Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Salmi 11


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Magistro chori. David.
In Domino confido, quomodo dicitis animae meae:
“ Transmigra in montem sicut passer!
1 Nella fine, il salmo di David per la ottava
2 Quoniam ecce peccatores intenderunt arcum,
paraverunt sagittas suas super nervum,
ut sagittent in obscuro rectos corde.
2 Fa me salvo, Signore, perciò che non si trova santo; però che sono diminuite le verità dai figliuoli degli uomini.
3 Quando fundamenta evertuntur,
iustus quid faciat? ”.
3 Loro hanno parlato cose vane, ciascuno al prossimo suo; li labbri d' inganno hanno nel cuore, e con il cuore hanno parlato.
4 Dominus in templo sancto suo,
Dominus, in caelo sedes eius.
Oculi eius in pauperem respiciunt,
palpebrae eius interrogant filios hominum.
4 Distrugga Iddio tutti i labbri d'inganno, la lingua che molto parla.
5 Dominus interrogat iustum et impium;
qui autem diligit iniquitatem, odit anima eius.
5 I quali dissono: noi magnificheremo la lingua nostra; li labbri nostri sono da noi; e chi è nostro signore?
6 Pluet super peccatores carbones ignis et sulphur;
et spiritus procellarum pars calicis eorum.
6 Per la miseria del mendico, e lo pianto del povero, ora mi leverò, dice il Signore. Porrò (la vostra letizia) nel salvatore, e sicuramente opererò in lui.
7 Quoniam iustus Dominus et iustitias dilexit,
recti videbunt vultum eius.
7 I parlamenti di Dio sono parlari casti, e come argento provato nel fuoco e purgato d?lla terra sette volte.
8 Tu, Signore, ne guarderai e conserverai da questa generazione in eterno.
9 E i malvagi vanno pure dintorno; secondo l'altezza tua moltiplicasti i figliuoli degli uomini.