Ezechiele 11

BIBBIA MARTINI	BIBBIA CEI 1974
1 Levommi lo spirito, e menommi alla porta orientale della casa del Signore, che guarda il sol nascente, ed ecco all'ingresso della porta venti cinque uomini; e vidi in mezzo a questi Giezonia figliuolo di Azur, e Pheltia figliuolo di Banaia, principi del popolo.	1 Uno spirito mi sollevò e mi trasportò alla porta orientale del tempio che guarda a oriente; ed ecco davanti alla porta vi erano venticinque uomini e in mezzo a loro vidi Iazanià figlio d'Azzùr, e Pelatìa figlio di Benaià, capi del popolo.
2 E (il Signore) mi disse: Figliuolo dell'uomo, questi son coloro, che mani polano iniquità, e trattano pessimi consigli in questa città,	2 Il Signore mi disse: "Figlio dell'uomo, questi sono gli uomini che tramano il male e danno consigli cattivi in questa città;
3 Dicendo: Non si è egli fabbricato poco fa delle case? Questa è la caldaia, e noi le carni.	3 sono coloro che dicono: Non in breve tempo si costruiscon le case: questa città è la pentola e noi siamo la carne.
4 Per questo tu profetizza sopra di essi, profetizza, figliuol dell'uomo.	4 Per questo profetizza contro di loro, profetizza, figlio dell'uomo".
5 E lo spirito del Signore venne sopra di me, e mi disse: Parla: Queste cose dice il Signore: Voi avete parlato così, o casa d'Israele, e i pensieri del vostro cuore son noti a me.	5 Lo spirito del Signore venne su di me e mi disse: "Parla, dice il Signore: Così avete detto, o Israeliti, e io conosco ciò che vi passa per la mente.
6 Voi avete ucciso molta gente in questa città, e avete ripiene le strade ai morti.	6 Voi avete moltiplicato i morti in questa città, avete riempito di cadaveri le sue strade.
7 Pe questo il Signore Dio dice cosi: Que', che voi avete uccisi, e gittati nel mezzo della città, queste sono le carni, e questa è la caldaia: ma voi io trarrò fuora di lei.	7 Per questo così dice il Signore Dio: I cadaveri che avete gettati in mezzo a essa sono la carne, e la città è la pentola. Ma io vi scaccerò.
8 Voi avete temuto la spada, e la spada io farò venire sopra di voi, dice il Signore Dio,	8 Avete paura della spada e io manderò la spada contro di voi, dice il Signore Dio!
9 E vi discaccerò da lei, e darovvi in poter de' nemici e farò giudizio di voi.	9 Vi scaccerò dalla città e vi metterò in mano agli stranieri e farò giustizia su di voi.
10 Perirete di spada, ai confini d'Israele farò giudizio di voi, e conoscerete, ch'io sono il Signore.	10 Cadrete di spada: sulla frontiera d'Israele io vi giudicherò e saprete che io sono il Signore.
11 Questa città non sarà la vostra caldaia, e voi in essa non sarete le carni: ai confini d'Israele farò giudizio di voi.	11 La città non sarà per voi la pentola e voi non ne sarete la carne! Sulla frontiera di Israele vi giudicherò:
12 E conoscerete, ch'io sono il Signore; perchè voi non avete camminato ne' miei comandamenti, e non avete osservati i miei giudizi, ma avete seguitati i riti delle genti, che stanno intorno a voi.	12 allora saprete che io sono il Signore, di cui non avete eseguito i comandi né osservate le leggi, mentre avete agito secondo i costumi delle genti vicine".
13 E avvenne, che, nel mentre che io profetava, Pheltia figliuolo di Banaia morì, e io caddi boccone ad alta voce gridando, e dicendo: Ahi, ahi, ahi, Signore Dio, vuoi tu far fine degli avanzi d'Israele?	13 Non avevo finito di profetizzare quando Pelatìa figlio di Benaià cadde morto. Io mi gettai con la faccia a terra e gridai con tutta la voce: "Ah! Signore Dio, vuoi proprio distruggere quanto resta d'Israele?".
14 E il Signore parlommi, e disse:	14 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore:
15 Figliuolo dell'uomo, a' tuoi fratelli, ai fratelli tuoi, e a' tuoi parenti, e a tutti gli uomini della casa d'Israele han detto gli abitanti di Gerusalemme: Andate lungi dal Signore, a noi è stata data in dominio la terra.	15 "Figlio dell'uomo, ai tuoi fratelli, ai deportati con te, a tutta la casa d'Israele gli abitanti di Gerusalemme vanno dicendo: Voi andate pure lontano dal Signore: a noi è stata data in possesso questa terra.
16 Per questo il Signore Dio dica così: Se io gli ho mandati lontano tralle nazioni, e gli ho dispersi per terre straniere, io sarò per un po' di tempo il lor santuario nella terra, dov'ei son andati.	16 Di' loro dunque: Dice il Signore Dio: Se li ho mandati lontano fra le genti, se li ho dispersi in terre straniere, sarò per loro un santuario per poco tempo nelle terre dove hanno emigrato.
17 Per questo tu dirai: Queste cose dice il Signore Dio: Io vi raccorrò di mezzo ai popoli, e vi raunerò dai paesi, pe' quali siete dispersi, e darò a voi la terra d'Israele.	17 Riferisci: Così dice il Signore Dio: Vi raccoglierò in mezzo alle genti e vi radunerò dalle terre in cui siete stati dispersi e a voi darò il paese d'Israele.
18 Ed eglino vi entreranno, e terranno da lei tutti gli scandali, e tutte le sue abbominazioni.	18 Essi vi entreranno e vi elimineranno tutti i suoi idoli e tutti i suoi abomini.
19 E darò loro un cuore unanime, e nuovo spirito infonderò nelle loro viscere, e torrò ad essi il cuore di pietra, e darò loro un cuore di carne,	19 Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro; toglierò dal loro petto il cuore di pietra e darò loro un cuore di carne,
20 Affinchè seguano i miei precetti, e osservino i miei giudizj, e li mettano in pratica, e sian essi mio popolo, ed io sia Dio loro.	20 perché seguano i miei decreti e osservino le mie leggi e li mettano in pratica; saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio.
21 Ma quanto a quelli, il cuore de' quali va dietro agli scandali, e alle loro abbominazioni, porrò le opere loro sopra la loro testa, dice il Signore Dio.	21 Ma su coloro che seguono con il cuore i loro idoli e le loro nefandezze farò ricadere le loro opere, dice il Signore Dio".
22 E alzarono i Cherubini le loro ali, e le ruote dietro ad essi, e sopra di questi era la gloria del Dio d'Israele.	22 I cherubini allora alzarono le ali e le ruote si mossero insieme con loro mentre la gloria del Dio d'Israele era in alto su di loro.
23 E la gloria del Signore si alzò dal la città, e fermossi sul monte, che sta all'oriente della città.	23 Quindi dal centro della città la gloria del Signore si alzò e andò a fermarsi sul monte che è ad oriente della città.
24 E levommi lo spirito, e mi condusse nella Caldea ai fuorusciti in visione per ispirito di Dio, e la visione, che io avea veduta, mi fu tolta.	24 E uno spirito mi sollevò e mi portò in Caldea fra i deportati, in visione, in spirito di Dio, e la visione che avevo visto disparve davanti a me.
25 E dissi a' fuorusciti tutte quante le cose, che avea mostrate a me il Signore.	25 E io raccontai ai deportati quanto il Signore mi aveva mostrato.