hai avuto fiducia nel re di Siria e non nel Signore Dio tuo, perciò l'armata del re di Siria è fuggita dalla tua mano.7 Ed in quel tempo il veggente Hanani venne ad Asa, re di Giuda, e gli disse: Perciocchè tu ti sei appoggiato sopra il re di Siria, e non ti sei appoggiato sopra il Signore Iddio tuo, per ciò l’esercito del re di Siria ti è scampato dalle mani.
8 Non erano gli Etiopi e i Libii assai più forti per quadrighe e cavalleria e gran quantità di soldati? Il Signore nel quale ti sei confidato non te li diede nelle tue mani?8 Gli Etiopi ed i Libii non erano essi un grande esercito, con grandissimo numero di carri e di cavalieri? e pure, perchè tu ti appoggiasti sopra il Signore, egli te li diede nelle mani.
9 Poichè gli occhi del Signore veggono tutta la terra e danno la forza a quelli che credono in lui con cuor perfetto. Tu hai quindi operato stoltamente e perciò da questo giorno saran suscitate contro di te delle guerre».9 Conciossiachè gli occhi del Signore corrano per tutta la terra, per mostrarsi potente in favor di coloro che hanno il cuore intiero inverso lui; tu hai follemente fatto in questa cosa; perciocchè da ora innanzi tu avrai sempre guerre.
10 Adiratosi Asa contro il veggente, comandò che fosse messo nel carcere, tanto questa cosa l'aveva irritato; e fece uccidere, in quel tempo, molti del popolo.10 Ed Asa s’indegnò contro al veggente, e lo fece incarcerare; perciocchè era in gran cruccio contro a lui per ciò. Asa ancora oppressò in quel tempo alcuni del popolo.
11 Le gesta di Asa, dal principio fino alla fine, stanno scritte nei libri dei re di Giuda e d'Israele.11 Or ecco, i fatti di Asa, primi ed ultimi, sono scritti nel libro dei re di Giuda e d’Israele.
12 L'anno trentanovesimo del suo regno, Asa si ammalò di un fortissimo dolore ai piedi e neppure nella infermità ricorse a Dio, ma confidò piuttosto nell'arte dei medici.12 Ed Asa, l’anno trentanovesimo del suo regno, infermò de’ piedi, e la sua infermità fu strema, e pure ancora nella sua infermità egli non ricercò il Signore, anzi i medici.
13 Si addormentò co' suoi padri, e morì nel quarantesimoprimo anno del suo regno.13 Ed Asa giacque co’ suoi padri, e morì l’anno quarantunesimo del suo regno;
14 Fu poi sepolto nel sepolcro scavatosi nella città di Davide e venne posto sopra un letto pieno di aromi e di profumi delicati, i quali, confezionati dai profumieri, vennero bruciati sopra di lui con gran pompa.14 e fu seppellito nella sua sepoltura, la quale egli si avea cavata nella Città di Davide; e fu posto in un cataletto che egli avea empiuto d’aromati, e d’odori composti per arte di profumiere; e gliene fu arsa una grandissima quantità