Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Genesi 12


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - E disse il Signore ad Abramo: «Esci dalla tua terra, dalla tua gente, dalla casa del padre tuo, e vieni nella terra che ti additerò.1 Disse Iddio (da poi la morte di Tare) ad Abram: partiti della terra tua e del parentado tuo e della casa del padre tuo, e vieni nella terra che io ti mostrerò.
2 Farò uscire da te una grande nazione, ti benedirò, farò grande il tuo nome, e sarai benedetto.2 E farò te in grande gente, e benedirotti; e magnificherò lo nome tuo, e sarai benedetto.
3 Benedirò chi ti benedirà, maledirò chi ti maledirà, ed in te saranno benedette tutte le genti della terra».3 E benedicerò chi te benediceranno (e male dicerò coloro che te malediceranno); ed ancora in te saranno benedette le cognazioni della terra.
4 Partì dunque Abramo, secondo il comando fattogli dal Signore, e Lot andò con lui. Abramo era di settantacinque anni quando uscì da Haran.4 E (favellato a lui il Signore) sì partì Abram, siccome gli comandò il Signore Iddio; e con lui andò Lot. Ed era allora Abram di Lxxv anni, quando si partì da Aran.
5 Prese con sè Sarai sua moglie, Lot figlio del suo fratello, tutti gli averi che possedevano, e le creature nate a loro in Haran, ed uscirono, diretti alla terra di Canaan. Giunti in quella,5 E con seco si menoe Sarai, sua moglie, e Lot il figliuolo del fratello suo, ed ogni sostanza ch' egli possedeva, e le anime (e persone) ch' egli avevano fatte in Aran. E partiti sono tutti per andare nella terra di Canaan. E quando Abram giunse in quella terra,
6 Abramo la traversò sino al luogo detto Sichem, alla valle detta Famosa. Quella terra era allora de' Cananei.6 sì la trapassarono sino al luogo di Sichem, insino alla convalle alluminata; e lo Cananeo allora hera nella terra.
7 Allora apparve il Signore ad Abramo, e gli disse: «Darò questa terra alla tua discendenza». Ed egli edificò quivi un altare al Signore che gli era apparso.7 Poi (dopo questo) appario il Signore Iddio ad Abram, e dissegli: al seme tuo io daroe questa terra. Ma (udito questo) Abram edificoe quivi uno altare al Signore, il quale gli era apparito, (e chiamò il nome suo).
8 Di lì trasferitosi verso il monte che era ad oriente di Betel, vi tese le tende, avendo Betel ad occidente ed Hai all'oriente. Anche lì alzò un altare al Signore, ed invocò il nome suo.8 E quindi partendosi, e trapassante al monte il quale era contra l'oriente Betel, tese quivi il suo tabernacolo; il quale dall'occidente avea Betel, e dall'oriente Ai. Ed ancora edificoe qui l'altare al Signore, e chiamò quivi il nome suo.
9 Poi ripartì, andando e proseguendo oltre, verso mezzogiorno.9 Poi Abram trapassò quivi, e andò oltre al meridiano.
10 Fu poi carestia in quella regione; ed Abramo si diresse verso l'Egitto per ripararvisi, perchè grande era la fame nel paese.10 E fecesi grande fame nella terra; ed andoe Abram in Egitto, acciò che pellegrinasse quivi. Ma nella terra soprabbondava la fame.
11 Essendo vicino a entrar nell'Egitto, disse a Sarai sua moglie: «So che sei una bella donna;11 E quando Abram fu presso per entrare in Egitto, sì disse alla sua moglie: io conosco che tu se' bella femina.
12 quando gli Egiziani ti avranno visto, diranno: - È sua moglie. - Ed uccideranno me per ritenersi te.12 E chi te vederae della terra d'Egitto, sì di ranno: quella è moglie di Abram; onde me uccide ranno, e te reserveranno.
13 Di' dunque, ti prego, che sei mia sorella, acciò ch'io sia ben trattato per cagion tua, e ch'io sia lasciato in vita per grazia tua».13 Dì adunque, ti prego, che tu sie mia sorella, acciò che bene sia a me per te, e viva l'anima mia per la grazia tua.
14 Entrato dunque che fu Abramo in Egitto, videro gli Egiziani quella donna bellissima,14 E quando così entrato fue Abram in Egitto, vedeano quelli di Egitto la femina, ch' era molto bella.
15 ed i magnati lo raccontarono al Faraone, e la celebrarono a lui; ed essa fu portata via, in casa del Faraone.15 Nunciôrla i principi a Faraone, e laudôrla inanzi a lui; e tolta e menata è la femina nella casa di Faraone.
16 Trattarono bene Abramo in grazia di lei, ed ebbe pecore, bovi, asini, servi e serve, asine e cammelli.16 E ad Abram bene fecero per lei; ed aveva Abram pecore e buoi, asini e servi e famigli e camelli.
17 Ma il Signore, a causa di Sarai moglie di Abramo, flagellò con castighi grandissimi il Faraone e la sua casa.17 E tormentò lo Signore Faraone con grandissime piaghe, e la casa sua, per Sarai moglie di Abram.
18 Laonde il Faraone chiamò Abramo, e gli disse: «Che cosa m'hai fatto? Perchè non mi dicesti che era tua moglie?18 E chiamò Faraone Abram, e dissegli: che è questo che tu m'hai fatto? perchè non dicesti ch' ella fosse tua moglie?
19 Per qual motivo dicesti che era tua sorella, così che la prendessi io per moglie? Ora dunque, ecco la moglie tua. Prendila, e vattene».19 Per quale cagione dicesti ch' ella era tua sorella, acciò ch' io la tollessi per moglie? Aguale adunque, ecco la moglie tua; tuòla, e va ove vuoli.
20 Il Faraone dette ordine a' suoi uomini riguardo ad Abramo, e questi rimandarono lui, la moglie, e tutto quel che aveva.20 Comandò Faraone, che uomini fossero con Abram in compagnia, e menassero lui e la moglie sua e tutte quelle cose ch' egli avea, dove volesse.