Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Numeri 14


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Per le quali cose tutta la moltitudine alzò le strida, e pianse tutta quella notte,1 - Pertanto tutto il popolo gridò e pianse in quella notte;
2 E tutti i figliuoli d'Israele mormorarono contro Mosè ed Aronne, dicendo:2 e tutti i figli d'Israele mormorarono contro Mosè ed Aronne, dicendo:
3 Piacesse al cielo che noi fossimo morti in Egitto: e piaccia al cielo, che noi ci struggiamoin questa vasta solitudine, e che il Signore non c'introduca in quel paese, dove noi cadiamosotto la spada, e le nostre mogli, e i nostri figliuoli sieno menati schiavi. Nonsarebb'egli meglio di tornare in Egitto?3 «Buon per noi se fossimo morti in Egitto! Meglio per noi morire in questo gran deserto, e che il Signore non ci conduca in quella terra, ad esservi noi uccisi di spada, e le mogli e i figliuoli nostri condotti in schiavitù! Non è meglio ritornare in Egitto?».
4 E diceva l'uno all'altro: Eleggiamoci un condottiere, e torniamo in Egitto.4 E si dissero uno all'altro : «Eleggiamoci un capo, e ritorniamo in Egitto».
5 Ciò avendo udito Mosè ed Aronne si prostrarono bocconi per terra dinanzi a tutta lamoltitudine de' figliuoli d'Israele.5 Ciò udito, Mosè ed Aronne caddero con la faccia a terra, in presenza di tutta la moltitudine de' figli d'Israele.
6 Ma Giosuè figliuolo di Nun, e Caleb figliuolo di Jephone, che erano stati anch'essi avisitare la terra, si stracciaron le loro vesti,6 Giosuè poi, figlio di Nun, e Caleb figlio di Iefone, che avevano anch'essi esplorato quella terra, si strapparon le vesti,
7 E dissero a tutto il popolo de' figliuoli d'Israele: La terra, che noi abbiamo scorsa, èbuona assai:7 e dissero a tutta la turba de' figli di Israele: «La terra che abbiamo percorsa è molto buona.
8 Se il Signore ci sarà propizio, c'introdurrà in essa, e ci darà un paese, che scorre latte emiele.8 Se il Signore ci sarà propizio, c'introdurrà in essa, e ci darà un territorio d'onde sgorgano latte e miele.
9 Non vi ribellate contro il Signore: e non temete il popolo di quella terra; perocché noi lopossiamo divorare come il pane: ei sono rimasi senza difesa: il Signore è con noi, nontemete.9 Non vi ribellate contro il Signore; e non abbiate paura del popolo di quella terra, perchè lo potremo divorare come il pane. Non hanno chi li difenda; il Signore è con noi, non temete».
10 E schiamazzando tutto il popolo, e volendo lapidarli, la maestà del Signore si fe' vedere atutti i figliuoli d'Israele sul tabernacolo dell'alleanza.10 Ma gridando tutta la moltitudine, e volendoli lapidare, ecco la gloria del Signore apparve sul tabernacolo dell'alleanza a tutt'i figli d'Israele.
11 E il Signore disse a Mosè: sino a quando mi oltraggerà questa popolo? sino a quando nonavran fede a me dopo tutti i prodigi, che ho fatto sugli occhi loro?11 Ed il Signore disse a Mosè: «Sino a quando questo popolo sparlerà di me? Sino a quando non crederanno a me, dopo tutti i prodigi che ho fatto dinanzi a loro?
12 Io adunque li ferirò colla pestilenza, e li consumerò: te poi io farò principe d'una nazionegrande, e più forte di questa.12 Li colpirò dunque con una pestilenza, e li distruggerò; te poi farò esser capo d'un popolo grande e forte più di questo».
13 E Mosè disse al Signore: Affinché giunga la nuova agli Egiziani, di mezzo a' quali tu haicavato questo popolo,13 Allora Mosè disse al Signore: «[Dunque tu vuoi] che gli Egiziani, di mezzo ai quali cavasti questo popolo,
14 E agli abitatori di questa terra, i quali han sentito, come tu, o Signore,sei con questopopolo, e ti fai vedere faccia a faccia, e li proteggi colla tua nuvola, e colla colonna dinuvola vai loro innanzi di giorno, e colla colonna di fuoco la notte:14 e gli abitanti di questa terra (che hanno udito come tu, o Signore, dimori tra questo popolo, e ti fai vedere faccia a faccia, e vai avanti a loro, il giorno in una colonna di nube, e la notte in una colonna di fuoco)
15 Come tu avrai fatto morire tanta gente, come un sol uomo, e dicano:15 abbiano poi ad udire che tu hai ucciso una tanta moltitudine come un uomo solo, e dicano:
16 Ei non avea possanza per introdurli nella terra, che avea loro promessa con giuramento: perquesto nel deserto gli ha uccisi.16 - Non potè introdurre quel popolo nella terra per la quale aveva dato giuramento, e però li uccise nel deserto? -
17 Si glorifichi adunque la fortezza del Signore, come tu giurasti, dicendo:17 Si mostri grande dunque la fortezza del Signore, come giurasti dicendo:
18 Il Signore paziente, e di molta misericordia, che toglie le iniquità, e le scelleraggini, enissuno lascia impunito: tu, che visiti i peccati de' padri sopra i figliuoli sino allaterza e quarta generazione,18 - Il Signore è paziente e di molta misericordia, cancella le iniquità ed i peccati, [ma altresì] non lascia alcuno impunito, visitando i peccati dei padri nei figli, sino alla terza e quarta generazione. -
19 Perdona, ti prego, secondo la misericordia tua grande, il peccato di questo popolo, comefosti propizio a costoro, dacché uscirono dall'Egitto fino a questo luogo.19 Perdona, ti supplico, il peccato di questo popolo, secondo la grandezza della tua misericordia, come gli sei stato propizio da quando uscirono dall'Egitto, sino a questo luogo».
20 E il Signore disse: Ho perdonato secondo la tua parola.20 Ed il Signore disse: «Ho perdonato, secondo la tua domanda.
21 Io giuro, che della gloria del Signore sarà ripiena tutta quanta la terra.21 Com'è vero ch'io vivo, tutta la terra sarà ripiena della gloria del Signore.
22 Tutti però quegli uomini, i quali hanno veduto la mia maestà, e i prodigi fatti da menell'Egitto, e nel deserto, e mi hanno a quest'ora tentato per dieci volte, e non hannoobbedito alla mia voce,22 Ma tutti quelli che hanno veduto la mia maestà, ed i prodigi da me fatti in Egitto e nel deserto, e che ormai per dieci volte m'hanno tentato, e non hanno obbedito alla mia parola,
23 Non vedranno la terra promessa da me con giuramento a' padri loro, né alcuno di quelli chemi hanno oltraggiato, la mirerà.23 non vedranno la terra per la quale io feci giuramento ai padri loro; nessuno di quelli che hanno sparlato di me, la vedrà.
24 Il servo mio Caleb, il quale pieno d'altro spirito mi ha seguitato, lo introdurrò io nellaterra, che egli ha scorsa: e la discendenza di lui ne avrà il dominio.24 Il servo mio Caleb, che ripieno d'altro spirito mi ha fedelmente seguito, lo farò entrare nella terra da lui percorsa, e la sua stirpe la possederà.
25 Perché gli Amaleciti, e i Cananei stanno nelle valli, domani movete il campo, e tornatenella solitudine verso il mar Rosso.25 Siccome l'Amalecita ed il Cananeo occupano le valli, domani movete gli accampamenti, e tornate nel deserto per la via del Mar Rosso».
26 E il Signore parlò a Mosè ed Aronne e disse:26 Il Signore parlò ancora a Mosè ed Aronne, dicendo:
27 Fino a quando questa gente pessima mormorerà contro di me? io ho, udito le querele de'figliuoli d'Israele.27 «Sino a quando questa pessima moltitudine mormorerà contro di me? Ho udito i lamenti de' figli d'Israele.
28 Di' Ioro adunque: Io giuro, dice il Signore: io farò a voi quello appuntino, che ho sentitodire da voi.28 Perciò dirai loro: - Il Signore ha detto: "Come è vero ch'io vivo, farò di voi secondo quello che voi avete detto ed io ho udito.
29 In questo deserto giaceranno i vostri cadaveri. Tutti voi, i quali siete stati contati dalventesimo anno in poi, e avete mormorato contro di me,29 In questo deserto giaceranno i vostri cadaveri. Voi tutti che siete stati numerati [nel censimento] da venti anni in su, e che avete mormorato di me,
30 Non entrerete nella terra, nella quale giurai di farvi abitare, eccettuato Caleb figliuolodi Jephone, e Giosuè figliuolo di Nun.30 non entrerete in quella terra sulla quale io avevo alzato la mano [per giurare] di farvici abitare; ad eccezione di Caleb figlio di Iefone, e di Giosuè figlio di Nun.
31 Ma io vi condurrò i vostri figliuoli, i quali avete detto, che sarebbono stati preda de'nemici, affinché veggano la terra, la quale è a voi dispiaciuta.31 Ma i vostri figliuoli, dei quali dicevate che sarebbero preda de' nemici, li farò giungere a veder quella terra che a voi non piacque.
32 I vostri cadaveri giaceranno nella solitudine.32 I vostri cadaveri giaceranno nel deserto.
33 I vostri figliuoli saran raminghi per quarant'anni nel deserto, e pagheranno il fio dellavostra infedeltà, fino a tanto che sieno nel deserto consunti i cadaveri de' genitori,33 I vostri figliuoli erreranno nel deserto per quarant'anni, ed espieranno le vostre fornicazioni, sinchè siano consumati nel deserto i cadaveri de' padri loro;
34 Secondo il numero dei quaranta giorni impiegati a considerare quella terra: si conterà unanno per un giorno. E per quaranta anni pagherete il fio delle vostre iniquità, e vedrete lamia vendetta:34 secondo il numero de' quaranta giorni in che esploraste quella regione, v'imputerò un anno per giorno. Per quarant'anni porterete le vostre iniquità, e proverete il mio rigore;
35 Perocché nel modo, che ho detto, tratterò io questa pessima generazione, la quale si èinalberata contro di me: verrà meno, e perirà in questo deserto.35 perchè io l'ho detto, e così farò a tutta questa pessima turba che insorse contro di me: in questo deserto sarà consumata, e perirà " -».
36 Quindi è, che tutti quegli, i quali erano stati spediti da Mosè a contemplar quella terra, ei quali dopo il ritorno erano stati causa, che tutta la moltitudine mormorasse contro Mosè,perché aveano screditata la terra, come cattiva,36 Pertanto, tutti quelli che Mosè aveva mandati ad esplorare la terra e che al ritorno avevan fatto mormorare contro di lui tutta la moltitudine, screditando quella terra come cattiva,
37 Perirono flagellati immantinente dal Signore.37 morirono percossi al cospetto del Signore.
38 E Giosuè figliuolo di Nun, e Caleb figliuolo di Jephone rimasero vivi tra tutti quelli cheerano andati a visitare la terra.38 Giosuè figlio di Nun, e Caleb figlio di Iefone restarono [soli] vivi, di tutti quelli che erano andati ad esplorare la terra.
39 E Mosè riferì tutte quelle parole a tutti i figliuoli d'Israele, e il popolo pianseinconsolabilmente.39 Mosè dunque riferì tutte le parole [del Signore] a tutt'i figli di Israele, e fu gran pianto nel popolo.
40 Ed ecco che il dì seguente al primo albore salirono sulla cima del monte, e dissero: Noisiamo pronti di andare al luogo, di cui ha parlato il Signore: perché noi abbiam peccato.40 Ed ecco, levatisi allo spuntar del giorno, vollero salire sulla vetta del monte, dicendo: «Siam pronti ad andare nella terra della quale il Signore ci ha parlato, perchè abbiam peccato».
41 Mosè disse loro: Perché trasgredite voi la parola del Signore, la qual cosa non vi riusciràbene?41 E Mosè disse loro: «Perchè volete trasgredire il comando del Signore? La cosa non vi può riuscir bene.
42 Guardatevi dall'andare: perché il Signore non è con voi: affinché non cadiate per terra alcospetto dei vostri nemici.42 Non andate, acciò, non essendo il Signore con voi, non abbiate ad essere sgominati da' vostri nemici.
43 Voi avete a fronte l'Amalecita, e'l Cananeo, la spada de' quali vi abbatterà, perché nonavete voluto obbedire al Signore e il Signore non sarà con voi.43 Avete contro di voi l'Amalecita ed il Cananeo, e per le loro spade perirete, non avendo voluto obbedire al Signore; il Signore non sarà con voi».
44 Ma quegli, essendo accecati, salirono sulla cima del monte. Ma l'arca del testamento delSignore, e Mosè non partirono dagli alloggiamenti.44 Ma quelli accecati vollero salire alla vetta del monte. L'arca però del testamento del Signore, e Mosè, non si mossero dal campo.
45 E si mosse l'Amalecita, e il Cananeo, che abitava la montagna: e avendogli assaliti, e messia fil di spada, gl'inseguì alle spalle insino ad Horma.45 Ora, l'Amalecita ed il Cananeo, che stavano sulla montagna, scesero, e percossili e fattili a pezzi li inseguirono sino in Horma.