Scrutatio

Lunedi, 17 giugno 2024 - San Marciano ( Letture di oggi)

Ezechiele 16


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:1 E disse Iddio a me:
2 “ Fili hominis, notas facIerusalem abominationes suas2 O figliuolo d' uomo, fa manifeste a Ierusalem le sue abominazioni.
3 et dices: Haec dicit Dominus Deus ad Ierusalem:Radix tua et generatio tua de terra Chanaan, pater tuus Amorraeus et mater tuaHetthaea.3 E dirai questo dice lo Signore Iddio: o Ierusalem, la tua radice e la tua generazione si è di terra Cananea; lo tuo padre fu Amorreo, (cioè di quella gente che si chiama Amorrea), e la tua madre fue de' Cetei.
4 Et quando nata es, in die ortus tui non est praecisus umbilicustuus, et in aqua non es lota in emundationem nec sale salita nec involutapannis.4 E quando fosti nata, nel dì del tuo nascimento lo tuo ombellico non fu tagliato, e non fosti lavata in acqua per salute, (cioè che non fosti battezzata), nè fosti salata di sale, nè fosti involta di panni.
5 Non pepercit super te oculus, ut faceret tibi unum de his, miseratustui, sed proiecta es super faciem terrae in abiectione animae tuae in die, quanata es.
5 (Lo mio) occhio non perdonò sopra te per farti uno di questi, avuto misericordia di te; e sei gittata sopra la faccia della terra nella viltade della tua (irata) anima, nel dì che tu fusti nata.
6 Praeteriens autem te, vidi te palpitare in sanguine tuo et dixi tibi, cumesses in sanguine tuo: Vive. Dixi, inquam, tibi: In sanguine tuo vive.6 E passando per te, io ti vidi esser conculcata nello tuo sangue; e io dissi a te, conciosiacosa che tu fusti nel tuo sangue: vivi, dissi certamente a te, (quando tu eri) nel sangue tuo vivi.
7 Crescentem quasi germen agri dedi te, et crevisti et grandis effecta es etpervenisti ad mundum muliebrem: ubera tua intumuerunt, et pilus tuus germinavit;sed eras nuda et confusione plena.7 Io ti multiplicai come lo germoglio del campo, e se' multiplicata e fatta grande, ed entrasti dentro, e se' venuta nel mondo feminile; le tue mammelle sono enfiate, e lo tuo pelo hae germinato; ed eri ignuda e piena di confusione.
8 Et transivi per te et vidi te; et eccetempus tuum, tempus amantium. Et expandi amictum meum super te et operuiignominiam tuam; et iuravi tibi et ingressus sum pactum tecum, ait Dominus Deus,et facta es mea.8 E passai per te, e vidi te; ed ecco, lo tuo tempo, tempo d' amanti; e sparsi lo mio vestimento sopra te, e copersi la tua vergogna; e io giurai a te, ed entrai in patto con teco, dice lo Signore Iddio, e se' fatta a me.
9 Et lavi te aqua et emundavi sanguinem tuum ex te et unxi teoleo;9 E lavai te d'acqua, e nettai lo tuo sangue, e unsi te d' olio.
10 et vestivi te discoloribus et calceavi te calceis corii delphini etcinxi te bysso et indui te serico.10 E vesti'ti di varii colori, e calzai te di jacinto, e cinsi te di bisso, e vesti' te di sottile vestimento.
11 Et ornavi te ornamento et dedi armillas inmanibus tuis et torquem circa collum tuum;11 E adorna'ti d' ornamento, e die'ti ornamenti di mani nelle tue mani, e adornamento al tuo collo.
12 et dedi inaurem super os tuum etcirculos auribus tuis et coronam decoris in capite tuo.12 E diedi alla orecchia sopra la tua bocca, e li cerchielli nelle orecchie tue, e puosi la corona di bellezza nel tuo capo.
13 Et ornata es auro etargento et vestita es bysso et serico et multicoloribus. Similam et mel et oleumcomedisti et decora facta es vehementer nimis et apta ad regnum.13 E se' adornata d'oro e d'ariento, e se' vestita di bisso e di polimito e di molti colori; (tutti questi nomi, come bisso e li altri, tutte sono cose preziose); tu mangiasti fiore di farina, miele e olio, e fatta se' troppo bella, e multiplicasti il regno.
14 Et egressumest nomen tuum in gentes propter speciem tuam, quia perfecta eras in decore meo,quem posueram super te, dicit Dominus Deus.14 E lo tuo nome è uscito fuori nelle genti per la tua bellezza, la quale io avea posta sopra te, dice lo Signore Iddio.
15 Et habens fiduciam in pulchritudine tua fornicata es in nomine tuo etexposuisti fornicationem tuam omni transeunti, quisquis fuerit.15 E aveudo fidanza nella tua bellezza, tu hai fatta fornicazione nel tuo nome; a ciascuno che passava dimostrasti la fornicazione tua, acciò che avessi a fare con lui.
16 Et sumens devestimentis tuis fecisti tibi excelsa variegata et fornicata es super eis, sicutnon est factum neque futurum est.16 E pigliando de' tuoi vestimenti, facesti a te alte vestimenta cucite da ogni luogo, (quasi voglia dire crespate); e sei fornicata sopra loro, come non fu fatto, nè dèssi fare.
17 Et tulisti vasa decoris tui de auro meoatque argento meo, quae dedi tibi, et fecisti tibi imagines masculinas etfornicata es in eis.17 E togliesti le vasa della tua bellezza del mio. oro e del mio argento, lo quale io diedi a te; e facestine a te imagini masculine, e hai commesso fornicazione con loro.
18 Et sumpsisti vestimenta tua multicoloria et operuistiillas et oleum meum et thymiama meum posuisti coram eis.18 E togliesti le vestimenta tue di molti colori, e vestistine loro; e lo mio olio e lo mio timiama. ponesti nello loro conspetto.
19 Et panem meum, quemdedi tibi, similam et oleum et mel, quibus enutrivi te, posuisti in conspectueorum in odorem suavitatis, et factum est, ait Dominus Deus.
19 E lo mio pane, ch' io ti diedi, e lo miele e l'olio e lo fiore della farina, colle quali cose io ti nutricai, tu le ponesti nello loro conspetto con odore di suavitade; e fatto è, dice lo Signore Iddio.
20 Et tulisti filios tuos et filias tuas, quas generasti mihi, et immolasti eisad devorandum. Numquid parva est fornicatio tua?20 E tu togliesti li tuoi figliuoli, e le tue flgliuole, le quali tu generasti a me; e offeristi loro a esser devorati. Or pare a te, esser piccola la tua fornicazione?
21 Immolasti filios meos etdedisti illos consecrans eis.21 Offeristi li miei figliuoli, e desti loro, consecrandoli, ad essi.
22 Et post omnes abominationes tuas etfornicationes non es recordata dierum adulescentiae tuae, quando eras nuda etconfusione plena, palpitans in sanguine tuo.
22 E dopo tutte le abominazioni e le fornicazioni tue non ti ricordasti dei di della tua giovinezza, quando eri ignuda e piena di confusione, e fusti conculcata nel tuo sangue.
23 Et accidit post omnem malitiam tuam — vae, vae tibi!, ait Dominus Deus —23 E avvenne dopo tutta la malizia tua; guai, guai a te, dice lo Signore Iddio.
24 et aedificasti tibi fornicem et fecisti tibi excelsum in cunctis plateis;24 Edificasti a te lo bordello, e facesti lo letticciuolo della scorta per tutte le piazze.
25 ad omne caput viae aedificasti locum elevatum tuum et abominabilem fecistidecorem tuum et divisisti pedes tuos omni transeunti et multiplicastifornicationes tuas.25 A ogni capo di via edificasti lo segno della tua arte, e facesti abominevole la tua bellezza, e dividesti li tuoi piedi ad ogni uomo che passava, ? moltiplicasti (tutte) le tue fornicazioni.
26 Et fornicata es cum filiis Aegypti vicinis tuis magnorummembrorum et multiplicasti fornicationem tuam ad irritandum me.26 E fornicasti con i figliuoli d'Egitto, tuoi vicini delle grandi carni; e moltiplicasti la tua fornicazione per muovere me a ira.
27 Ecce egoextendi manum meam super te et imminui portionem tuam et dedi te in animamodientium te, filiarum Palaestinarum, quae erubescunt in via tua scelerata.
27 Ecco, io distenderò la mia mano sopra te, e torrotti la tua giustificazione; e porrotti tra l' anime, che taveranno in odio, [delle] figliuole di quelli di Palestina, le quali si vergognano nella tua via scellerata.
28 Et fornicata es in filiis Assyriorum, eo quod necdum fueris expleta; et,postquam fornicata es, nec sic es satiata.28 E hai fornicato co' figliuoli di quelli di Siria, però che ancora non eri compiuta; e poi che hai fornicato, non se' così saziata.
29 Et multiplicasti fornicationemtuam usque ad terram mercatorum Chaldaeam, et nec sic satiata es.29 E moltiplicasti la tua fornicazione nella terra di Canaan colli Caldei; e non ti se' così saziata.
30 In quomundabo cor tuum, ait Dominus Deus, cum faceres omnia haec opera mulierismeretricis et procacis?30 In che netterò lo tuo cuore io, dice Iddio, conciosiacosa che tu faccia tutte queste cose, opera di femine meretrici e di vagheggiamento?
31 Quia fabricasti fornicem tuum in capite omnis viae etexcelsum tuum fecisti in omni platea; nec facta es quasi meretrix, quiasprevisti pretium.31 Però che tu fabbricasti lo tuo bordello in capo d'ogni via, e facestilo alto in ogni piazza; e non se' fatta come meretrice fastidiosa, che augumenta lo prezzo,
32 Mulier adultera loco viri sui accipit alienos.32 ma come femina d'adulterio, la quale sopra lo suo merito mena li strani.
33 Omnibusmeretricibus dantur mercedes, tu autem dedisti mercedes cunctis amatoribus tuiset donabas eis, ut intrarent ad te undique ad fornicandum tecum.33 A tutte le meretrici si danno li meriti; ma tu hai dato lo merito a tutti li tuoi amatori, e donavi a loro per ch' elli entrassino (e venissono) a te a fornicare teco.
34 Factumque inte est contra consuetudinem mulierum in fornicationibus tuis, et post te nonsunt fornicati; in eo enim quod dedisti mercedes et mercedes non accepisti,factum est in te contrarium.
34 E hai fatto contro all' usanza delle femine nelle fornicazioni tue, e dopo te non sarà fornicazione; però che dèsti lo prezzo, e non tollesti mercede, e hai fatto lo contrario.
35 Propterea, meretrix, audi verbum Domini.35 E però, o tu meretrice, odi la parola di Dio.
36 Haec dicit Dominus Deus: Quiaeffusum est aes tuum, et revelata est ignominia tua in fornicationibus tuis adamatores tuos et ad omnia idola abominabilia tua, in sanguine filiorum tuorum,quos dedisti eis,36 Questo dice lo Signore Iddio: però che lo tuo avere è sparto, e la tua vergogna si è rivelata nelle tue fornicazioni sopra li tuoi amatori, e sopra li idoli delle tue abominazioni nel sangue de' tuoi figliuoli, il quale tu dèsti loro;
37 ideo ecce ego congregabo omnes amatores tuos, quibusiucunda fuisti, et omnes, quos dilexisti, cum universis, quos oderas; etcongregabo eos super te undique et nudabo ignominiam tuam coram eis, et videbuntomnem turpitudinem tuam.37 ecco, io radunerò tutti li tuoi amatori, colli quali tu ti se' mescolata, e tutti quelli che tu avesti in odio; e radunerolli sopra te in ogni lato, e mostrerò ignuda la tua vergogna inanzi a loro, e vederanno tutta la tua sozzura.
38 Et iudicabo te iudiciis adulterarum et effundentiumsanguinem et dabo te in sanguinem furoris et zeli.38 E giudicherotti de' giudicii delle adultere, e delli spargenti lo sangue; e porrotti in sangue di furore e di zelo.
39 Et dabo te in manus eorum,et destruent fornicem tuum et demolientur excelsa tua et denudabunt tevestimentis tuis et auferent vasa decoris tui et derelinquent te nudam plenamqueignominia.39 E porrotti nelle mani loro, e disfaranno lo tuo bordello, e guasteranno lo tuo letticciuolo; e spoglierannoti li tuoi vestimenti, e torrannoti li vasi della tua bellezza, e lascerannoti ignuda e piena di vergogna.
40 Et convocabunt contra te congregationem et lapidabunt te lapidibuset trucidabunt te gladiis suis.40 E adduceranno sopra te la moltitudine, e lapiderannoti con pietre, e tormenterannoti colli loro coltelli.
41 Et comburent domos tuas igni et facient in teiudicia in oculis mulierum plurimarum; et faciam ut desinas fornicari, etmercedes ultra non dabis.41 E arderanno le tue case al fuoco, e faranno a te giudicio inanzi alli occhi di molte femine; e lascerai di fare fornicazione, e non darai più prezzo.
42 Et satiabo indignationem meam in te, et aufereturzelus meus a te; et quiescam nec irascar amplius.42 E la mia indignazione si riposerà in te, e lo mio zelo sarà tolto da te, e riposerommi, e non mi adirerò più.
43 Eo quod non fuerisrecordata dierum adulescentiae tuae et provocasti me in omnibus his, proptereaet ego vias tuas in capite tuo dabo, ait Dominus Deus, et non feci iuxta sceleratua in omnibus abominationibus tuis.
43 Però che non ti se' ricordata delli di della tua giovinezza, e provocasti me in tutte queste cose; per la qual cosa io puosi le tue vie nel tuo capo, dice lo Signore Iddio, e non feci secondo le tue scelerità in tutte queste abominazioni.
44 Ecce omnis, qui dicit vulgo proverbium in te, assumet illud dicens: “Sicutmater, ita et filia eius”.44 Ecco, ogni uomo che dice proverbio al popolo, piglierà quello da te, dicendo: come è la madre, così è la sua figliuola.
45 Filia matris tuae es tu, quae sprevit virum suumet filios suos; et soror sororum tuarum es tu, quae spreverunt viros suos etfilios suos. Mater vestra Hetthaea, et pater vester Amorraeus.45 Tu se' figliuola della tua madre, la quale gittò lo suo marito e li suoi figliuoli; e tu sei sorella delle tue sorelle, le quali gittarono li loro mariti e li loro figliuoli; la vostra madre è (di) Cetea, e lo vostro padre sì è Amorreo.
46 Et soror tuamaior Samaria, ipsa et filiae eius, quae habitat ad sinistram tuam; soror autemtua minor te, quae habitat a dextris tuis, Sodoma et filiae eius.46 È la tua sorella maggiore (di) Samaria, essa e le sue figliuole, le quali àbitano dalla tua mano manca; e la tua minore sorella, la quale abita dalla tua mano diritta, sì è Sodoma e le sue figliuole.
47 Sed nec inviis earum ambulasti neque secundum scelera earum fecisti; quasi parum fuisset,sceleratiora fecisti illis in omnibus viis tuis.47 Ma tu non andasti nelle loro vie, e non facesti secondo le loro scelerità poco meno; quasi tu facesti più scelerate cose di loro in tutte le tue vie.
48 Vivo ego, dicit DominusDeus, non fecit Sodoma soror tua, ipsa et filiae eius, sicut fecisti tu etfiliae tuae.48 Io vivo, dice lo Signore Iddio, che non fece Sodoma, la tua sorella, ella e le sue figliuole, sì come tu facesti, tu e le tue figliuole.
49 Ecce haec fuit iniquitas Sodomae, sororis tuae: superbia,saturitas panis et securum otium erat ei et filiabus eius, et manum egeni etpauperis non sustentabant;49 Ecco, questa fue la iniquità di Sodoma, tua sorella; superbia, saturità di pane e abbondanza e l'ozic suo e delle sue figliuole; e la mano al povero e al bisognoso non gli porgevano.
50 et elevatae sunt et fecerunt abominationes coramme, et abstuli eas, sicut vidisti.50 E levaronsi, e feciono altre abominazioni inanzi a me; e tolsile via, come tu vedesti.
51 Et Samaria dimidium peccatorum tuorum nonpeccavit, sed vicisti eas sceleribus tuis et iustificasti sorores tuas inomnibus abominationibus tuis, quas operata es.
51 E Samaria non peccoe alla metà de' tuoi peccati; ma vincestile con le tue scelerità, e giustificasti le tue sorelle in tutte le tue abominazioni.
52 Ergo et tu porta confusionem tuam, quae absolvisti sorores tuas peccatistuis, sceleratius agens quam illae; iustificatae sunt enim a te. Ergo et tuconfundere et porta ignominiam tuam, quae iustificasti sorores tuas.52 Adunque e tu porta la tua confusione, la quale vincesti le tue sorelle con li tuoi peccati, facendo più scelerate cose di loro; elle sono giustificate da te adunque e tu confonditi, e porta la tua vergogna, la quale hai giustificato le tue sorelle (colli tuoi peccati).
53 Etconvertam sortem earum, sortem Sodomorum cum filiabus suis et sortem Samariae etfiliarum eius; et convertam sortem tuam in medio earum,53 E restituendole le convertirò colla conversione di quelli di Sodoma colle sue figliuole, e colla conversione di Samaria e delle sue figliuole; e convertirò la tua reversione nel mezzo di loro,
54 ut portes ignominiamtuam et confundaris in omnibus, quae fecisti consolans eas.54 acciò che tu porti la tua vergogna, e tu sii confusa per le cose che tu facesti consolando loro.
55 Et soror tuaSodoma et filiae eius revertentur ad pristinum statum suum, et Samaria et filiaeeius revertentur ad pristinum statum suum, et tu et filiae tuae revertimini adpristinum statum vestrum.55 E la tua sorella Sodoma e le sue figliuole ritorneranno a loro antichitade; e Samaria e le sue figliuole torneranno a loro antichitade; e tu, e le tue figliuole, ritornate alla vostra antichitade.
56 Nonne fuit Sodoma, soror tua, in fabulam in ore tuoin die superbiae tuae,56 E non fue udita Sodoma, tua sorella, nella tua bocca, nel dì della superbia tua,
57 antequam revelaretur malitia tua, sicut hoc tempore tues in opprobrium filiarum Syriae et cunctarum in circuitu tuo filiarumPalaestinarum, quae ambiunt te per gyrum?57 inanzi che si rivelasse la tua malizia, come in questo tempo, in vituperio delle figliuole di Siria, e di tutte le altre nel tuo circuito delle figliuole di Palestina, le quali circondano te per lo giro.
58 Scelus tuum et ignominiam tuam tuportabis, ait Dominus.
58 Tu hai portato la tua scelerità e la tua ignominia, dice lo Signore Iddio.
59 Quia haec dicit Dominus Deus: Et faciam tibi, sicut fecisti, qui despexistiiuramentum, ut irritum faceres pactum.
59 Per che questo dice lo Signore Iddio: e faroe a te (bene), come tu dispregiasti lo giuramento, acciò che tu facessi tornare adietro lo patto.
60 Et recordabor ego pacti mei tecum in diebus adulescentiae tuae et suscitabotibi pactum sempiternum.60 E io mi ricorderò del mio patto con teco nei dì della tua giovinezza, e susciterò a te lo patto sempiterno.
61 Et recordaberis viarum tuarum et confunderis, cumreceperis sorores tuas te maiores cum minoribus tuis, et dabo eas tibi in filiassed non ex pacto tuo.61 E ricordera'ti delle tue vie, e sarai confusa, conciosia cosa che tu abbi ricevute le tue sorelle, e le maggiori e le minori; e darolle a te per figliuole, ma non col tuo patto.
62 Et suscitabo ego pactum meum tecum, et scies quia egoDominus,62 E farò lo mio patto teco, e saprai ch' io sono Iddio,
63 ut recorderis et confundaris, et non sit tibi ultra aperire os praeconfusione tua, cum placatus fuero tibi in omnibus, quae fecisti ”, aitDominus Deus.
63 acciò che tu ti ricordi, e che tu ti confondi, e non possi più aprire la bocca per la tua confusione, quando io sarò repacificato in tutte quelle cose che tu facesti, dice lo Signore Iddio.