Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Osea 11


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Cum puer esset Israel, dilexi eum
et ex Aegypto vocavi filium meum.
1 Sì come passò la mattina, così passò lo re d' Israel. Però che Israel fu fanciullo, e io lo amai; e chiamai lo mio figliuolo d' Egitto.
2 Quanto magis vocabam eos,
tanto recesserunt a facie mea;
ipsi Baalim immolabant
et simulacris sacrificabant.
2 E chiamarono loro; così loro si partirono dalla loro faccia; sacrificavano a Baalim (cioè a quello idolo) e alli altri iddii.
3 Et ego dirigebam gressus Ephraim,
portabam eos in brachiis meis,
et nescierunt quod curarem eos.
3 E io, come bailo di Efraim, li portava nelle mie braccia; e non seppono ch' io li curassi.
4 In funiculis humanitatis trahebam eos,
in vinculis caritatis;
et fui eis, quasi qui elevant infantem ad maxillas suas,
et declinavi ad eum, ut vesceretur.
4 Io li tirerò colli funicelli di Adamo, e collo legame di caritade; e sarò loro come uno allegro giogo sopra le loro mascelle; e inchina'mi a lui, acciò ch' egli mangiasse,
5 Revertetur in terram Aegypti,
et Assur ipse rex eius,
quoniam noluerunt converti.
5 e non ritornasse nella terra d' Egitto: è Assur lo suo re, per che non vollono ritornare.
6 Saeviet gladius in civitatibus eius
et consumet garrulos eius
et comedet eos propter consilia eorum.
6 E incominciò lo coltello nelle sue cittadi, e consumerà li suoi eletti, e mangerà li suoi capi.
7 Populus meus pendet ad praevaricandum contra me;
vocant eum ad altum, sed simul non erigunt eum.
7 E lo mio popolo prenderà alla mia rendita; e sarà posto a loro lo giogo insieme, lo quale non sarà tolto via.
8 Quomodo dabo te, Ephraim,
tradam te, Israel?
Quomodo dabo te sicut Adama,
ponam te ut Seboim?
Convertitur in me cor meum,
simul exardescit miseratio mea.
8 Come darò io te, Efraim? (e combatterò) e come difenderò io te, Israel? Or come porrò io te come Adama e come Seboim? Lo mio cuore è rivolto in me, e la mia penitenza sì è turbata (in me).
9 Non faciam furorem irae meae,
non convertar, ut disperdam Ephraim,
quoniam Deus ego
et non homo,
in medio tui Sanctus
et non veniam in terrore.
9 Io non farò lo furore della mia ira, e non mi convertirò per dispergere Efraim; però ch' io sono Iddio, e non uomo; io sono santo nel mezzo di te, e non entrerò nella cittade.
10 Post Dominum ambulabunt;
quasi leo rugiet,
quia ipse rugiet,
et in tremore accurrent filii ab occidente.
10 E loro anderanno dopo lo Signore, e ruggirà come lo leone; però ch' elli ruggirà, e temeranno li figliuoli dello mare.
11 Et avolabunt quasi avis ex Aegypto
et quasi columba de terra Assyriae;
et collocabo eos in domibus suis,
dicit Dominus.
11 E voleranno (a me) come uccelli d' Egitto, e come colomba della terra di quelli di Siria; e allogherolli nelle loro case, dice lo Signore Iddio.
12 Efraim attorniò me nelle mercatanzie, e Israel nello inganno; e Giuda testimonio discese con Dio, e con li santi fedele.