Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 21


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 E avvicinandosi a Gerusalemme, arrivati che furono a Betfage al monte Oliveto, allora Gesù mandò due discepoli,1 Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli,
2 Dicendo loro: Andate nel castello, che vi sta dirimpetto, e subito troverete legata un'asina, e con essa il suo asinino: scioglietela, e conducetemela.2 dicendo loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un’asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me.
3 E se alcuno vi dirà qualche cosa, dite, che il Signore ne ha bisogno: e subito ve li rimetterà.3 E se qualcuno vi dirà qualcosa, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà indietro subito”».
4 Or tutto questo segui affinchè si adempisse quanto era stato detto dal Profeta, che disse:4 Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta:
5 Dite alla figliuola di Sion: Ecco, che il tuo re viene a te mansueto, cavalcando un'asina, ed un asinello puledro di un'asina da giogo.5 Dite alla figlia di Sion:
Ecco, a te viene il tuo re,
mite, seduto su un’asina
e su un puledro, figlio di una bestia da soma.
6 I discepoli andarono, e fecero, come aveva lor comandato Gesù:6 I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù:
7 E menarono l'asina e l'asinello, e misero sopra di essi le loro vestimento, e lo fecero montar sopra.7 condussero l’asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere.
8 E moltissimi delle turbe disteser le loro vesti per la strada; altri poi tagliavano rami dagli alberi, e li gettavano per la strada:8 La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada.
9 E le turbe, che precedevano, e quelle, che andavangli dietro, gridavan dicendo: Osanna al Figliuolo di David: benedetto colui, che viene nel nome del Signore: Osanna nel più alto de' cieli.9 La folla che lo precedeva e quella che lo seguiva, gridava:
«Osanna al figlio di Davide!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna nel più alto dei cieli!».
10 Ed entrato ch'ei fu in Gerusalemme, si levò tutta la città a rumore, domandando: Chi è costui?10 Mentre egli entrava in Gerusalemme, tutta la città fu presa da agitazione e diceva: «Chi è costui?».
11 I popoli però dicevano: Egli è Gesù il profeta da Nazaret nella Galilea.11 E la folla rispondeva: «Questi è il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea».
12 Ed entrò Gesù nel tempio di Dio, e scacciò tutti quelli, che compravano, e vendevano nel tempio; e rovesciò le tavole de' banchieri, e le sedie di coloro, che vendevano le colombe:12 Gesù entrò nel tempio e scacciò tutti quelli che nel tempio vendevano e compravano; rovesciò i tavoli dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe
13 E disse loro: Sta scritto: La casa mia sarà chiamata casa di orazione: ma voi l'avete fatta spelonca di ladri.13 e disse loro: «Sta scritto:
La mia casa sarà chiamata casa di preghiera.
Voi invece ne fate un covo di ladri».
14 E si accostarono a lui nel tempio de' ciechi, e degli zoppi: e li risanò.14 Gli si avvicinarono nel tempio ciechi e storpi, ed egli li guarì.
15 Ma avendo i principi de' sacerdoti, e gli Scribi vedute le maraviglie da lui operate, e i fanciulli, che gridavano nel tempio: Osanna al figliuolo di David, arsero di sdegno.15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedendo le meraviglie che aveva fatto e i fanciulli che acclamavano nel tempio: «Osanna al figlio di Davide!», si sdegnarono,
16 E dissero a lui: Senti tu quel, che dicono costoro? Ma Gesù disse loro: Si certamente. Non avete mai letto: dalla bocca de' fanciulli, e de' bambini di latte hai renduta perfetta laude?16 e gli dissero: «Non senti quello che dicono costoro?». Gesù rispose loro: «Sì! Non avete mai letto:
Dalla bocca di bambini e di lattanti
hai tratto per te una lode?».
17 E lasciati coloro, se ne andò fuori della città a Betania; e quivi pernottò.17 Li lasciò, uscì fuori dalla città, verso Betània, e là trascorse la notte.
18 La mattina poi nel ritornare in citta ebbe fame.18 La mattina dopo, mentre rientrava in città, ebbe fame.
19 E vedendo lungo la strada una pianta di fico, si accostò ad essa: e non vi trovò altro, che foglie, e le disse: Non nasca mai più da te frutto in eterno. E subito il fico si seccò.19 Vedendo un albero di fichi lungo la strada, gli si avvicinò, ma non vi trovò altro che foglie, e gli disse: «Mai più in eterno nasca un frutto da te!». E subito il fico seccò.
20 Avendo ciò veduto i discepoli ne restarono ammirati, e dicevano: Come si è seccato in un attimo?20 Vedendo ciò, i discepoli rimasero stupiti e dissero: «Come mai l’albero di fichi è seccato in un istante?».
21 Ma Gesù rispose, e disse loro: In verità vi dico, che se avrete fede, e non vaccillerete, farete non solo (quel, che è stato) di questo fico: ma quand' anche diciate a questo monte: Levati, e gettati in mare, sarà fatto.21 Rispose loro Gesù: «In verità io vi dico: se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che ho fatto a quest’albero, ma, anche se direte a questo monte: “Lèvati e gèttati nel mare”, ciò avverrà.
22 E ogni qualunque cosa, che domanderete nell'orazione, credendo, la otterrete.22 E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete».
23 Ed essendo egli andato al tempio, i principi de' sacerdoti, e gli anziani del popolo se gli accostarono, mentre insegnava, egli dissero: Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ha dato a te tal podestà?23 Entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?».
24 E Gesù rispose loro: Fo ancor io a voi un'interrogazione, alla quale se mi risponderete, vi dirò io pure, con quale autorità fo queste cose.24 Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo.
25 Il battesimo di Giovanni donde era egli? dal cielo, o dagli uomini? Ma eglino andavan pensando dentro di se, e dicevano:25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”.
26 Se diremo, dal cielo, egli ci dirà: Perché dunque non gli avete creduto? Che se diremo, dagli uomini, abbiam paura del popolo; imperocché tutti tenevan Giovanni per profeta.26 Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».
27 Risposero pertanto a Gesù con dire: Noi sappiamo. Ed egli pure disse loro: Nemmen io dico a voi, con quale autorità faccia tali cose.27 Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
28 Ma che ne pare a voi? Un uomo aveva due figliuoli, e accostatosi al primo, gli disse: Figliuolo va, lavora oggi nella mia vigna.28 «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”.
29 Ed egli rispose: Non voglio. Ma poi ripentito vi andò.29 Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò.
30 E accostatosi al secondo, gli disse lo stesso. E quegli rispose: Signore, io vado, e non andò.30 Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò.
31 Quale dei due ha fatto la volontà del padre? Il primo, risposer essi. Gesù disse loro: In verità vi dico, che i pubblicani, e le meretrici anderanno avanti a voi al regno di Dio.31 Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio.
32 Imperocché venne a voi Giovanni nella via della giustizia, e voi non gli credeste; ma i pubblicani, e le meretrici gli credettero: e voi ciò vedendo nemmen di voi vi pentiste per credere a lui.32 Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli.
33 Udite un'altra parabola. Bravi un padre di famiglia, il quale piantò una vigna, e la cinse di siepe, e scavò, e ti fece un fattoio, e fabbricò una torre, e la diede a lavorare ai contadini, e andossene in lontan paese.33 Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano.
34 Venuta poi la stagione de' frutti, mandò i suoi servi dai contadini per ricevere i frutti di essa.34 Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto.
35 Ma i contadini, messe le mani addosso a' servi, altro ne bastonarono, altro ne uccisero, e altro ne lapidarono.35 Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono.
36 Mandò di nuovo altri servi in maggior numero di prima, e coloro li trattarono nello stesso modo.36 Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo.
37 Finalmente mandò ad essi il sua figliuolo, dicendo: Avràn rispetto al mio figlio.37 Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”.
38 Ma i contadini, veduto il figliuolo, dissero tra di loro: Questi è l'erede: venite, ammazziamolo, e avremo la sua eredità.38 Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”.
39 E presolo, lo cacciarono fuora della vigna, e l'uccisero.39 Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero.
40 Tornato adunque che sia il padrone della vigna, che farà di que' contadini?40 Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?».
41 Essi risposero: Manderà in malora i malvagi; e rimetterà la sua vigna ad altri contadini, i quali gliene renderanno il frutto a' suoi tempi.41 Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
42 Disse loro Gesù: Non avete mai letto nelle scritture: La pietra, che fù rigettata da coloro, che fabbricavano, è divenuta fondamentale dell'angolo? Dal Signore è stata fatta tal cosa, ed è mirabile negli occhi nostri:42 E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:
La pietra che i costruttori hanno scartato
è diventata la pietra d’angolo;
questo è stato fatto dal Signore
ed è una meraviglia ai nostri occhi?
43 Per questo vi dico, che sarà tolto a voi il regno di Dio, e sarà dato a un popolo, che produca i frutti di esso.43 Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti.
44 E chi cadrà sopra questa pietra, si fracasserà: e quegli, su di cui ella cadrà, sarà stritolato.44 Chi cadrà sopra questa pietra si sfracellerà; e colui sul quale essa cadrà, verrà stritolato».
45 Ed avendo i principi de' sacerdoti,e i Farisei udite le sue parabole compresero, che parlava di loro.45 Udite queste parabole, i capi dei sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro.
46 E cercando di mettergli le mani addosso, ebber paura del popolo; perché lo teneva per profeta.46 Cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla, perché lo considerava un profeta.