Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 75


font
NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Magistro chori. Secundum " Ne destruxeris ".
Psalmus. Asaph. Canticum
.
1 In fine, nelle laude; salmo del cantico di Asaf agli Assirii.
2 Confitebimur tibi, Deus;
confitebimur et invocabimus nomen tuum:
narrabimus mirabilia tua.
2 Conosciuto è Iddio in Giudea; in Israel il suo grande nome.
3 Cum statuero tempus,
ego iustitias iudicabo.
3 In pace è fatto il suo luogo; e in Sion è la sua abitazione.
4 Si liquefacta est terra et omnes, qui habitant in ea,
ego confirmavi columnas eius.
4 Quivi spezzò le potenze delli archi, il scuto, il coltello e la battaglia.
5 Dixi gloriantibus: “ Nolite gloriari! ”
et delinquentibus: “Nolite exaltare cornu!
5 Tu maravigliosamente illuminando dalli monti eterni; turboronsi tutti ii insipienti di cuore.
6 Nolite exaltare in altum cornu vestrum;
nolite loqui adversus Deum proterva ”.
6 (Gli uomini) dormirono il suo sonno; e nelle sue mani nulla trovorono [tutti gli uomini] delle ricchezze.
7 Quia neque ab oriente neque ab occidente
neque a desertis exaltatio.
7 Dalla tua reprensione, Iddio di Iacob, addormentoronsi quelli che salirono sopra li cavalli.
8 Quoniam Deus iudex est:
hunc humiliat et hunc exaltat.
8 Tu sei terribile, e a te che potrà resistere? or mai nella tua ira.
9 Quia calix in manu Domini
vini meri plenus mixto.
Et inclinavit ex hoc in hoc;
verumtamen usque ad faeces epotabunt,
bibent omnes peccatores terrae.
9 Dal cielo facesti esser udito il giudicio; tremò la terra, e riposoe,
10 Ego autem annuntiabo in saeculum,
cantabo Deo Iacob.
10 quando Iddio si levò in giudicio, per fare salvi tutti li mansueti della terra.
11 Et omnia cornua peccatorum confringam,
et exaltabuntur cornua iusti.
11 Imperò che il pensiero dell' uomo a te confesserà; e le reliquie de' pensieri a te faranno il dì della festa.
12 Votatevi, e rendete [a Dio vostro Signore], tutti voi che portate gli doni nel suo circuito.
13 Egli è (simile al) terribile a colui che toglie il spirito delli principali, terribile appresso tutti li re della terra.